Mattinale del 9 febbraio 2009 - La situazione del maltempo
Mattinale del 9 febbraio 2009
La situazione del maltempo
MALTEMPO
Il maltempo che ha interessato ieri la nostra Penisola ha creato diverse situazioni di disagio.
Nord Italia
A causa delle forti nevicate che si sono avute nei giorni scorsi, diverse slavine sono cadute soprattutto in Piemonte e in Lombardia. In quest'ultima regione, nel bergamasco, la caduta di una valanga nel Comune di Gerola a causato la morte di uno sciatore-escursionista.
La disgrazia è avvenuta a 2.100 metri circa di altezza, mentre lo sciatore insieme ad una amico scendeva a valle dalla cima Rosetta.
Nella zona l'allarme-valanghe era di livello 4, su una scala che prevede 5 gradini.
E' stata rimossa, invece, in Valcamonica nel bresciano, la frana sull'unica strada provinciale che aveva bloccato a Montecampione circa 700 turisti.
Sud Italia
Continuano le situazioni di disagio in Calabria, soprattutto nel cosentino. Mentre in pianura la pioggia non ha cessato di scendere per tutta la giornata di ieri, in Sila e sui rilievi interni la neve è caduta abbondante.
Anche ieri si sono registrate frane e smottamenti.
L'evento più grave riguarda la contrada Cozzo Pirillo di Mendicino nel cosentino dove una serie di villette a schiera di recente costruzione è stata interessata da uno smottamento che ha distrutto un cortile, un muro e parte della cancellata.
Diverse le abitazioni danneggiate con crepe e fenditure. Otto famiglie, per un totale di 23 persone, hanno dovuto abbandonarle.
Lo smottamento è avvenuto subito dopo un sopralluogo dei Carabinieri, avvertiti dagli abitanti che avevano visto le prime crepe sul selciato. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco e la Protezione Civile locale, per mettere in sicurezza la zona.
Sempre in provincia di Cosenza, nel Comune di Castrolibero è stata interdetta al traffico una strada comunale, invasa dal fango e dal pietrisco caduti da una collina sovrastante.
I Vigili del Fuoco hanno effettuato anche altri interventi di sicurezza sull'alto tirreno cosentino, tra Orsomarso e Santa Maria del Cedro.
La situazione
Per oggi ci sarà  un temporaneo miglioramento delle condizioni meteo sulle regioni occidentali italiane, mentre residue condizioni di instabilità  rimangono sulle regioni tirreniche meridionali.
Da domani una nuova perturbazione atlantica interesserà  l'Italia, dapprima sui settori centro-settentrionali per estendersi nella successiva giornata di mercoledì anche alle regioni meridionali.
Per giovedì è previsto una perturbazione che porterà  aria fredda polare.
Si rammenta che l'evoluzione delle condizioni meteorologiche verrà  aggiornata quotidianamente sui bollettini di vigilanza meteorologica pubblicati su questo sito internet.
La situazione del maltempo
MALTEMPO
Il maltempo che ha interessato ieri la nostra Penisola ha creato diverse situazioni di disagio.
Nord Italia
A causa delle forti nevicate che si sono avute nei giorni scorsi, diverse slavine sono cadute soprattutto in Piemonte e in Lombardia. In quest'ultima regione, nel bergamasco, la caduta di una valanga nel Comune di Gerola a causato la morte di uno sciatore-escursionista.
La disgrazia è avvenuta a 2.100 metri circa di altezza, mentre lo sciatore insieme ad una amico scendeva a valle dalla cima Rosetta.
Nella zona l'allarme-valanghe era di livello 4, su una scala che prevede 5 gradini.
E' stata rimossa, invece, in Valcamonica nel bresciano, la frana sull'unica strada provinciale che aveva bloccato a Montecampione circa 700 turisti.
Sud Italia
Continuano le situazioni di disagio in Calabria, soprattutto nel cosentino. Mentre in pianura la pioggia non ha cessato di scendere per tutta la giornata di ieri, in Sila e sui rilievi interni la neve è caduta abbondante.
Anche ieri si sono registrate frane e smottamenti.
L'evento più grave riguarda la contrada Cozzo Pirillo di Mendicino nel cosentino dove una serie di villette a schiera di recente costruzione è stata interessata da uno smottamento che ha distrutto un cortile, un muro e parte della cancellata.
Diverse le abitazioni danneggiate con crepe e fenditure. Otto famiglie, per un totale di 23 persone, hanno dovuto abbandonarle.
Lo smottamento è avvenuto subito dopo un sopralluogo dei Carabinieri, avvertiti dagli abitanti che avevano visto le prime crepe sul selciato. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco e la Protezione Civile locale, per mettere in sicurezza la zona.
Sempre in provincia di Cosenza, nel Comune di Castrolibero è stata interdetta al traffico una strada comunale, invasa dal fango e dal pietrisco caduti da una collina sovrastante.
I Vigili del Fuoco hanno effettuato anche altri interventi di sicurezza sull'alto tirreno cosentino, tra Orsomarso e Santa Maria del Cedro.
La situazione
Per oggi ci sarà  un temporaneo miglioramento delle condizioni meteo sulle regioni occidentali italiane, mentre residue condizioni di instabilità  rimangono sulle regioni tirreniche meridionali.
Da domani una nuova perturbazione atlantica interesserà  l'Italia, dapprima sui settori centro-settentrionali per estendersi nella successiva giornata di mercoledì anche alle regioni meridionali.
Per giovedì è previsto una perturbazione che porterà  aria fredda polare.
Si rammenta che l'evoluzione delle condizioni meteorologiche verrà  aggiornata quotidianamente sui bollettini di vigilanza meteorologica pubblicati su questo sito internet.