Primo meeting del programma euro-mediterraneo prot. civ.
Inviato: 20 luglio 2009, 21:05
Primo meeting del programma euro-mediterraneo per la protezione civile
Il 21 e il 22 luglio si riuniscono a Roma, nella sede del Dipartimento della Protezione Civile, i rappresentanti dei 16 Paesi direttamente coinvolti nelle attività  del Programma Euro-Mediterraneo per la Prevenzione, Preparazione e Risposta ai Disastri Naturali e Tecnologici (PPRD South - prèvention, prèparation et rèaction aux dèsastres naturels).
Il programma è coordinato da Italia, Francia, Egitto e Algeria '“ insieme alle Nazioni Unite- ed è finanziato dalla Commissione europea con un budget di 5 milioni di euro su tre anni (2009 '“ 2012). La Protezione Civile Italiana ha ricevuto l'incarico dalla Commissione Europea di guidare il gruppo e di indirizzare le attività  del Programma.
Obiettivo dell'iniziativa è spostare l'attenzione delle strutture governative dei Paesi beneficiari sulle attività  di prevenzione e arrivare ad una condivisione operativa delle conoscenze e degli strumenti disponibili per la protezione civile.
La conformazione geografica della regione Mediterranea, infatti, espone i Paesi che ne fanno parte a numerosi rischi sia di origine naturale che umana. Questi rischi che vanno dai terremoti alle alluvioni, agli tsunami, dagli incendi boschivi, all'inquinamento marino, agli incidenti industriali, riguardano pressochè indistintamente tutti i Paesi dell'area.
Inaugura l'incontro il Capo della Protezione Civile Guido Bertolaso alla presenza degli ambasciatori in Italia dei Paesi beneficiari del programma. Oggi 20 luglio, invece, si svolge nella stessa sede della Protezione Civile l'incontro preliminare fra i Paesi consorziati che hanno dato vita all'iniziativa, per dare ufficialmente il via al programma.
20-07-2009
Il 21 e il 22 luglio si riuniscono a Roma, nella sede del Dipartimento della Protezione Civile, i rappresentanti dei 16 Paesi direttamente coinvolti nelle attività  del Programma Euro-Mediterraneo per la Prevenzione, Preparazione e Risposta ai Disastri Naturali e Tecnologici (PPRD South - prèvention, prèparation et rèaction aux dèsastres naturels).
Il programma è coordinato da Italia, Francia, Egitto e Algeria '“ insieme alle Nazioni Unite- ed è finanziato dalla Commissione europea con un budget di 5 milioni di euro su tre anni (2009 '“ 2012). La Protezione Civile Italiana ha ricevuto l'incarico dalla Commissione Europea di guidare il gruppo e di indirizzare le attività  del Programma.
Obiettivo dell'iniziativa è spostare l'attenzione delle strutture governative dei Paesi beneficiari sulle attività  di prevenzione e arrivare ad una condivisione operativa delle conoscenze e degli strumenti disponibili per la protezione civile.
La conformazione geografica della regione Mediterranea, infatti, espone i Paesi che ne fanno parte a numerosi rischi sia di origine naturale che umana. Questi rischi che vanno dai terremoti alle alluvioni, agli tsunami, dagli incendi boschivi, all'inquinamento marino, agli incidenti industriali, riguardano pressochè indistintamente tutti i Paesi dell'area.
Inaugura l'incontro il Capo della Protezione Civile Guido Bertolaso alla presenza degli ambasciatori in Italia dei Paesi beneficiari del programma. Oggi 20 luglio, invece, si svolge nella stessa sede della Protezione Civile l'incontro preliminare fra i Paesi consorziati che hanno dato vita all'iniziativa, per dare ufficialmente il via al programma.
20-07-2009