Mattinale del 1 dicembre 2008
Inviato: 1 dicembre 2008, 21:06Mattinale del 1 dicembre 2008
MALTEMPO
L'intensa perturbazione in atto da diversi giorni sul Mediterraneo centro-occidentale ha causato nel fine settimana disagi, nevicate e precipitazioni di forte intensità  su gran parte dell'Italia, situazioni peraltro previste dagli avvisi di avverse condizioni meteorologiche emessi dal Dipartimento della Protezione civile.
In particolare, la giornata del 30 novembre è stata caratterizzata da abbondanti nevicate sull'intero arco alpino. Nei tratti appenninici della A6 e della A26, la Polizia stradale ha istituito blocchi per i mezzi pesanti per agevolare la circolazione. Una perturbazione temporalesca ha interessato la Liguria, il Piemonte, l'alta Toscana, l'Emilia Romagna e il Lazio, causando allagamenti di scantinati e sottopassi. Squadre dei Vigili del fuoco e della Protezione civile hanno lavorato a lungo nella zona del levante ligure, dove la perturbazione ha generato una tromba d'aria che ha provocato cadute di alberi e della cartellonista stradale. Due tratti stradali sono stati interrotti a causa di fenomeni franosi, sulla SS 1, in località  Zoagli, in Provincia di Genova e sulla SS 64, nei pressi del Comune di Marzabotto, in Provincia di Bologna.
In Piemonte, a Gnocchetto di Ovada, in Provincia di Alessandria, un'auto è precipitata in acqua nel tentativo di attraversare un guado in cemento armato sul torrente Stura. Sul posto sono intervenuti con un elicottero i Vigili del Fuoco, che hanno recuperato il corpo di uno dei ragazzi, purtroppo deceduto. Proseguono le ricerche dell'altro ragazzo, che risulta ancora disperso.
A Roma e su tutto il Lazio si è abbattuto un violento temporale, con una grandinata che ha colpito soprattutto la Capitale e ha provocato il blocco dei voli, per un'ora, dalle 6 alle 7 a Ciampino.
E per le prossime ore, è previsto ancora maltempo sull'Italia.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso, infatti, ieri, un ulteriore avviso di avverse condizioni meteorologiche, che prolunga ed estende quello emesso in data 29 novembre.
L'avviso ha previsto che dalla mattinata di oggi, e per le successive 18 '“ 24 ore, potrebbero verificarsi ancora nevicate sulle regioni settentrionali, anche a quote di pianura, soprattutto in Piemonte. Precipitazioni di forte intensità  , con possibili rovesci e temporali sono attese sulle regioni tirreniche e sul Nord-Est del Paese, soprattutto su Liguria e Toscana. L'avviso ha previsto inoltre venti forti dai quadranti di Sud-Ovest sulle regioni tirreniche e ioniche, con mareggiate lungo le coste esposte.
Si rammenta che le eventuali situazioni di criticità  saranno seguite dalla Sala Situazioni Italia del Dipartimento della Protezione Civile, in costante contatto le locali strutture di protezione civile, mentre l'evoluzione della situazione sarà  aggiornata quotidianamente sui bollettini di vigilanza meteorologica pubblicati su questo sito internet.
DISINNESCO ORDIGNO BELLICO
Sono iniziate ieri e si sono concluse questa mattina le operazioni di disinnesco e rimozione degli ordigni bellici ritrovati in località  Cusatino e in località  Altarello del Comune di Serradifalco (CL). In particolare, presso la contrada Cusatino, sono state evacuate 15 famiglie per un totale di 23 persone per ragioni di sicurezza. Le persone evacuate sono state ospitate in tenda.
MALTEMPO
L'intensa perturbazione in atto da diversi giorni sul Mediterraneo centro-occidentale ha causato nel fine settimana disagi, nevicate e precipitazioni di forte intensità  su gran parte dell'Italia, situazioni peraltro previste dagli avvisi di avverse condizioni meteorologiche emessi dal Dipartimento della Protezione civile.
In particolare, la giornata del 30 novembre è stata caratterizzata da abbondanti nevicate sull'intero arco alpino. Nei tratti appenninici della A6 e della A26, la Polizia stradale ha istituito blocchi per i mezzi pesanti per agevolare la circolazione. Una perturbazione temporalesca ha interessato la Liguria, il Piemonte, l'alta Toscana, l'Emilia Romagna e il Lazio, causando allagamenti di scantinati e sottopassi. Squadre dei Vigili del fuoco e della Protezione civile hanno lavorato a lungo nella zona del levante ligure, dove la perturbazione ha generato una tromba d'aria che ha provocato cadute di alberi e della cartellonista stradale. Due tratti stradali sono stati interrotti a causa di fenomeni franosi, sulla SS 1, in località  Zoagli, in Provincia di Genova e sulla SS 64, nei pressi del Comune di Marzabotto, in Provincia di Bologna.
In Piemonte, a Gnocchetto di Ovada, in Provincia di Alessandria, un'auto è precipitata in acqua nel tentativo di attraversare un guado in cemento armato sul torrente Stura. Sul posto sono intervenuti con un elicottero i Vigili del Fuoco, che hanno recuperato il corpo di uno dei ragazzi, purtroppo deceduto. Proseguono le ricerche dell'altro ragazzo, che risulta ancora disperso.
A Roma e su tutto il Lazio si è abbattuto un violento temporale, con una grandinata che ha colpito soprattutto la Capitale e ha provocato il blocco dei voli, per un'ora, dalle 6 alle 7 a Ciampino.
E per le prossime ore, è previsto ancora maltempo sull'Italia.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso, infatti, ieri, un ulteriore avviso di avverse condizioni meteorologiche, che prolunga ed estende quello emesso in data 29 novembre.
L'avviso ha previsto che dalla mattinata di oggi, e per le successive 18 '“ 24 ore, potrebbero verificarsi ancora nevicate sulle regioni settentrionali, anche a quote di pianura, soprattutto in Piemonte. Precipitazioni di forte intensità  , con possibili rovesci e temporali sono attese sulle regioni tirreniche e sul Nord-Est del Paese, soprattutto su Liguria e Toscana. L'avviso ha previsto inoltre venti forti dai quadranti di Sud-Ovest sulle regioni tirreniche e ioniche, con mareggiate lungo le coste esposte.
Si rammenta che le eventuali situazioni di criticità  saranno seguite dalla Sala Situazioni Italia del Dipartimento della Protezione Civile, in costante contatto le locali strutture di protezione civile, mentre l'evoluzione della situazione sarà  aggiornata quotidianamente sui bollettini di vigilanza meteorologica pubblicati su questo sito internet.
DISINNESCO ORDIGNO BELLICO
Sono iniziate ieri e si sono concluse questa mattina le operazioni di disinnesco e rimozione degli ordigni bellici ritrovati in località  Cusatino e in località  Altarello del Comune di Serradifalco (CL). In particolare, presso la contrada Cusatino, sono state evacuate 15 famiglie per un totale di 23 persone per ragioni di sicurezza. Le persone evacuate sono state ospitate in tenda.