Workshop regionale per il Progetto europeo IPA FLOODS
19 gennaio 2016
In Montenegro, tre giornate dedicate alla formazione
Dal 19 al 21 gennaio 2016, la cittadina di Budva, in Montenegro, ospita il workshop regionale “Regional Workshop on Border-Crossing Protocols and Host Nation Support” realizzato nell’ambito del Progetto europeo “Prevention, preparedness and response to floods in the Western Balkans and Turkey' – IPA FLOODS (Progetto per la prevenzione, preparazione e risposta alle inondazioni nei Balcani Occidentali e in Turchia).
Il Programma, guidato dal Dipartimento della Protezione Civile italiana, è finanziato dalla Commissione Europea DG ECHO con l’obiettivo di contribuire alla riduzione dell'impatto negativo del rischio alluvione sia nella Regione direttamente interessata, sia nei vicini Stati europei.
All'evento partecipano la delegazione UE nella regione, i rappresentanti della Protezione civile italiana, della Polizia di frontiera, delle Autorità doganali, del Ministero degli Affari Esteri e dell'Autorità per le Emergenze del Montenegro.
L’incontro - realizzato con il sostegno della Protezione civile croata e del ministero dell'Interno della regione - è dedicato alla formazione dei Paesi beneficiari del Programma - (Repubblica d'Albania, Croazia, Bosnia - Erzegovina, Kosovo, ex Repubblica Iugoslava di Macedonia, Montenegro, Repubblica di Serbia e la Repubblica di Turchia) - sul tema della collaborazione transfrontaliera, e del supporto alle nazioni ospitanti (Host Nation Support, HNS), in accordo con le linee guida dell’Unione europea pubblicate in materia, il 18 gennaio 2012.
In particolare, l’HNS fa riferimento a tutte le azioni intraprese nella fase di preparazione e di gestione della risposta alle catastrofi da parte di uno Stato partecipante al Meccanismo Unionale di Protezione Civile - ricevendo o inviando assistenza , o della Commissione Europea , per rimuovere - quanto più possibile - ogni prevedibile ostacolo all’ assistenza internazionale.
Nel caso specifico del Progetto europeo IPA FLOODS, i lavori hanno l’obiettivo di garantire le operazioni di risposta ai disastri da parte dei Moduli di Protezione Civile, affinché procedano senza impedimenti.
L’obiettivo dell’iniziativa consiste nel gettare le basi per la realizzazione di protocolli, in linea con la normativa comunitaria e quella dei Paesi beneficiari, con lo scopo di facilitare l’assistenza internazionale, la gestione operativa del rischio di alluvione a livello nazionale, regionale e comunitario, oltre che il dispiego, sostenibile ed efficace, dei Moduli Multinazionali di Protezione Civile sul campo.
Un’opportunità importante per tutti i partecipanti di esprimere l’impegno per l'attuazione del protocollo che sarà oggetto di ulteriore discussione a livello operativo, nelle riunioni transfrontaliere che seguiranno.
In Montenegro, tre giornate dedicate alla formazione
Dal 19 al 21 gennaio 2016, la cittadina di Budva, in Montenegro, ospita il workshop regionale “Regional Workshop on Border-Crossing Protocols and Host Nation Support” realizzato nell’ambito del Progetto europeo “Prevention, preparedness and response to floods in the Western Balkans and Turkey' – IPA FLOODS (Progetto per la prevenzione, preparazione e risposta alle inondazioni nei Balcani Occidentali e in Turchia).
Il Programma, guidato dal Dipartimento della Protezione Civile italiana, è finanziato dalla Commissione Europea DG ECHO con l’obiettivo di contribuire alla riduzione dell'impatto negativo del rischio alluvione sia nella Regione direttamente interessata, sia nei vicini Stati europei.
All'evento partecipano la delegazione UE nella regione, i rappresentanti della Protezione civile italiana, della Polizia di frontiera, delle Autorità doganali, del Ministero degli Affari Esteri e dell'Autorità per le Emergenze del Montenegro.
L’incontro - realizzato con il sostegno della Protezione civile croata e del ministero dell'Interno della regione - è dedicato alla formazione dei Paesi beneficiari del Programma - (Repubblica d'Albania, Croazia, Bosnia - Erzegovina, Kosovo, ex Repubblica Iugoslava di Macedonia, Montenegro, Repubblica di Serbia e la Repubblica di Turchia) - sul tema della collaborazione transfrontaliera, e del supporto alle nazioni ospitanti (Host Nation Support, HNS), in accordo con le linee guida dell’Unione europea pubblicate in materia, il 18 gennaio 2012.
In particolare, l’HNS fa riferimento a tutte le azioni intraprese nella fase di preparazione e di gestione della risposta alle catastrofi da parte di uno Stato partecipante al Meccanismo Unionale di Protezione Civile - ricevendo o inviando assistenza , o della Commissione Europea , per rimuovere - quanto più possibile - ogni prevedibile ostacolo all’ assistenza internazionale.
Nel caso specifico del Progetto europeo IPA FLOODS, i lavori hanno l’obiettivo di garantire le operazioni di risposta ai disastri da parte dei Moduli di Protezione Civile, affinché procedano senza impedimenti.
L’obiettivo dell’iniziativa consiste nel gettare le basi per la realizzazione di protocolli, in linea con la normativa comunitaria e quella dei Paesi beneficiari, con lo scopo di facilitare l’assistenza internazionale, la gestione operativa del rischio di alluvione a livello nazionale, regionale e comunitario, oltre che il dispiego, sostenibile ed efficace, dei Moduli Multinazionali di Protezione Civile sul campo.
Un’opportunità importante per tutti i partecipanti di esprimere l’impegno per l'attuazione del protocollo che sarà oggetto di ulteriore discussione a livello operativo, nelle riunioni transfrontaliere che seguiranno.