Vertice G8: Le prime visite nei luoghi da ricostruire
Vertice G8: Le prime visite nei luoghi da ricostruire
La visita del cancelliere tedesco.
E' Onna la prima tappa del cancelliere tedesco Angela Merkel, che arriva in Italia per partecipare al Vertice G8.
Parte, infatti, oggi 8 luglio il Summit nella sede della Scuola Sottufficiali della Guardia di Finanza a Coppito alle porte de L'Aquila.
Il Vertice ha inizio ufficialmente alle 13, ma alle 11 il premier Silvio Berlusconi accoglierà  il cancelliere tedesco per la visita alla località  che è stata maggiormente colpita dal terremoto del 6 aprile.
L'11 giugno si è celebrato il 65esimo anniversario della strage nazista in cui morirono 17 civili. In questa occasione il governo tedesco ha deciso di partecipare alla ricostruzione della piccola località  abruzzese divenuta simbolo del terremoto.
Grazie all'impegno dei tedeschi saranno restaurati parte del borgo medievale e la chiesa di San Pietro, dove dovrebbe concludersi la visita.
Ad Onna fin dal 29 aprile, 10 volontari della T.H.W., la protezione civile tedesca stanno supportando i nostri volontari nelle attività  per la gestione del campo di accoglienza.
Dopo Onna, Angela Merkel e Silvio Berlusconi si sono recati nel cantiere di Bazzano, dove gli ingegneri hanno illustrato ai due Capi di Governo i progetti di ricostruzione del paese e le piastre antisismiche su cui saranno costruite le nuove abitazioni.
La visita della delegazione canadese.
La delegazione canadese è stata invece la prima dei 3 giorni di Vertice ad essersi recata nel centro storico dell'Aquila.
Accompagnata dal sindaco del capoluogo abruzzese, dal pro-rettore dell'università  e da due direttori generali della Protezione Civile Nazionale, la delegazione ha visitato Piazza Duomo e la Casa dello Studente per soffermarsi infine, davanti al Palazzo della Prefettura. Qui il primo ministro Stephen Harper ha ufficializzato il sostegno del Canada alla ricostruzione del polo universitario aquilano, fortemente danneggiato dal terremoto. In progetto, la costruzione di un nuovo centro per i giovani con l'utilizzo di tecnologie e pratiche anti-sismiche, eco-sostenibili e che attenuino, per quanto possibile, l'impatto dell'edificio sull'ambiente circostante.
08-07-2009
La visita del cancelliere tedesco.
E' Onna la prima tappa del cancelliere tedesco Angela Merkel, che arriva in Italia per partecipare al Vertice G8.
Parte, infatti, oggi 8 luglio il Summit nella sede della Scuola Sottufficiali della Guardia di Finanza a Coppito alle porte de L'Aquila.
Il Vertice ha inizio ufficialmente alle 13, ma alle 11 il premier Silvio Berlusconi accoglierà  il cancelliere tedesco per la visita alla località  che è stata maggiormente colpita dal terremoto del 6 aprile.
L'11 giugno si è celebrato il 65esimo anniversario della strage nazista in cui morirono 17 civili. In questa occasione il governo tedesco ha deciso di partecipare alla ricostruzione della piccola località  abruzzese divenuta simbolo del terremoto.
Grazie all'impegno dei tedeschi saranno restaurati parte del borgo medievale e la chiesa di San Pietro, dove dovrebbe concludersi la visita.
Ad Onna fin dal 29 aprile, 10 volontari della T.H.W., la protezione civile tedesca stanno supportando i nostri volontari nelle attività  per la gestione del campo di accoglienza.
Dopo Onna, Angela Merkel e Silvio Berlusconi si sono recati nel cantiere di Bazzano, dove gli ingegneri hanno illustrato ai due Capi di Governo i progetti di ricostruzione del paese e le piastre antisismiche su cui saranno costruite le nuove abitazioni.
La visita della delegazione canadese.
La delegazione canadese è stata invece la prima dei 3 giorni di Vertice ad essersi recata nel centro storico dell'Aquila.
Accompagnata dal sindaco del capoluogo abruzzese, dal pro-rettore dell'università  e da due direttori generali della Protezione Civile Nazionale, la delegazione ha visitato Piazza Duomo e la Casa dello Studente per soffermarsi infine, davanti al Palazzo della Prefettura. Qui il primo ministro Stephen Harper ha ufficializzato il sostegno del Canada alla ricostruzione del polo universitario aquilano, fortemente danneggiato dal terremoto. In progetto, la costruzione di un nuovo centro per i giovani con l'utilizzo di tecnologie e pratiche anti-sismiche, eco-sostenibili e che attenuino, per quanto possibile, l'impatto dell'edificio sull'ambiente circostante.
08-07-2009