Donazioni Liguria Toscana Sicilia riunito Comitato Garanti
Donazioni Liguria, Toscana e Sicilia: riunito il Comitato dei Garanti
6 novembre 2014
Lo stato di avanzamento dei progetti in favore delle popolazioni colpite dalle alluvioni di ottobre-novembre 2011
Si è riunito ieri nella sede del Dipartimento della Protezione Civile il Comitato dei Garanti, istituito per assicurare il corretto utilizzo dei fondi raccolti attraverso gli sms e le telefonate solidali degli italiani in favore delle popolazioni colpite dalle alluvioni dell’ottobre-novembre 2011. All’incontro hanno partecipato anche gli operatori della telefonia e dei media, e i rappresentanti delle Regioni Toscana e Sicilia mentre era assente il rappresentante della Liguria, impegnato nella gestione della grave situazione di maltempo che ha interessato il territorio regionale anche nei giorni scorsi.
L’incontro è stato occasione per fare il punto sull’avanzamento dei progetti in via di realizzazione in Toscana e Sicilia. In Liguria infatti sono già stati completati, e inaugurati lo scorso 20 dicembre, i lavori di ripristino della viabilità comunale e dei servizi essenziali nella frazione di Cassana, nel Comune di Borghetto Vara, e a Genova è stato ultimato anche l'intervento sul Ferreggiano, nel più ampio ambito delle attività di messa in sicurezza del torrente. Per la realizzazione di queste opere, in totale, erano stati stanziati quasi 3 milioni e 600mila euro.
Regione Toscana. Parte delle risorse derivate dalle donazioni – che in totale ammontano a circa 2 milioni e 600mila euro - sono state destinate alla ricostruzione della scuola elementare Micheloni nel Comune di Aulla. Il cantiere è stato allestito lo scorso 25 settembre, con un ritardo di oltre un anno rispetto ai tempi inizialmente previsti, perché si è deciso di spostare l’edificio in zona non soggetta a pericolosità idraulica, nell’ex area ferroviaria di Aulla. Nell’alluvione di ottobre-novembre 2011, l’edificio era infatti stato danneggiato perché situato in area a rischio. Le operazioni preliminari all’apertura del cantiere hanno previsto quindi l’acquisto di un nuovo terreno, su cui sono state eseguite le necessarie operazioni di bonifica ambientale e da ordigni bellici.
Regione Siciliana. Su proposta della Regione colpita e con l’accordo del Comitato dei Garanti, i fondi ricavati dalle donazioni – che in totale ammontano a oltre 810mila euro – sono stati destinati a interventi di ricostruzione e ripristino di quattro prime case nei Comuni di Barcellona Pozzo di Gotto e Saponara, a interventi di consolidamento di un versante, e al ripristino strutturale della scuola media di Saponara.
In particolare, nel comune di Saponara, è già stato effettuato l’acquisto di una delle abitazioni mentre per avviare gli interventi di ricostruzione e ripristino di altre due prime case la Regione è in attesa del trasferimento dei fondi necessari che – come stabilito in questa riunione del Comitato – avverrà entro fine 2014. I lavori di recupero della quarta abitazione, a Saponara, potranno iniziare solo dopo la sistemazione del versante, che deve ancora essere avviata. E’ invece già partito il progetto di ripristino della scuola media di Saponara, con le operazioni di gara necessarie all’affidamento dei lavori.
6 novembre 2014
Lo stato di avanzamento dei progetti in favore delle popolazioni colpite dalle alluvioni di ottobre-novembre 2011
Si è riunito ieri nella sede del Dipartimento della Protezione Civile il Comitato dei Garanti, istituito per assicurare il corretto utilizzo dei fondi raccolti attraverso gli sms e le telefonate solidali degli italiani in favore delle popolazioni colpite dalle alluvioni dell’ottobre-novembre 2011. All’incontro hanno partecipato anche gli operatori della telefonia e dei media, e i rappresentanti delle Regioni Toscana e Sicilia mentre era assente il rappresentante della Liguria, impegnato nella gestione della grave situazione di maltempo che ha interessato il territorio regionale anche nei giorni scorsi.
L’incontro è stato occasione per fare il punto sull’avanzamento dei progetti in via di realizzazione in Toscana e Sicilia. In Liguria infatti sono già stati completati, e inaugurati lo scorso 20 dicembre, i lavori di ripristino della viabilità comunale e dei servizi essenziali nella frazione di Cassana, nel Comune di Borghetto Vara, e a Genova è stato ultimato anche l'intervento sul Ferreggiano, nel più ampio ambito delle attività di messa in sicurezza del torrente. Per la realizzazione di queste opere, in totale, erano stati stanziati quasi 3 milioni e 600mila euro.
Regione Toscana. Parte delle risorse derivate dalle donazioni – che in totale ammontano a circa 2 milioni e 600mila euro - sono state destinate alla ricostruzione della scuola elementare Micheloni nel Comune di Aulla. Il cantiere è stato allestito lo scorso 25 settembre, con un ritardo di oltre un anno rispetto ai tempi inizialmente previsti, perché si è deciso di spostare l’edificio in zona non soggetta a pericolosità idraulica, nell’ex area ferroviaria di Aulla. Nell’alluvione di ottobre-novembre 2011, l’edificio era infatti stato danneggiato perché situato in area a rischio. Le operazioni preliminari all’apertura del cantiere hanno previsto quindi l’acquisto di un nuovo terreno, su cui sono state eseguite le necessarie operazioni di bonifica ambientale e da ordigni bellici.
Regione Siciliana. Su proposta della Regione colpita e con l’accordo del Comitato dei Garanti, i fondi ricavati dalle donazioni – che in totale ammontano a oltre 810mila euro – sono stati destinati a interventi di ricostruzione e ripristino di quattro prime case nei Comuni di Barcellona Pozzo di Gotto e Saponara, a interventi di consolidamento di un versante, e al ripristino strutturale della scuola media di Saponara.
In particolare, nel comune di Saponara, è già stato effettuato l’acquisto di una delle abitazioni mentre per avviare gli interventi di ricostruzione e ripristino di altre due prime case la Regione è in attesa del trasferimento dei fondi necessari che – come stabilito in questa riunione del Comitato – avverrà entro fine 2014. I lavori di recupero della quarta abitazione, a Saponara, potranno iniziare solo dopo la sistemazione del versante, che deve ancora essere avviata. E’ invece già partito il progetto di ripristino della scuola media di Saponara, con le operazioni di gara necessarie all’affidamento dei lavori.