Guido Bertolaso al Campo di Pizzoli incontra la popolazione
Guido Bertolaso al Campo di Pizzoli incontra la popolazione
Dopo avere visitato i campi di accoglienza di Onna, Piazza d'Armi e del Globo, nel comune dell'Aquila, Guido Bertolaso, è oggi in visita al campo di Pizzoli.
A Pizzoli ci sono le uniche due scuole con asilo nido del dopo terremoto, ospitate in una struttura di cartongesso. Oltre all'asilo nido sono funzionanti fin dal 27 aprile la scuola materna, le elementari, le medie e le scuole superiori fino alla quarta classe.
La struttura in legno che ospita la scuola materna è stata donata dalla regione veneto.
Bertolaso ha incontrato gli abitanti del paese nella tensostruttura al centro della tendopoli ed ha elogiato gli abitanti per la capacità  di gestire al meglio la raccolta dei rifiuti porta a porta.
''Io di rifiuti me ne intendo - ha spiegato - e so bene che una popolazione che riesce a fare la raccolta differenziata dei rifiuti può essere considerata tra le più avanzate di tutta la nazione".
Il Capo della Protezione Civile ha voluto poi rassicurare la popolazione in merito alle nuove case prefabbricate che sorgeranno in 20 aree individuate nell'Aquilano.
I prefabbricati dovranno accogliere almeno 15 mila persone. Saranno realizzati con strutture antisismiche la cui progettazione è affidata a una squadra di ingegneri esperti nel settore.
Le case saranno adagiate su cuscinetti che avranno il compito di assorbire la tensione sismica. Su questi verrà  poi posizionata una piastra di cemento armato su cui saranno costruite le case.
Questa progettazione consente di sviluppare in sicurezza le costruzioni su due, tre o quattro piani. In questo modo, ha spiegato Bertolaso si potrà  risparmiare molto spazio.
Le zone a disposizione, infatti, non sono molte, considerato che molti terreni all'Aquila si trovano in aree tecnicamente conosciute come R4, zone ad alto rischio idrogeologico.
Per quanto riguarda la sistemazione logistica Bertolaso ha assicurato che ''risponderanno alle esigenze della popolazione''.
Ci saranno abitazioni singole, monolocali per due persone da 60 metri quadrati, e appartamenti di oltre 100 metri quadrati a disposizione di interi nuclei familiari.
Dopo avere visitato i campi di accoglienza di Onna, Piazza d'Armi e del Globo, nel comune dell'Aquila, Guido Bertolaso, è oggi in visita al campo di Pizzoli.
A Pizzoli ci sono le uniche due scuole con asilo nido del dopo terremoto, ospitate in una struttura di cartongesso. Oltre all'asilo nido sono funzionanti fin dal 27 aprile la scuola materna, le elementari, le medie e le scuole superiori fino alla quarta classe.
La struttura in legno che ospita la scuola materna è stata donata dalla regione veneto.
Bertolaso ha incontrato gli abitanti del paese nella tensostruttura al centro della tendopoli ed ha elogiato gli abitanti per la capacità  di gestire al meglio la raccolta dei rifiuti porta a porta.
''Io di rifiuti me ne intendo - ha spiegato - e so bene che una popolazione che riesce a fare la raccolta differenziata dei rifiuti può essere considerata tra le più avanzate di tutta la nazione".
Il Capo della Protezione Civile ha voluto poi rassicurare la popolazione in merito alle nuove case prefabbricate che sorgeranno in 20 aree individuate nell'Aquilano.
I prefabbricati dovranno accogliere almeno 15 mila persone. Saranno realizzati con strutture antisismiche la cui progettazione è affidata a una squadra di ingegneri esperti nel settore.
Le case saranno adagiate su cuscinetti che avranno il compito di assorbire la tensione sismica. Su questi verrà  poi posizionata una piastra di cemento armato su cui saranno costruite le case.
Questa progettazione consente di sviluppare in sicurezza le costruzioni su due, tre o quattro piani. In questo modo, ha spiegato Bertolaso si potrà  risparmiare molto spazio.
Le zone a disposizione, infatti, non sono molte, considerato che molti terreni all'Aquila si trovano in aree tecnicamente conosciute come R4, zone ad alto rischio idrogeologico.
Per quanto riguarda la sistemazione logistica Bertolaso ha assicurato che ''risponderanno alle esigenze della popolazione''.
Ci saranno abitazioni singole, monolocali per due persone da 60 metri quadrati, e appartamenti di oltre 100 metri quadrati a disposizione di interi nuclei familiari.