Maltempo: nevicate da nord a sud, temporali e venti forti
COMUNICATO STAMPA
21 febbraio 2018
Maltempo: nevicate da nord a sud, temporali e venti forti
Nell'ambito di una vasta struttura depressionaria presente sul nord Europa, una perturbazione sta interessando la penisola italiana con precipitazioni sparse, specie al centro-sud. A partire da stanotte, flussi di aria fredda da nord-est causeranno un peggioramento del tempo anche al nord, con precipitazioni nevose che arriveranno anche a quote collinari su gran parte delle regioni centro-settentrionali, fino in pianura in Emilia-Romagna.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (http://www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dalla tarda serata di oggi, mercoledì 21 febbraio, nevicate mediamente sopra i 200-400 metri, in calo fino in pianura, su Emilia-Romagna, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Liguria e Lombardia. La quota neve si attesterà, invece, mediamente sopra i 300-600 m su Toscana orientale, Umbria e Marche, con apporti al suolo da deboli a moderati, e al di sopra dei 700-900 m su sulle zone appenniniche di Lazio, Abruzzo e Molise, con apporti al suolo da deboli a moderati. Le nevicate determineranno apporti al suolo da deboli a moderati, localmente abbondanti sull’Emilia-Romagna. L'avviso prevede, inoltre, dalla tarda serata odierna venti forti nord-orientali con raffiche di burrasca su Friuli Venezia Giulia, Veneto e Toscana.
Dal mattino di domani, giovedì 22 febbraio, si prevedono precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sulla Sicilia, in estensione a Calabria, Lazio e settori occidentali di Abruzzo e Molise. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.
Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per la giornata di domani, giovedì 22 febbraio, allerta gialla su gran parte del centro e del sud Italia, dall'Emilia Romagna alla Sicilia. Permane inoltre l’allerta gialla per rischio idrogeologico localizzato sul Veneto, bacino dell’Alto Piave, a causa della frana della Busa del Cristo, nel Comune di Perarolo di Cadore (Belluno), sulla quale è in corso un continuo e attento monitoraggio.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (http://www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.
21 febbraio 2018
Maltempo: nevicate da nord a sud, temporali e venti forti
Nell'ambito di una vasta struttura depressionaria presente sul nord Europa, una perturbazione sta interessando la penisola italiana con precipitazioni sparse, specie al centro-sud. A partire da stanotte, flussi di aria fredda da nord-est causeranno un peggioramento del tempo anche al nord, con precipitazioni nevose che arriveranno anche a quote collinari su gran parte delle regioni centro-settentrionali, fino in pianura in Emilia-Romagna.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità consultabile sul sito del Dipartimento (http://www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dalla tarda serata di oggi, mercoledì 21 febbraio, nevicate mediamente sopra i 200-400 metri, in calo fino in pianura, su Emilia-Romagna, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Liguria e Lombardia. La quota neve si attesterà, invece, mediamente sopra i 300-600 m su Toscana orientale, Umbria e Marche, con apporti al suolo da deboli a moderati, e al di sopra dei 700-900 m su sulle zone appenniniche di Lazio, Abruzzo e Molise, con apporti al suolo da deboli a moderati. Le nevicate determineranno apporti al suolo da deboli a moderati, localmente abbondanti sull’Emilia-Romagna. L'avviso prevede, inoltre, dalla tarda serata odierna venti forti nord-orientali con raffiche di burrasca su Friuli Venezia Giulia, Veneto e Toscana.
Dal mattino di domani, giovedì 22 febbraio, si prevedono precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, sulla Sicilia, in estensione a Calabria, Lazio e settori occidentali di Abruzzo e Molise. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.
Sulla base dei fenomeni previsti è stata valutata per la giornata di domani, giovedì 22 febbraio, allerta gialla su gran parte del centro e del sud Italia, dall'Emilia Romagna alla Sicilia. Permane inoltre l’allerta gialla per rischio idrogeologico localizzato sul Veneto, bacino dell’Alto Piave, a causa della frana della Busa del Cristo, nel Comune di Perarolo di Cadore (Belluno), sulla quale è in corso un continuo e attento monitoraggio.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (http://www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.