Al lavoro in via Anagnina. Ripristinata viabilità
Inviato: 19 maggio 2016, 18:17
Proseguono i lavori di messa in sicurezza del pozzo artesiano dal quale fuoriescono gas endogeni e fanghi vulcanici. Dopo la parziale interruzione di questa mattina, la viabilità in via Anagnina è ripresa regolarmente in entrambi i sensi di marcia.
Intanto proseguono, senza sosta, i lavori degli operai specializzati che stanno eseguendo la chiusura del foro, coadiuvati dai Vigili del Fuoco che hanno effettuato i primi interventi di messa in sicurezza e dalla Protezione Civile di Roma Capitale che, con gli operatori delle Organizzazioni di Volontariato, sta supportando le attività della Polizia Municipale e distribuendo ai residenti l’informativa con le misure precauzionali da adottare in permanenza nell’area. Sul posto gli esperti dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia impegnati nelle misure di monitoraggio dell’area che proseguiranno fino a cessate esigenze.
"La situazione, al momento, è sotto controllo e non si stanno riscontrando particolari criticità. Fino a nuove disposizioni prosegue l’interdizione della zona intorno al pozzo per un raggio di almeno 30 metri e degli appartamenti e giardini di pertinenza, così come previsto dall’Ordinanza commissariale”. A fare il punto è il Direttore dell'Ufficio Extradipartimentale Protezione Civile, Cristina D'Angelo, che sta coordinando le attività.
Pubblicazione del 19/05/2016
Intanto proseguono, senza sosta, i lavori degli operai specializzati che stanno eseguendo la chiusura del foro, coadiuvati dai Vigili del Fuoco che hanno effettuato i primi interventi di messa in sicurezza e dalla Protezione Civile di Roma Capitale che, con gli operatori delle Organizzazioni di Volontariato, sta supportando le attività della Polizia Municipale e distribuendo ai residenti l’informativa con le misure precauzionali da adottare in permanenza nell’area. Sul posto gli esperti dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia impegnati nelle misure di monitoraggio dell’area che proseguiranno fino a cessate esigenze.
"La situazione, al momento, è sotto controllo e non si stanno riscontrando particolari criticità. Fino a nuove disposizioni prosegue l’interdizione della zona intorno al pozzo per un raggio di almeno 30 metri e degli appartamenti e giardini di pertinenza, così come previsto dall’Ordinanza commissariale”. A fare il punto è il Direttore dell'Ufficio Extradipartimentale Protezione Civile, Cristina D'Angelo, che sta coordinando le attività.
Pubblicazione del 19/05/2016