19 aprile - La situazione in Abruzzo
Inviato: 19 aprile 2009, 16:26
19 aprile - La situazione in Abruzzo
Seconda domenica nelle aree di accoglienza per i cittadini abruzzesi colpiti dal terremoto del 6 aprile.
Dopo la domenica di Pasqua anche oggi si celebrano le messe nelle tendopoli.
Intanto, la terra trema ancora: anche ieri sono state registrate diverse scosse, la più forte di magnitudo 3.2, mentre stamattina ancora un'altra alle 6.52, di magnitudo 2.8.
Le località  prossime all'epicentro sono stati i Comuni di Fossa, Poggio Picenze e San Panfilo d'Ocre.
Nonostante i disagi, la vita nei campi di ricovero cerca di tornare gradualmente alla normalità  .
La scorsa settimana ha riaperto la prima scuola a Poggio Picenze ed oggi riprende lo sport.
Si dà  il via alla prima partita di rugby, disciplina molto seguita e praticata a L'Aquila.
Mentre scendono in campo, nello stadio di Centicolelle, le squadre del settore giovanile Aquila '“ Firenze, l'ANPAS, l'Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, ha dichiarato che restituirà  ai cittadini dell'Aquila e allo sport il campo di rugby di Acquasanta.
Nella prima emergenza, l'area era stata sottoposta ad alcuni lavori per poter accogliere dei campi di ricovero in caso di necessità  e per renderlo transitabile ai camion per il trasporto di strutture e approvvigionamenti. Il campo, attualmente è libero, ma inagibile.
La Direzione nazionale Anpas ha preso il formale impegno di indirizzare i fondi della sottoscrizione nazionale ''Anpas, emergenza terremoto Abruzzo'' al progetto di ripristino del campo da gioco una volta terminata l'emergenza e riconsegnarlo così alla vita sociale.
Oggi alla Di.coma.c. di Coppito è giunta una delegazione del MIC (Monitoring and Information Centre) dell'Unione Europea per una serie di sopralluoghi sui luoghi del terremoto.
Nei giorni scorsi il MIC aveva selezionato i curricula di numerosi tecnici di Paesi facenti parte della Comunità  Europea, che si erano offerti per affiancare i nostri nel controllo della staticità  degli edifici.
Il MIC ne ha selezionato nove che lavoreranno quindi fianco a fianco con gli italiani in questo delicato compito.
Oggi inizia anche il censimento di tutte le persone che vivono nelle tendopoli.
Viene effettuato da squadre di Carabinieri in collaborazione con la Protezione Civile. Si inizierà  dalla tendopoli di piazza D'Armi e tra oggi e domani si pensa di contare tutte le circa 15 mila persone ospitate dei campi. Nei giorni successivi si passerà  alle frazioni.
Il censimento è necessario per avere un quadro certo delle presenze ed anche per prevenire eventuali reati e l'occupazione abusiva di tende.
Seconda domenica nelle aree di accoglienza per i cittadini abruzzesi colpiti dal terremoto del 6 aprile.
Dopo la domenica di Pasqua anche oggi si celebrano le messe nelle tendopoli.
Intanto, la terra trema ancora: anche ieri sono state registrate diverse scosse, la più forte di magnitudo 3.2, mentre stamattina ancora un'altra alle 6.52, di magnitudo 2.8.
Le località  prossime all'epicentro sono stati i Comuni di Fossa, Poggio Picenze e San Panfilo d'Ocre.
Nonostante i disagi, la vita nei campi di ricovero cerca di tornare gradualmente alla normalità  .
La scorsa settimana ha riaperto la prima scuola a Poggio Picenze ed oggi riprende lo sport.
Si dà  il via alla prima partita di rugby, disciplina molto seguita e praticata a L'Aquila.
Mentre scendono in campo, nello stadio di Centicolelle, le squadre del settore giovanile Aquila '“ Firenze, l'ANPAS, l'Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, ha dichiarato che restituirà  ai cittadini dell'Aquila e allo sport il campo di rugby di Acquasanta.
Nella prima emergenza, l'area era stata sottoposta ad alcuni lavori per poter accogliere dei campi di ricovero in caso di necessità  e per renderlo transitabile ai camion per il trasporto di strutture e approvvigionamenti. Il campo, attualmente è libero, ma inagibile.
La Direzione nazionale Anpas ha preso il formale impegno di indirizzare i fondi della sottoscrizione nazionale ''Anpas, emergenza terremoto Abruzzo'' al progetto di ripristino del campo da gioco una volta terminata l'emergenza e riconsegnarlo così alla vita sociale.
Oggi alla Di.coma.c. di Coppito è giunta una delegazione del MIC (Monitoring and Information Centre) dell'Unione Europea per una serie di sopralluoghi sui luoghi del terremoto.
Nei giorni scorsi il MIC aveva selezionato i curricula di numerosi tecnici di Paesi facenti parte della Comunità  Europea, che si erano offerti per affiancare i nostri nel controllo della staticità  degli edifici.
Il MIC ne ha selezionato nove che lavoreranno quindi fianco a fianco con gli italiani in questo delicato compito.
Oggi inizia anche il censimento di tutte le persone che vivono nelle tendopoli.
Viene effettuato da squadre di Carabinieri in collaborazione con la Protezione Civile. Si inizierà  dalla tendopoli di piazza D'Armi e tra oggi e domani si pensa di contare tutte le circa 15 mila persone ospitate dei campi. Nei giorni successivi si passerà  alle frazioni.
Il censimento è necessario per avere un quadro certo delle presenze ed anche per prevenire eventuali reati e l'occupazione abusiva di tende.