Piano C.A.S.E.: firmato il decreto che individua le aree per
Inviato: 12 maggio 2009, 20:52
Piano C.A.S.E.: firmato il decreto che individua le aree per i moduli abitativi
Il Commissario Delegato Guido Bertolaso, d'intesa con il Presidente della Regione Abruzzo e con il Sindaco della città  dell'Aquila, ha individuato nel decreto n.6 dell'11 maggio 2009 le prime aree destinate alla realizzazione dei moduli abitativi e delle connesse opere di urbanizzazione e servizi per la popolazione colpita dal terremoto in Abruzzo.
Tali aree sono state individuate nelle località  di Sant'Antonio, Cese di Preturo, Pagliare di Sassa, San Giacomo, Tempera 1, Bazzano, Sant'Elia 1, Sant'Elia 2, Paganica Sud, Roio Piano, Coppito Nord, Sassa-Zona Polivalente NSI, Paganica Nord, Monticchio, Pianola, Collebrincioni, Assergi, Paganica sud 2, Camarda e Arischia, in corrispondenza delle particelle catastali che si trovano in allegato al decreto.
I tecnici della struttura commissariale e dei Comuni coinvolti hanno accertato l'idoneità  delle aree dal punto di vista della sicurezza sismica, idraulica e idrogeologica, nonchè della viabilità  di accesso e di una adeguata integrazione con gli spazi destinati ai servizi e al verde pubblico. Nella localizzazione degli insediamenti si è inoltre ritenuto necessario tenere conto della necessità  dei destinatari dei moduli abitativi di rimanere nelle vicinanze delle abitazioni di provenienza, rese inagibili dal terremoto.
Come previsto dal decreto, la struttura commissariale provvederà  agli atti finalizzati all'espropriazione dei terreni individuati per la realizzazione delle strutture provvisorie, che assumono carattere di pubblica utilità  e urgenza. Dalla procedura di esproprio sono esclusi i fabbricati ad uso abitativo, esistenti o in costruzione, eventualmente presenti all'interno dell'area individuata.
Il Commissario Delegato Guido Bertolaso, d'intesa con il Presidente della Regione Abruzzo e con il Sindaco della città  dell'Aquila, ha individuato nel decreto n.6 dell'11 maggio 2009 le prime aree destinate alla realizzazione dei moduli abitativi e delle connesse opere di urbanizzazione e servizi per la popolazione colpita dal terremoto in Abruzzo.
Tali aree sono state individuate nelle località  di Sant'Antonio, Cese di Preturo, Pagliare di Sassa, San Giacomo, Tempera 1, Bazzano, Sant'Elia 1, Sant'Elia 2, Paganica Sud, Roio Piano, Coppito Nord, Sassa-Zona Polivalente NSI, Paganica Nord, Monticchio, Pianola, Collebrincioni, Assergi, Paganica sud 2, Camarda e Arischia, in corrispondenza delle particelle catastali che si trovano in allegato al decreto.
I tecnici della struttura commissariale e dei Comuni coinvolti hanno accertato l'idoneità  delle aree dal punto di vista della sicurezza sismica, idraulica e idrogeologica, nonchè della viabilità  di accesso e di una adeguata integrazione con gli spazi destinati ai servizi e al verde pubblico. Nella localizzazione degli insediamenti si è inoltre ritenuto necessario tenere conto della necessità  dei destinatari dei moduli abitativi di rimanere nelle vicinanze delle abitazioni di provenienza, rese inagibili dal terremoto.
Come previsto dal decreto, la struttura commissariale provvederà  agli atti finalizzati all'espropriazione dei terreni individuati per la realizzazione delle strutture provvisorie, che assumono carattere di pubblica utilità  e urgenza. Dalla procedura di esproprio sono esclusi i fabbricati ad uso abitativo, esistenti o in costruzione, eventualmente presenti all'interno dell'area individuata.