18 settembre 2018, 13:49
A Roma l'edizione 2018 del Forum Europeo
A Roma l'edizione 2018 del Forum Europeo per la riduzione dei rischi
17 settembre 2018
L'evento si terrà dal 21 al 23 novembre è tra i più i più importanti a livello internazionale e sarà realizzato sotto la Presidenza italiana
È iniziato il conto alla rovescia per il Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio di disastri - European Forum on Disaster Risk Reduction (EFDRR), l’evento internazionale di alto livello realizzato sotto la Presidenza italiana, che dal 21 al 23 Novembre sarà ospitato dal Centro Congressi di Confindustria, Roma.
L’appuntamento, organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile in collaborazione l’Ufficio delle Nazioni unite per la Riduzione del Rischio – UNISDR e la Commissione europea, promuove uno spazio di confronto sulla Strategia internazionale per la riduzione dei disastri (ISDR), l'elaborazione di programmi coordinati a livello regionale e locale per la prevenzione dei rischi e per il potenziamento del concetto di resilienza come vero e proprio obiettivo di sviluppo, a livello internazionale.
Con il coinvolgimento di rappresentanti europei provenienti da istituzioni, organizzazioni non governative e società private, l’EFDRR 2018 inaugura i lavori del prossimo mese di novembre in linea con gli obiettivi della Piattaforma globale delle Nazioni Unite per la Riduzione del Rischio di Disastri, realizzata a Cancun, in Messico, dal 22 al 26 maggio 2017, e con i risultati ottenuti nel corso del Forum europeo di Istanbul dello scorso anno, per accelerare l’attuazione regionale e il monitoraggio dell’Accordo di Sendai 2015 – 2030.
Con l’impegno volontario di quasi 200 Paesi, il framework Sendai offre l’opportunità per partenariati pubblico-privato nell’ambito della ricerca e dell’ innovazione, dello sviluppo di strumenti legislativi e standard qualitativi, delle campagne di sensibilizzazione e della resilienza delle infrastrutture, in modo coerente con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile e con gli Accordi di Parigi sui cambiamenti climatici che fissano l’obiettivo condiviso di limitare il riscaldamento a livello globale.
17 settembre 2018
L'evento si terrà dal 21 al 23 novembre è tra i più i più importanti a livello internazionale e sarà realizzato sotto la Presidenza italiana
È iniziato il conto alla rovescia per il Forum Europeo 2018 sulla riduzione del rischio di disastri - European Forum on Disaster Risk Reduction (EFDRR), l’evento internazionale di alto livello realizzato sotto la Presidenza italiana, che dal 21 al 23 Novembre sarà ospitato dal Centro Congressi di Confindustria, Roma.
L’appuntamento, organizzato dal Dipartimento della Protezione Civile in collaborazione l’Ufficio delle Nazioni unite per la Riduzione del Rischio – UNISDR e la Commissione europea, promuove uno spazio di confronto sulla Strategia internazionale per la riduzione dei disastri (ISDR), l'elaborazione di programmi coordinati a livello regionale e locale per la prevenzione dei rischi e per il potenziamento del concetto di resilienza come vero e proprio obiettivo di sviluppo, a livello internazionale.
Con il coinvolgimento di rappresentanti europei provenienti da istituzioni, organizzazioni non governative e società private, l’EFDRR 2018 inaugura i lavori del prossimo mese di novembre in linea con gli obiettivi della Piattaforma globale delle Nazioni Unite per la Riduzione del Rischio di Disastri, realizzata a Cancun, in Messico, dal 22 al 26 maggio 2017, e con i risultati ottenuti nel corso del Forum europeo di Istanbul dello scorso anno, per accelerare l’attuazione regionale e il monitoraggio dell’Accordo di Sendai 2015 – 2030.
Con l’impegno volontario di quasi 200 Paesi, il framework Sendai offre l’opportunità per partenariati pubblico-privato nell’ambito della ricerca e dell’ innovazione, dello sviluppo di strumenti legislativi e standard qualitativi, delle campagne di sensibilizzazione e della resilienza delle infrastrutture, in modo coerente con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile e con gli Accordi di Parigi sui cambiamenti climatici che fissano l’obiettivo condiviso di limitare il riscaldamento a livello globale.
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