Fondazione Banco Alimentare in Abruzzo
Fondazione Banco Alimentare in Abruzzo: la solidarietà  non si disperde
Il Sistema di protezione civile, come previsto tra i suoi compiti fondamentali, è intervenuto fin dalle prime ore del terremoto del 6 aprile per rispondere alle esigenze della popolazione. L'organizzazione prevede per tutto il tempo dell'emergenza una rete di assistenza che fornisce soccorsi, cibo, ospitalità  .
Anche la generosità  degli italiani è stata grande da subito. Sono stati offerti e continuano ad esserci donati molti beni materiali e generi di conforto, tra cui generi alimentari, che vanno ad aggiungersi alla necessaria programmazione del sistema di protezione civile e risultano di gran lunga superiori alle esigenze dei campi di accoglienza.
Ma la solidarietà  è un bene che non si disperde. Per questo motivo la Fondazione Banco Alimentare Onlus, già  a lavoro nell'Aquilano, provvederà  a individuare, in accordo con la Protezione Civile e la Regione Abruzzo, i nuovi possibili destinatari di questi cibi.
La Fondazione si occupa istituzionalmente di raccogliere eccessi di produzione soprattutto alimentari; una volta recuperati questi beni, li ridistribuisce ad organizzazioni che aiutano le persone in difficoltà  .
I generi alimentari donati a favore delle popolazioni colpite dal terremoto, sono raccolti in un centro logistico della protezione civile ad Avezzano, in provincia dell'Aquila, un luogo adatto a conservarli secondo le norme igienico sanitarie.
La Croce Rossa Italiana, che gestisce questo magazzino e provvede alla suddivisione nelle aree di accoglienza dei beni donati, curerà  anche il trasporto dei cibi che verranno offerti, con la collaborazione Fondazione Banco Alimentare Onlus, a chi in questo momento ne ha più bisogno.
17-06-2009
Il Sistema di protezione civile, come previsto tra i suoi compiti fondamentali, è intervenuto fin dalle prime ore del terremoto del 6 aprile per rispondere alle esigenze della popolazione. L'organizzazione prevede per tutto il tempo dell'emergenza una rete di assistenza che fornisce soccorsi, cibo, ospitalità  .
Anche la generosità  degli italiani è stata grande da subito. Sono stati offerti e continuano ad esserci donati molti beni materiali e generi di conforto, tra cui generi alimentari, che vanno ad aggiungersi alla necessaria programmazione del sistema di protezione civile e risultano di gran lunga superiori alle esigenze dei campi di accoglienza.
Ma la solidarietà  è un bene che non si disperde. Per questo motivo la Fondazione Banco Alimentare Onlus, già  a lavoro nell'Aquilano, provvederà  a individuare, in accordo con la Protezione Civile e la Regione Abruzzo, i nuovi possibili destinatari di questi cibi.
La Fondazione si occupa istituzionalmente di raccogliere eccessi di produzione soprattutto alimentari; una volta recuperati questi beni, li ridistribuisce ad organizzazioni che aiutano le persone in difficoltà  .
I generi alimentari donati a favore delle popolazioni colpite dal terremoto, sono raccolti in un centro logistico della protezione civile ad Avezzano, in provincia dell'Aquila, un luogo adatto a conservarli secondo le norme igienico sanitarie.
La Croce Rossa Italiana, che gestisce questo magazzino e provvede alla suddivisione nelle aree di accoglienza dei beni donati, curerà  anche il trasporto dei cibi che verranno offerti, con la collaborazione Fondazione Banco Alimentare Onlus, a chi in questo momento ne ha più bisogno.
17-06-2009