Viareggio: proseguono i soccorsi
Inviato: 1 luglio 2009, 12:40
Viareggio: proseguono i soccorsi
Sono continuate per tutta la giornata e la notte di ieri le operazioni di soccorso della popolazione di Viareggio coinvolta nell´incidente causato dall'esplosione della ferrocisterna, che ha provocato il crollo di due palazzine.
Nel tardo pomeriggio del 30 giugno il nucleo Nbcr - Nucleare biologico chimico battereologico - dei Vigili del fuoco di Venezia ha iniziato il passaggio del gpl dalle 4 ferrocisterne ribaltate. Alle 06.00 di stamattina tre dei vagoni erano già  completamente travasati.
Altre 4 vetture non interessate dall´esplosione e posizionate sui binari sono state allontanate senza ulteriori problemi.
Oggi, 1° luglio, continuano le operazioni sulle 5 ferrocisterne uscite dai binari, ma non capovolte, intanto già  poste in sicurezza.
Nella serata del 30 giugno sono state assistite un migliaio di persone costrette ad allontanarsi dalla propria casa, di queste quasi 100 sono state ospitate in alberghi, campeggi e in un impianto sportivo della città  mentre la maggior parte sono da parenti e amici. Le autorità  locali hanno stimato che nel giro di 48-72 ore le persone potranno rientrare nelle proprie abitazioni. Il Comune sta lavorando per trovare una sistemazione in appartamenti ai circa 70 cittadini che hanno avuto la casa distrutta.
01-07-2009
Sono continuate per tutta la giornata e la notte di ieri le operazioni di soccorso della popolazione di Viareggio coinvolta nell´incidente causato dall'esplosione della ferrocisterna, che ha provocato il crollo di due palazzine.
Nel tardo pomeriggio del 30 giugno il nucleo Nbcr - Nucleare biologico chimico battereologico - dei Vigili del fuoco di Venezia ha iniziato il passaggio del gpl dalle 4 ferrocisterne ribaltate. Alle 06.00 di stamattina tre dei vagoni erano già  completamente travasati.
Altre 4 vetture non interessate dall´esplosione e posizionate sui binari sono state allontanate senza ulteriori problemi.
Oggi, 1° luglio, continuano le operazioni sulle 5 ferrocisterne uscite dai binari, ma non capovolte, intanto già  poste in sicurezza.
Nella serata del 30 giugno sono state assistite un migliaio di persone costrette ad allontanarsi dalla propria casa, di queste quasi 100 sono state ospitate in alberghi, campeggi e in un impianto sportivo della città  mentre la maggior parte sono da parenti e amici. Le autorità  locali hanno stimato che nel giro di 48-72 ore le persone potranno rientrare nelle proprie abitazioni. Il Comune sta lavorando per trovare una sistemazione in appartamenti ai circa 70 cittadini che hanno avuto la casa distrutta.
01-07-2009