Mattinale del 4 dicembre 2008
Inviato: 4 dicembre 2008, 20:06
Mattinale del 4 dicembre 2008
MALTEMPO
La perturbazione in atto da giorni sull'Italia, sta influenzando in queste ore soprattutto il sud della Penisola.
Rovesci o temporali di forte intensità  si potranno verificare su tutte le regioni meridionali, mentre precipitazioni con quantitativi moderati si avranno ancora sulle regioni centrali del Lazio, Toscana, Umbria e Marche, così come anche sulla Sardegna e la Liguria.
Previsti venti di burrasca sulla Sicilia, Calabria, Basilicata, Puglia settentrionale e sul Salento.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso ieri un ulteriore avviso di avverse condizioni meteorologiche. Pertanto, a partire da ieri sera e per le successive 6 - 12 ore previste nevicate deboli o localmente moderate al di sopra dei 900 '“ 1000 metri sull'appennino calabro '“ lucano.
Come sempre, tutte le eventuali situazioni di criticità  saranno seguite dalla Sala Situazioni Italia del Dipartimento della Protezione Civile, in costante contatto le locali strutture di protezione civile, mentre l'evoluzione della situazione verrà  aggiornata quotidianamente sui bollettini di vigilanza meteorologica pubblicati su questo sito internet.
MALTEMPO
La perturbazione in atto da giorni sull'Italia, sta influenzando in queste ore soprattutto il sud della Penisola.
Rovesci o temporali di forte intensità  si potranno verificare su tutte le regioni meridionali, mentre precipitazioni con quantitativi moderati si avranno ancora sulle regioni centrali del Lazio, Toscana, Umbria e Marche, così come anche sulla Sardegna e la Liguria.
Previsti venti di burrasca sulla Sicilia, Calabria, Basilicata, Puglia settentrionale e sul Salento.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso ieri un ulteriore avviso di avverse condizioni meteorologiche. Pertanto, a partire da ieri sera e per le successive 6 - 12 ore previste nevicate deboli o localmente moderate al di sopra dei 900 '“ 1000 metri sull'appennino calabro '“ lucano.
Come sempre, tutte le eventuali situazioni di criticità  saranno seguite dalla Sala Situazioni Italia del Dipartimento della Protezione Civile, in costante contatto le locali strutture di protezione civile, mentre l'evoluzione della situazione verrà  aggiornata quotidianamente sui bollettini di vigilanza meteorologica pubblicati su questo sito internet.