14 aprile - Abruzzo: interventi sul campo
Inviato: 14 aprile 2009, 20:41
14 aprile - Abruzzo: interventi sul campo
Sono 12.000 i soccorritori a lavoro per coordinare le attività  nelle aree colpite dal terremoto e assistere più di 50.000 persone.
Tra queste 34.000 sono accolte in 106 aree di ricovero dove sono allestite 5.000 tende e 55 cucine da campo. Nella tendopoli di Paganica ieri è nato un bambino, che insieme alla madre è stato trasferito nell'Ospedale di Pescara.
23.581 cittadini sono ospitati in 406 alberghi della costa abruzzese, in 8 nella Provincia di Ascoli Piceno e in 741 abitazioni private.
18 colonne mobili dei volontari regionali sono presenti nei Centri Operativi Misti.
I Vigili del Fuoco hanno continuano la loro attività  di messa in sicurezza e puntellamento delle strutture pericolanti, verifica sugli edifici pubblici e privati e di assistenza alla popolazione soprattutto per il ritrovamento dei beni.
La situazione
Continua lo sciame sismico nelle aree colpite dal terremoto: alle 23:14 di ieri sera la scossa più forte di magnitudo 4.9, avvertita anche a Roma, che ha colpito l'Abruzzo. Le località  prossime all´epicentro sono Capitignano, Campotosto, Pizzoli e Barete. Altre due scosse si sono verificate intorno alle 21.00 di magnitudo 3.5 e 3.8.
Per quanto riguarda le previsioni meteorologiche nel corso della giornata le deboli piogge tenderanno a diminuire mentre sono in calo le temperature massime.
Beni culturali
Ieri le squadre speciali dei Vigili del Fuoco hanno lavorato per nove ore per il recupero di 500 opere dal museo dell'Oreficeria. I pezzi sono stati catalogati da esperti in una apposita tenda allestita in Piazza Duomo. Le operazioni stanno continuando anche oggi e al termine dell'intervento nel Palazzo Vescovile i funzionari della soprintendenza e le squadre dei volontari di Legambiente si recheranno presso la chiesa di Santa Maria del Suffragio nel centro storico dell'Aquila, situata sempre in piazza Duomo, per il recupero di alcune tele e sculture.
Alla basilica di Santa Maria di Collemaggio da ieri è in corso la messa in sicurezza tramite gru delle opere d'arte all'interno dell'abside. Si tratta di tele del 1500 e 1600.
Sono 12.000 i soccorritori a lavoro per coordinare le attività  nelle aree colpite dal terremoto e assistere più di 50.000 persone.
Tra queste 34.000 sono accolte in 106 aree di ricovero dove sono allestite 5.000 tende e 55 cucine da campo. Nella tendopoli di Paganica ieri è nato un bambino, che insieme alla madre è stato trasferito nell'Ospedale di Pescara.
23.581 cittadini sono ospitati in 406 alberghi della costa abruzzese, in 8 nella Provincia di Ascoli Piceno e in 741 abitazioni private.
18 colonne mobili dei volontari regionali sono presenti nei Centri Operativi Misti.
I Vigili del Fuoco hanno continuano la loro attività  di messa in sicurezza e puntellamento delle strutture pericolanti, verifica sugli edifici pubblici e privati e di assistenza alla popolazione soprattutto per il ritrovamento dei beni.
La situazione
Continua lo sciame sismico nelle aree colpite dal terremoto: alle 23:14 di ieri sera la scossa più forte di magnitudo 4.9, avvertita anche a Roma, che ha colpito l'Abruzzo. Le località  prossime all´epicentro sono Capitignano, Campotosto, Pizzoli e Barete. Altre due scosse si sono verificate intorno alle 21.00 di magnitudo 3.5 e 3.8.
Per quanto riguarda le previsioni meteorologiche nel corso della giornata le deboli piogge tenderanno a diminuire mentre sono in calo le temperature massime.
Beni culturali
Ieri le squadre speciali dei Vigili del Fuoco hanno lavorato per nove ore per il recupero di 500 opere dal museo dell'Oreficeria. I pezzi sono stati catalogati da esperti in una apposita tenda allestita in Piazza Duomo. Le operazioni stanno continuando anche oggi e al termine dell'intervento nel Palazzo Vescovile i funzionari della soprintendenza e le squadre dei volontari di Legambiente si recheranno presso la chiesa di Santa Maria del Suffragio nel centro storico dell'Aquila, situata sempre in piazza Duomo, per il recupero di alcune tele e sculture.
Alla basilica di Santa Maria di Collemaggio da ieri è in corso la messa in sicurezza tramite gru delle opere d'arte all'interno dell'abside. Si tratta di tele del 1500 e 1600.