Mattinale del 15 dicembre 2008 - situazione maltempo
Inviato: 15 dicembre 2008, 19:25
Mattinale del 15 dicembre 2008 - situazione maltempo
Ieri, 14 dicembre, il maltempo ha provocato alcuni disagi in diverse regioni italiane, situazioni peraltro previste dall'avviso di avverse condizioni meteorologiche emesso dal Dipartimento della Protezione civile il 13 dicembre.
In Liguria, in Provincia di Savona, i Vigili del fuoco hanno svolto numerosi interventi a causa di una tromba d'aria che si è abbattuta nel comune di Alberga, provocando danni ai tetti di alcune abitazioni.
In Piemonte, ad Asti, si sono verificati allagamenti e disagi alla viabilità  provinciale. Al fine di garantire un migliore coordinamento dei soccorsi, la Prefettura ha riunito in serata il CCS, mentre la Provincia ha attivato l'Unità  di crisi per monitorare l'evolversi della situazione meteo. Chiusa nel tardo pomeriggio l'autostrada A6 nel tratto tra Ceva e Millesimo, in direzione Torino, a causa della neve e della formazione di ghiaccio sui cavi dell'alta tensione.
In Calabria, in Provincia di Cosenza, nei comuni di Carigliano Calabro e Cassano nello Ionio, sono rientrate ieri nelle proprie abitazioni le 200 persone evacuate per ragioni di sicurezza legate all'esondazione del fiume Crati.
A Roma, sul fiume Tevere, la Protezione civile continua la sua opera di monitoraggio e messa in sicurezza di Ponte S.Angelo e gli interventi per la rimozione dei detriti trascinati dalla corrente. Ieri gli incursori della Marina militare hanno utilizzato alcune cariche esplosive per rimuovere i due barconi rimasti incastrati sotto le arcate del Ponte e per agevolare il normale flusso delle acque. Sono ancora con esito negativo le operazioni di ricerca da parte dei nuclei Sommozzatori e fluviali dei Vigili del Fuoco della persona di nazionalità  irlandese caduta nelle acque del fiume Tevere all'altezza dell'Isola Tiberina, nella mattina del 13 dicembre.
La Protezione civile della Regione Lazio, d'intesa con l'Azienda Regionale per la Difesa del Suolo ha predisposto l'attivazione fin dalle prime ore di oggi, 15 dicembre, di alcuni presidi di monitoraggio e squadre di pronto intervento lungo i punti critici del fiume Aniene e lungo le strade consolari.
E per le prossime ore è previsto il persistere di precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale di forte intensità  su Liguria e Piemonte, da oggi in estensione anche su Toscana, Lazio, Umbria e Campania.
Dalla mattina di oggi e per le successive 24-36 ore è inoltre previsto il persistere di venti di burrasca su Sardegna, Sicilia e Calabria, in successiva estensione su Basilicata, Puglia, Campania, Lazio e i settori costieri di Molise, Abruzzo e Marche. Possibili mareggiate sulle coste esposte.
La Sala Situazioni Italia del Dipartimento della Protezione Civile, in costante contatto le locali strutture di protezione civile, continuerà  a monitorare tutte le eventuali situazioni di criticità  , mentre l'evoluzione della situazione verrà  aggiornata quotidianamente sui bollettini di vigilanza meteorologica pubblicati su questo sito internet.
Ieri, 14 dicembre, il maltempo ha provocato alcuni disagi in diverse regioni italiane, situazioni peraltro previste dall'avviso di avverse condizioni meteorologiche emesso dal Dipartimento della Protezione civile il 13 dicembre.
In Liguria, in Provincia di Savona, i Vigili del fuoco hanno svolto numerosi interventi a causa di una tromba d'aria che si è abbattuta nel comune di Alberga, provocando danni ai tetti di alcune abitazioni.
In Piemonte, ad Asti, si sono verificati allagamenti e disagi alla viabilità  provinciale. Al fine di garantire un migliore coordinamento dei soccorsi, la Prefettura ha riunito in serata il CCS, mentre la Provincia ha attivato l'Unità  di crisi per monitorare l'evolversi della situazione meteo. Chiusa nel tardo pomeriggio l'autostrada A6 nel tratto tra Ceva e Millesimo, in direzione Torino, a causa della neve e della formazione di ghiaccio sui cavi dell'alta tensione.
In Calabria, in Provincia di Cosenza, nei comuni di Carigliano Calabro e Cassano nello Ionio, sono rientrate ieri nelle proprie abitazioni le 200 persone evacuate per ragioni di sicurezza legate all'esondazione del fiume Crati.
A Roma, sul fiume Tevere, la Protezione civile continua la sua opera di monitoraggio e messa in sicurezza di Ponte S.Angelo e gli interventi per la rimozione dei detriti trascinati dalla corrente. Ieri gli incursori della Marina militare hanno utilizzato alcune cariche esplosive per rimuovere i due barconi rimasti incastrati sotto le arcate del Ponte e per agevolare il normale flusso delle acque. Sono ancora con esito negativo le operazioni di ricerca da parte dei nuclei Sommozzatori e fluviali dei Vigili del Fuoco della persona di nazionalità  irlandese caduta nelle acque del fiume Tevere all'altezza dell'Isola Tiberina, nella mattina del 13 dicembre.
La Protezione civile della Regione Lazio, d'intesa con l'Azienda Regionale per la Difesa del Suolo ha predisposto l'attivazione fin dalle prime ore di oggi, 15 dicembre, di alcuni presidi di monitoraggio e squadre di pronto intervento lungo i punti critici del fiume Aniene e lungo le strade consolari.
E per le prossime ore è previsto il persistere di precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale di forte intensità  su Liguria e Piemonte, da oggi in estensione anche su Toscana, Lazio, Umbria e Campania.
Dalla mattina di oggi e per le successive 24-36 ore è inoltre previsto il persistere di venti di burrasca su Sardegna, Sicilia e Calabria, in successiva estensione su Basilicata, Puglia, Campania, Lazio e i settori costieri di Molise, Abruzzo e Marche. Possibili mareggiate sulle coste esposte.
La Sala Situazioni Italia del Dipartimento della Protezione Civile, in costante contatto le locali strutture di protezione civile, continuerà  a monitorare tutte le eventuali situazioni di criticità  , mentre l'evoluzione della situazione verrà  aggiornata quotidianamente sui bollettini di vigilanza meteorologica pubblicati su questo sito internet.