2 luglio 2009, 18:17
S. Salvatore 2: in funzione l'ospedale mobile della Prot.
S. Salvatore 2: in funzione l'ospedale mobile della Protezione Civile
E' stato inaugurato oggi, 2 luglio, il cosiddetto S. Salvatore 2, l'ospedale mobile del Dipartimento della protezione civile che supporterà  l'attività  del S. Salvatore fino a quando non saranno completati i lavori di ristrutturazione. L'apertura di oggi è un passo in più verso il ripristino della gestione ordinaria dell'assistenza sanitaria. Infatti l'ospedale trasferito dalla Maddalena a L'Aquila sostituisce le strutture da campo installate dall'Ares Marche nella prima fase dell'emergenza e in funzione dal 6 aprile al 28 giugno.
Erano presenti all'inaugurazione il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, in visita oggi a L'Aquila per l'apertura dell'aeroporto di Preturo, e il Commissario delegato Guido Bertolaso. In mattinata il Presidente ha anche potuto vedere nell'area di Cese di Preturo l'avanzamento dei lavori per la costruzione delle C.A.S.E., in anticipo di tre giorni rispetto al programma. Nell'occasione il Commissario delegato ha ribadito che i lavori continueranno regolarmente anche durante il G8, ma la costruzione delle abitazioni inizierà  a Vertice concluso.
Montato in 28 giorni, l'ospedale si estende su un area di 2.500 mq ed è costituito da 116 moduli montati in due blocchi, uno dedicato alla degenza e uno al blocco operatorio polifunzionale. E' collegato al S. Salvatore da due corridoi con zone filtro contro i fumi in caso di incendio, ha pareti ignifughe e tetto costruito in modo tale da sopportare abbondanti nevicate.
Con 17 sale degenza, una sala operatoria, una sala rianimazione e connesse postazioni di preparazione e risveglio, l'ospedale mobile integrerà  le capacità  operative del Pronto Soccorso. Saranno disponibili, infatti, quattro posti in più per la terapia intensiva, verrà  allargata la neurochirurgia e la terapia intensiva neurologica (Stroche Unit). Ma saranno anche potenziate le altre attività  , sempre all'interno del Pronto soccorso, come traumatologia, chirurgia, chirurgia endoscopica, medicina d'urgenza, psichiatria, malattie neonatali, pneumologia e cardiologia.
Lavorerà  nell'ospedale il personale Asl del S. Salvatore, che sta gradualmente tornando alle strutture ospedaliere, dopo lo spostamento di quasi due mesi nei campi e nell'ospedale da campo Ares. Attualmente è stata reintegrata una parte dei medici e degli infermieri nelle aree riaperte del S. Salvatore e un'altra a 'Villa Letizia'
E' stato inaugurato oggi, 2 luglio, il cosiddetto S. Salvatore 2, l'ospedale mobile del Dipartimento della protezione civile che supporterà  l'attività  del S. Salvatore fino a quando non saranno completati i lavori di ristrutturazione. L'apertura di oggi è un passo in più verso il ripristino della gestione ordinaria dell'assistenza sanitaria. Infatti l'ospedale trasferito dalla Maddalena a L'Aquila sostituisce le strutture da campo installate dall'Ares Marche nella prima fase dell'emergenza e in funzione dal 6 aprile al 28 giugno.
Erano presenti all'inaugurazione il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, in visita oggi a L'Aquila per l'apertura dell'aeroporto di Preturo, e il Commissario delegato Guido Bertolaso. In mattinata il Presidente ha anche potuto vedere nell'area di Cese di Preturo l'avanzamento dei lavori per la costruzione delle C.A.S.E., in anticipo di tre giorni rispetto al programma. Nell'occasione il Commissario delegato ha ribadito che i lavori continueranno regolarmente anche durante il G8, ma la costruzione delle abitazioni inizierà  a Vertice concluso.
Montato in 28 giorni, l'ospedale si estende su un area di 2.500 mq ed è costituito da 116 moduli montati in due blocchi, uno dedicato alla degenza e uno al blocco operatorio polifunzionale. E' collegato al S. Salvatore da due corridoi con zone filtro contro i fumi in caso di incendio, ha pareti ignifughe e tetto costruito in modo tale da sopportare abbondanti nevicate.
Con 17 sale degenza, una sala operatoria, una sala rianimazione e connesse postazioni di preparazione e risveglio, l'ospedale mobile integrerà  le capacità  operative del Pronto Soccorso. Saranno disponibili, infatti, quattro posti in più per la terapia intensiva, verrà  allargata la neurochirurgia e la terapia intensiva neurologica (Stroche Unit). Ma saranno anche potenziate le altre attività  , sempre all'interno del Pronto soccorso, come traumatologia, chirurgia, chirurgia endoscopica, medicina d'urgenza, psichiatria, malattie neonatali, pneumologia e cardiologia.
Lavorerà  nell'ospedale il personale Asl del S. Salvatore, che sta gradualmente tornando alle strutture ospedaliere, dopo lo spostamento di quasi due mesi nei campi e nell'ospedale da campo Ares. Attualmente è stata reintegrata una parte dei medici e degli infermieri nelle aree riaperte del S. Salvatore e un'altra a 'Villa Letizia'
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