19 gennaio 2009, 18:11
Mattinale del 19 gennaio 2009
Mattinale del 19 gennaio 2009
MALTEMPO
L'arrivo di una perturbazione di origine atlantica sul Mediterraneo occidentale genererà  nelle prossime ore condizioni di spiccata instabilità  sul nostro Paese, in particolare nelle regioni settentrionali e nella Toscana. Dalla serata di oggi, 19 gennaio, e per le successive 24-36 ore potrebbero verificarsi precipitazioni diffuse anche a carattere di rovescio o temporale, localmente di forte intensità  su Liguria e Toscana settentrionale.
Le piogge si estenderanno poi su Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna occidentale, Veneto e Friuli Venezia Giulia. Sono previste nevicate sui settori alpini occidentali sopra i 600-800 metri, sui settori alpini centrali sopra i 900-110 metri e sui settori alpini orientali sopra i 1100-1300 metri. Le precipitazioni potrebbero essere accompagnate da fulmini e da forti raffiche di vento. Sono previsti, inoltre, venti forti con raffiche di burrasca su Toscana, Liguria e mareggiate lungo le coste esposte.
Le eventuali situazioni di criticità  saranno seguite, come sempre, dalla Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile, in costante contatto con le locali strutture di protezione civile, mentre l'evoluzione delle condizioni meteorologiche verrà  aggiornata quotidianamente sui bollettini di vigilanza meteorologica pubblicati su questo sito internet.
EVENTO SISMICO
Una scossa di terremoto è stata lievemente avvertita ieri mattina dalla popolazione della Provincia dell'Aquila. Le località  prossime all'epicentro sono state L'Aquila, Lucoli Tornimparte e Scoppito.
L'evento sismico, che è stato registrato alle 9,13, ha avuto una magnitudo di 2.1 e non risulta che abbia provocato danni a persone o a cose.
MALTEMPO
L'arrivo di una perturbazione di origine atlantica sul Mediterraneo occidentale genererà  nelle prossime ore condizioni di spiccata instabilità  sul nostro Paese, in particolare nelle regioni settentrionali e nella Toscana. Dalla serata di oggi, 19 gennaio, e per le successive 24-36 ore potrebbero verificarsi precipitazioni diffuse anche a carattere di rovescio o temporale, localmente di forte intensità  su Liguria e Toscana settentrionale.
Le piogge si estenderanno poi su Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna occidentale, Veneto e Friuli Venezia Giulia. Sono previste nevicate sui settori alpini occidentali sopra i 600-800 metri, sui settori alpini centrali sopra i 900-110 metri e sui settori alpini orientali sopra i 1100-1300 metri. Le precipitazioni potrebbero essere accompagnate da fulmini e da forti raffiche di vento. Sono previsti, inoltre, venti forti con raffiche di burrasca su Toscana, Liguria e mareggiate lungo le coste esposte.
Le eventuali situazioni di criticità  saranno seguite, come sempre, dalla Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile, in costante contatto con le locali strutture di protezione civile, mentre l'evoluzione delle condizioni meteorologiche verrà  aggiornata quotidianamente sui bollettini di vigilanza meteorologica pubblicati su questo sito internet.
EVENTO SISMICO
Una scossa di terremoto è stata lievemente avvertita ieri mattina dalla popolazione della Provincia dell'Aquila. Le località  prossime all'epicentro sono state L'Aquila, Lucoli Tornimparte e Scoppito.
L'evento sismico, che è stato registrato alle 9,13, ha avuto una magnitudo di 2.1 e non risulta che abbia provocato danni a persone o a cose.
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