Maltempo allerta per nevicate al nord temporali al centrosud
Inviato: 4 febbraio 2015, 20:59
COMUNICATO STAMPA
4 febbraio 2015
Maltempo: allerta per nevicate al nord, temporali al centro-sud e venti forti su buona parte delle regioni
Criticità arancione su Campania, Emilia Romagna e Marche
La vasta area di bassa pressione, presente ormai da alcuni giorni su gran parte dello scenario europeo, non accenna ad allentare la sua morsa. Alimentata da aria fredda continuerà a determinare condizioni di maltempo anche sulla nostra Penisola dove si registreranno nevicate, piogge, temporali e forte ventilazione.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende quello diffuso ieri. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (http://www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dalla nottata di oggi, mercoledì 4 febbraio, precipitazioni a carattere nevoso mediamente al di sopra dei 200-400 metri su Liguria, Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto, Trentino, Friuli Venezia Giulia con accumuli al suolo da moderati ad abbondanti. Sulle regioni centrali la quota neve si alza intorno ai 600-800 metri in particolare su Umbria, Lazio, Abruzzo e Molise con accumuli al suolo moderati o localmente abbondanti.
Previste, inoltre, precipitazioni anche a carattere di rovescio o temporale su Marche e Lazio, in estensione, a Campania, Basilicata e Calabria. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, grandinate e forti raffiche di vento.
Venti di tempesta dai quadranti settentrionali interesseranno la Liguria; venti da forti a burrasca dai quadranti orientali su Friuli Venezia Giulia, Veneto, Lombardia, Emilia Romagna e Marche; venti di burrasca sud-occidentali sulla Sicilia, in estensione a Campania, Basilicata e Calabria. Sono attese, dunque, mareggiate lungo le coste esposte.
Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per domani criticità arancione per rischio idraulico diffuso su Emilia-Romagna e Marche e per rischio idrogeologico localizzato sulla Campania. Criticità gialla, invece, è indicata su Abruzzo, Lazio occidentale, Marche meridionali, Molise, Umbria, sui bacini di Basilicata, Puglia e Calabria, sulle regioni centrali, sulla Sardegna e sulla Liguria.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (http://www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.
4 febbraio 2015
Maltempo: allerta per nevicate al nord, temporali al centro-sud e venti forti su buona parte delle regioni
Criticità arancione su Campania, Emilia Romagna e Marche
La vasta area di bassa pressione, presente ormai da alcuni giorni su gran parte dello scenario europeo, non accenna ad allentare la sua morsa. Alimentata da aria fredda continuerà a determinare condizioni di maltempo anche sulla nostra Penisola dove si registreranno nevicate, piogge, temporali e forte ventilazione.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende quello diffuso ieri. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (http://www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dalla nottata di oggi, mercoledì 4 febbraio, precipitazioni a carattere nevoso mediamente al di sopra dei 200-400 metri su Liguria, Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto, Trentino, Friuli Venezia Giulia con accumuli al suolo da moderati ad abbondanti. Sulle regioni centrali la quota neve si alza intorno ai 600-800 metri in particolare su Umbria, Lazio, Abruzzo e Molise con accumuli al suolo moderati o localmente abbondanti.
Previste, inoltre, precipitazioni anche a carattere di rovescio o temporale su Marche e Lazio, in estensione, a Campania, Basilicata e Calabria. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, grandinate e forti raffiche di vento.
Venti di tempesta dai quadranti settentrionali interesseranno la Liguria; venti da forti a burrasca dai quadranti orientali su Friuli Venezia Giulia, Veneto, Lombardia, Emilia Romagna e Marche; venti di burrasca sud-occidentali sulla Sicilia, in estensione a Campania, Basilicata e Calabria. Sono attese, dunque, mareggiate lungo le coste esposte.
Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per domani criticità arancione per rischio idraulico diffuso su Emilia-Romagna e Marche e per rischio idrogeologico localizzato sulla Campania. Criticità gialla, invece, è indicata su Abruzzo, Lazio occidentale, Marche meridionali, Molise, Umbria, sui bacini di Basilicata, Puglia e Calabria, sulle regioni centrali, sulla Sardegna e sulla Liguria.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (http://www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.