Maltempo: allerta per temporali
COMUNICATO STAMPA
23 giugno 2015
Maltempo: allerta per temporali
La perturbazione che sta interessando le regioni settentrionali, tenderà nel corso delle prossime ore, a progredire ulteriormente verso Sud interessando con fenomeni temporaleschi, l’Emilia-Romagna, il medio adriatico e le aree interne del centro.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (http://www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede, dalla serata di oggi, martedì 23 giugno, precipitazioni a prevalente carattere di rovescio o temporale sull’Emilia-Romagna, con venti forti nord orientali, specie sulle aree costiere. Inoltre, dalle prime ore di domani, sono attese precipitazioni temporalesche sull’Umbria, sul Lazio, specie settori nord orientali, e su Abruzzo e Molise.
Sulla base dei fenomeni previsti è valutata per domani criticità gialla per rischio idraulico ed idrogeologico su Veneto, Emilia-Romagna, Liguria, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo e Molise, sulla Toscana tirrenica e sul promontorio garganico in Puglia.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (http://www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.
23 giugno 2015
Maltempo: allerta per temporali
La perturbazione che sta interessando le regioni settentrionali, tenderà nel corso delle prossime ore, a progredire ulteriormente verso Sud interessando con fenomeni temporaleschi, l’Emilia-Romagna, il medio adriatico e le aree interne del centro.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (http://www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede, dalla serata di oggi, martedì 23 giugno, precipitazioni a prevalente carattere di rovescio o temporale sull’Emilia-Romagna, con venti forti nord orientali, specie sulle aree costiere. Inoltre, dalle prime ore di domani, sono attese precipitazioni temporalesche sull’Umbria, sul Lazio, specie settori nord orientali, e su Abruzzo e Molise.
Sulla base dei fenomeni previsti è valutata per domani criticità gialla per rischio idraulico ed idrogeologico su Veneto, Emilia-Romagna, Liguria, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo e Molise, sulla Toscana tirrenica e sul promontorio garganico in Puglia.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (http://www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.