San Pio da Pietrelcina il Capo Dip. ringrazia i volontari PC
COMUNICATO STAMPA
23 settembre 2015
San Pio da Pietrelcina: il Capo Dipartimento ringrazia i volontari di Protezione Civile
«Sono le emergenze – costanti, purtroppo, in Italia – che accendono spesso l’attenzione sui volontari di protezione civile, sempre pronti a correre in supporto dei propri concittadini. Sono, normalmente, le calamità a ricordare all’intero Paese quanto il volontariato organizzato sia divenuto negli anni una risorsa indispensabile per il buon funzionamento dell’intero Sistema di Protezione Civile, lavorando fianco a fianco con tutte le altre componenti e strutture».
Con queste parole il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, vuole ricordare oggi, in occasione della festività di San Pio da Pietrelcina, patrono dei volontari, l’impagabile impegno di questo straordinario mondo.
«I volontari, però, sono migliaia di uomini e donne che ogni giorno decidono di mettere a disposizione gratuitamente tempo, energie e conoscenze per il bene delle proprie comunità e al servizio di un territorio, l’Italia intera, che deve essere tutelato per la sua fragilità e la sua vulnerabilità. Per questo il ruolo dei volontari è sempre più necessario in prevenzione, quando gli sforzi dell’intero sistema sono indirizzati verso l’accrescimento della cultura di protezione civile. Conoscere il proprio territorio e sapere come difendersi dai possibili rischi naturali o antropici sono il primo passo per la creazione di cittadini consapevoli e quindi esigenti anche verso le istituzioni che li amministrano».
«In questo fondamentale compito di formazione, come nella campagna Io Non Rischio, diventa straordinario il contributo dei volontari, cittadini che prima e meglio degli altri hanno compreso l’importanza di conoscere i rischi e prepararsi per tempo ad affrontare nel miglior modo possibile una eventuale emergenza».
«In occasione della festività di San Pio da Pietrelcina, patrono dei volontari di Protezione Civile, voglio rivolgere a tutti e a ciascuno il più sentito ringraziamento per la generosità e l’abnegazione con le quali i volontari organizzati di protezione civile regalano parte della propria vita al servizio della collettività, mostrando quanto la sinergia tra le Istituzioni e la cittadinanza sia fondamentale per assicurare l’efficacia di un sistema che per missione ha la tutela dei beni, dell’ambiente e soprattutto, delle vite umane».
23 settembre 2015
San Pio da Pietrelcina: il Capo Dipartimento ringrazia i volontari di Protezione Civile
«Sono le emergenze – costanti, purtroppo, in Italia – che accendono spesso l’attenzione sui volontari di protezione civile, sempre pronti a correre in supporto dei propri concittadini. Sono, normalmente, le calamità a ricordare all’intero Paese quanto il volontariato organizzato sia divenuto negli anni una risorsa indispensabile per il buon funzionamento dell’intero Sistema di Protezione Civile, lavorando fianco a fianco con tutte le altre componenti e strutture».
Con queste parole il Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, vuole ricordare oggi, in occasione della festività di San Pio da Pietrelcina, patrono dei volontari, l’impagabile impegno di questo straordinario mondo.
«I volontari, però, sono migliaia di uomini e donne che ogni giorno decidono di mettere a disposizione gratuitamente tempo, energie e conoscenze per il bene delle proprie comunità e al servizio di un territorio, l’Italia intera, che deve essere tutelato per la sua fragilità e la sua vulnerabilità. Per questo il ruolo dei volontari è sempre più necessario in prevenzione, quando gli sforzi dell’intero sistema sono indirizzati verso l’accrescimento della cultura di protezione civile. Conoscere il proprio territorio e sapere come difendersi dai possibili rischi naturali o antropici sono il primo passo per la creazione di cittadini consapevoli e quindi esigenti anche verso le istituzioni che li amministrano».
«In questo fondamentale compito di formazione, come nella campagna Io Non Rischio, diventa straordinario il contributo dei volontari, cittadini che prima e meglio degli altri hanno compreso l’importanza di conoscere i rischi e prepararsi per tempo ad affrontare nel miglior modo possibile una eventuale emergenza».
«In occasione della festività di San Pio da Pietrelcina, patrono dei volontari di Protezione Civile, voglio rivolgere a tutti e a ciascuno il più sentito ringraziamento per la generosità e l’abnegazione con le quali i volontari organizzati di protezione civile regalano parte della propria vita al servizio della collettività, mostrando quanto la sinergia tra le Istituzioni e la cittadinanza sia fondamentale per assicurare l’efficacia di un sistema che per missione ha la tutela dei beni, dell’ambiente e soprattutto, delle vite umane».