La prima giornata di "Magnitudo 5.5"
Inviato: 15 giugno 2016, 9:14
COMUNICATO STAMPA
14 giugno 2016
La prima giornata di "Magnitudo 5.5"
Esercitazione di protezione civile che simula un terremoto nel Pinerolese
Si sta concludendo in queste ore la prima giornata di “Magnitudo 5.5”, l’esercitazione nazionale di Protezione civile iniziata questa mattina alle ore 8 con la notizia di un terremoto di magnitudo 5.5 in provincia di Torino, con epicentro nei comuni di Pinerolo, Perosa Argentina e Luserna San Giovanni, seguito nel pomeriggio, alle 17.00, da un’altra scossa di 4.0 chiaramente avvertita dalla popolazione.
A Torino si è attivata la Sala operativa regionale (Sor), nei territori colpiti sono stati aperti i Centri di coordinamento a livello provinciale e comunale, mentre a Roma si è simulata la convocazione del Comitato Operativo della Protezione civile. Dopo le prime ore, poi, è stata disposta l’attivazione, presso la sala regionale, della Direzione Comando e Controllo (Di.Coma.C).
Nel frattempo, per simulare l’assistenza agli oltre 2.000 evacuati, è stata mobilitata la Colonna Mobile della Regione Piemonte, nelle componenti di assistenza alla popolazione, moduli sanitari regionali (Posto Medico Avanzato – P.M.A. ) e Posto di Assistenza Socio Sanitaria (P.A.S.S.), e si è simulato il supporto proveniente da fuori Regione, con la disponibilità di moduli delle colonne mobili di tre associazioni nazionali di volontariato (ANA, ANPAS e Misericordie) e di quattro Regioni (Liguria, Emilia Romagna, Lombardia e Valle d’Aosta).
L’esercitazione sta coinvolgendo oltre 700 persone tra funzionari comunali, regionali e statali, volontari, personale sanitario, vigili del fuoco, appartenenti alle forze di polizia e alle forze armate, tecnici e professionisti. Questi ultimi, in particolare, sono impegnati nella valutazione di agibilità degli edifici ordinari e dei rischi indotti dal sisma.
Fingendo, tra l’altro, criticità nell’ospedale di Pinerolo, nel corso dell’esercitazione sono state testate, per la prima volta, le procedure previste nella Direttiva riguardante la Centrale Remota Operazioni Soccorso Sanitario (CROSS), una struttura – coordinata dal 118 Empoli-Pistoia – a supporto del Dipartimento nazionale della Protezione Civile, che la attiva e la coordina, e, in questo caso, della Regione Piemonte colpita dall’evento. La CROSS svolge funzioni di “aiuto” nell’invio delle risorse sanitarie necessarie per affrontare l’evento calamitoso e nella ricerca di disponibilità di posti letto.
A sottolineare l’importanza dell’esercitazione per l’intero sistema nazionale di protezione civile, domani in Piemonte arriverà anche il Capo del Dipartimento, Fabrizio Curcio, che nel primo pomeriggio visiterà l’area di Pinerolo con l’assessore regionale alla Protezione civile e alle ore 16 incontrerà il presidente della Regione nella sede della Protezione civile regionale di corso Marche 79 a Torino presso la sala operativa.
Organizzata dal settore Protezione civile e Sistema antincendi boschivi della Regione in collaborazione con il Dipartimento della Protezione civile, l’esercitazione, la prima del 2016 a livello italiano, si pone l’obiettivo di testare la funzionalità dei sistemi regionale e nazionale nella zona a maggior rischio sismico del Piemonte. Può essere seguita in tempo reale su http://www.regione.piemonte.it/protezionecivile/.
14 giugno 2016
La prima giornata di "Magnitudo 5.5"
Esercitazione di protezione civile che simula un terremoto nel Pinerolese
Si sta concludendo in queste ore la prima giornata di “Magnitudo 5.5”, l’esercitazione nazionale di Protezione civile iniziata questa mattina alle ore 8 con la notizia di un terremoto di magnitudo 5.5 in provincia di Torino, con epicentro nei comuni di Pinerolo, Perosa Argentina e Luserna San Giovanni, seguito nel pomeriggio, alle 17.00, da un’altra scossa di 4.0 chiaramente avvertita dalla popolazione.
A Torino si è attivata la Sala operativa regionale (Sor), nei territori colpiti sono stati aperti i Centri di coordinamento a livello provinciale e comunale, mentre a Roma si è simulata la convocazione del Comitato Operativo della Protezione civile. Dopo le prime ore, poi, è stata disposta l’attivazione, presso la sala regionale, della Direzione Comando e Controllo (Di.Coma.C).
Nel frattempo, per simulare l’assistenza agli oltre 2.000 evacuati, è stata mobilitata la Colonna Mobile della Regione Piemonte, nelle componenti di assistenza alla popolazione, moduli sanitari regionali (Posto Medico Avanzato – P.M.A. ) e Posto di Assistenza Socio Sanitaria (P.A.S.S.), e si è simulato il supporto proveniente da fuori Regione, con la disponibilità di moduli delle colonne mobili di tre associazioni nazionali di volontariato (ANA, ANPAS e Misericordie) e di quattro Regioni (Liguria, Emilia Romagna, Lombardia e Valle d’Aosta).
L’esercitazione sta coinvolgendo oltre 700 persone tra funzionari comunali, regionali e statali, volontari, personale sanitario, vigili del fuoco, appartenenti alle forze di polizia e alle forze armate, tecnici e professionisti. Questi ultimi, in particolare, sono impegnati nella valutazione di agibilità degli edifici ordinari e dei rischi indotti dal sisma.
Fingendo, tra l’altro, criticità nell’ospedale di Pinerolo, nel corso dell’esercitazione sono state testate, per la prima volta, le procedure previste nella Direttiva riguardante la Centrale Remota Operazioni Soccorso Sanitario (CROSS), una struttura – coordinata dal 118 Empoli-Pistoia – a supporto del Dipartimento nazionale della Protezione Civile, che la attiva e la coordina, e, in questo caso, della Regione Piemonte colpita dall’evento. La CROSS svolge funzioni di “aiuto” nell’invio delle risorse sanitarie necessarie per affrontare l’evento calamitoso e nella ricerca di disponibilità di posti letto.
A sottolineare l’importanza dell’esercitazione per l’intero sistema nazionale di protezione civile, domani in Piemonte arriverà anche il Capo del Dipartimento, Fabrizio Curcio, che nel primo pomeriggio visiterà l’area di Pinerolo con l’assessore regionale alla Protezione civile e alle ore 16 incontrerà il presidente della Regione nella sede della Protezione civile regionale di corso Marche 79 a Torino presso la sala operativa.
Organizzata dal settore Protezione civile e Sistema antincendi boschivi della Regione in collaborazione con il Dipartimento della Protezione civile, l’esercitazione, la prima del 2016 a livello italiano, si pone l’obiettivo di testare la funzionalità dei sistemi regionale e nazionale nella zona a maggior rischio sismico del Piemonte. Può essere seguita in tempo reale su http://www.regione.piemonte.it/protezionecivile/.