23 luglio 2009, 20:57
Mattinale del 23 luglio 2009
Mattinale del 23 luglio 2009 - Incendi boschivi - Eventi sismici
Incendi boschivi
Otto incendi boschivi divampati ieri sul territorio dello Stato hanno richiesto l'intervento della flotta aerea dello Stato.
La regione più colpita è stata la Sardegna che ha contato ben 5 roghi sul suo territorio: due nel Medio Campidano e altri tre distribuiti fra le province di Cagliari, Oristano e Olbia-Tempio.
Sugli incendi, sono stati impiegati Canadair ed elicotteri S64 del Dipartimento della Protezione Civile che hanno contributo a spegnerli o a metterli sotto controllo.
Due idrovolanti Fire Boss ed un elicottero S64 sono poi intervenuti in Basilicata nel potentino, dove è stato domato l'incendio di un bosco nel Comune di Noepoli.
Fire Boss sono stati impiegati anche in Sicilia, ad Assoro in provincia di Enna su un vasto rogo di arbusti e macchia, che si era esteso per un fronte fuoco di 1000 metri, mentre un Canadair del Dipartimento della Protezione Civile ed un elicottero AB 212 della Marina Militare hanno lavorato in Toscana sul rogo di un bosco nel Comune di Camaiore in provincia di Lucca. In serata anche questo incendio era sotto controllo.
Rammentiamo che nella lotta agli incendi boschivi molto possono fare anche i cittadini, rispettando l'ambiente ed evitando comportamenti che possano innescare o favorire la propagazione delle fiamme.
Vi raccomandiamo quindi di:
- non parcheggiare l'auto con marmitta catalitica in presenza di erba secca
- non accendere fuochi al di fuori delle aree attrezzate: è vietato e pericoloso
- non gettare mozziconi di sigaretta lungo il ciglio della strada
- non abbandonare i rifiuti nelle aree verdi: potrebbero diventare un pericoloso combustibile.
Inoltre, se avvistate un incendio, segnalatelo tempestivamente ai numeri di telefono d'emergenza 1515 o 115.
Eventi sismici
Due scosse sismiche sono state avvertite dalla popolazione della provincia di Catania.
La prima, localizzata in prossimità  dell'abitato di Zafferana Etnea, è stata registrata alle 09.00 di ieri ed ha avuto una magnitudo di 1.7; la seconda avvertita questa notte alle 2.10, ha avuto una magnitudo di 3.3 ed ha coinvolto anche la provincia di Enna.
Le località  prossime all'epicentro sono stati i Comuni di Adrano, Biancavilla (CT) e Centuripe (EN).
Incendi boschivi
Otto incendi boschivi divampati ieri sul territorio dello Stato hanno richiesto l'intervento della flotta aerea dello Stato.
La regione più colpita è stata la Sardegna che ha contato ben 5 roghi sul suo territorio: due nel Medio Campidano e altri tre distribuiti fra le province di Cagliari, Oristano e Olbia-Tempio.
Sugli incendi, sono stati impiegati Canadair ed elicotteri S64 del Dipartimento della Protezione Civile che hanno contributo a spegnerli o a metterli sotto controllo.
Due idrovolanti Fire Boss ed un elicottero S64 sono poi intervenuti in Basilicata nel potentino, dove è stato domato l'incendio di un bosco nel Comune di Noepoli.
Fire Boss sono stati impiegati anche in Sicilia, ad Assoro in provincia di Enna su un vasto rogo di arbusti e macchia, che si era esteso per un fronte fuoco di 1000 metri, mentre un Canadair del Dipartimento della Protezione Civile ed un elicottero AB 212 della Marina Militare hanno lavorato in Toscana sul rogo di un bosco nel Comune di Camaiore in provincia di Lucca. In serata anche questo incendio era sotto controllo.
Rammentiamo che nella lotta agli incendi boschivi molto possono fare anche i cittadini, rispettando l'ambiente ed evitando comportamenti che possano innescare o favorire la propagazione delle fiamme.
Vi raccomandiamo quindi di:
- non parcheggiare l'auto con marmitta catalitica in presenza di erba secca
- non accendere fuochi al di fuori delle aree attrezzate: è vietato e pericoloso
- non gettare mozziconi di sigaretta lungo il ciglio della strada
- non abbandonare i rifiuti nelle aree verdi: potrebbero diventare un pericoloso combustibile.
Inoltre, se avvistate un incendio, segnalatelo tempestivamente ai numeri di telefono d'emergenza 1515 o 115.
Eventi sismici
Due scosse sismiche sono state avvertite dalla popolazione della provincia di Catania.
La prima, localizzata in prossimità  dell'abitato di Zafferana Etnea, è stata registrata alle 09.00 di ieri ed ha avuto una magnitudo di 1.7; la seconda avvertita questa notte alle 2.10, ha avuto una magnitudo di 3.3 ed ha coinvolto anche la provincia di Enna.
Le località  prossime all'epicentro sono stati i Comuni di Adrano, Biancavilla (CT) e Centuripe (EN).
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