Arrivano dai satelliti dati e servizi per migliorare le ....
Inviato: 11 marzo 2008, 18:54
COMUNICATO STAMPA
11-03-2008
Arrivano dai satelliti dati e servizi per migliorare le attività  del sistema nazionale della Protezione civile
Tecnologie e dati di Osservazione della Terra applicati alle attività  di previsione e di prevenzione nel campo della protezione civile, questo l'obiettivo della convenzione che è stata firmata tra l'Agenzia Spaziale Italiana e il Dipartimento.
L'accordo siglato fra l'ASI e il Dipartimento della Protezione Civile, è il primo di una serie di convenzioni mirate a rendere operativo l'Accordo di Programma Quadro, siglato nel novembre del 2005, relativo alla realizzazione di otto progetti pilota da parte dell'ASI che prevedono lo sviluppo di specifici strumenti che, grazie all'utilizzo dei sistemi satellitari, consentiranno al Dipartimento della Protezione Civile di migliorare le proprie capacità  nell'ambito delle attività  di previsione, prevenzione e gestione delle emergenze.
Gli otto progetti che l'ASI ha sviluppato secondo i requisiti richiesti dalla Protezione Civile hanno durata triennale e riguardano la prevenzione e la gestione del possibile rischio di alluvioni, di frane, vulcanico, sismico, di incendi boschivi e di inquinamento marino da idrocarburi.
I progetti rispondono alla necessità  di fornire al servizio nazionale della Protezione Civile un valido contributo nella gestione e nel monitoraggio delle diverse fasi delle emergenze, creando una forte interazione fra tutte le competenze del sistema e la comunità  scientifica ed industriale dell'Osservazione della Terra in ambito spaziale.
L'applicazione della Convenzione rende, soprattutto, operativo l'utilizzo dei dati forniti dalla costellazione COSMO-SkyMed, operativa dal giugno del 2007 e che prevede la messa in orbita di altri due satelliti radar entro la fine dell'anno.
'L'Agenzia Spaziale Italiana e il Dipartimento della Protezione Civile, con la firma della convenzione, hanno reso operativo un percorso mirato a migliorare le attività  finalizzate alla tutela dei cittadini e del territorio'
11-03-2008
Arrivano dai satelliti dati e servizi per migliorare le attività  del sistema nazionale della Protezione civile
Tecnologie e dati di Osservazione della Terra applicati alle attività  di previsione e di prevenzione nel campo della protezione civile, questo l'obiettivo della convenzione che è stata firmata tra l'Agenzia Spaziale Italiana e il Dipartimento.
L'accordo siglato fra l'ASI e il Dipartimento della Protezione Civile, è il primo di una serie di convenzioni mirate a rendere operativo l'Accordo di Programma Quadro, siglato nel novembre del 2005, relativo alla realizzazione di otto progetti pilota da parte dell'ASI che prevedono lo sviluppo di specifici strumenti che, grazie all'utilizzo dei sistemi satellitari, consentiranno al Dipartimento della Protezione Civile di migliorare le proprie capacità  nell'ambito delle attività  di previsione, prevenzione e gestione delle emergenze.
Gli otto progetti che l'ASI ha sviluppato secondo i requisiti richiesti dalla Protezione Civile hanno durata triennale e riguardano la prevenzione e la gestione del possibile rischio di alluvioni, di frane, vulcanico, sismico, di incendi boschivi e di inquinamento marino da idrocarburi.
I progetti rispondono alla necessità  di fornire al servizio nazionale della Protezione Civile un valido contributo nella gestione e nel monitoraggio delle diverse fasi delle emergenze, creando una forte interazione fra tutte le competenze del sistema e la comunità  scientifica ed industriale dell'Osservazione della Terra in ambito spaziale.
L'applicazione della Convenzione rende, soprattutto, operativo l'utilizzo dei dati forniti dalla costellazione COSMO-SkyMed, operativa dal giugno del 2007 e che prevede la messa in orbita di altri due satelliti radar entro la fine dell'anno.
'L'Agenzia Spaziale Italiana e il Dipartimento della Protezione Civile, con la firma della convenzione, hanno reso operativo un percorso mirato a migliorare le attività  finalizzate alla tutela dei cittadini e del territorio'