Incendi boschivi: emergenza nel sud Europa
Inviato: 24 luglio 2009, 17:01
Incendi boschivi: emergenza nel sud Europa
Le alte temperature di questi giorni e i forti venti di scirocco stanno favorendo il propagarsi di incendi boschivi che stanno colpendo la macchia mediterranea di diversi Stati del sud Europa.
Spagna
In Spagna, dove il fuoco ha causato la morte di cinque vigili del fuoco, più di 15.000 ettari di vegetazione dall'inizio della settimana sono bruciate, in particolare nel nordest del Paese, in Aragona e Catalogna.
Circa 1500 sono state le persone evacuate.
Francia
In Francia alcune decine di case sono andate a fuoco l'altro ieri sera alle porte di Marsiglia nel sud del Paese in un incendio che ha bruciato circa 1.300 ettari di terra: più di un centinaio le persone evacuate, fra cui 120 da una casa di riposo.
Grecia
Anche la Grecia è stata colpita, soprattutto nel sud della penisola del Peloponneso e sull'isola di Evia. Molti i terreni coltivati e le foreste interessate dalle fiamme. Diversi incendi sono divampati anche nell'isola di Zante.
Corsica
Incendi nel sud della Corsica, dove sono andati in fumo 1800 ettari di boschi. Evacuati due villaggi e un campeggio vicino ad Ajaccio.
Italia
Anche per l'Italia è stata ieri una giornata difficile sul fronte degli incendi boschivi.
Sin dalle prime ore del mattino sono stati richiesti interventi della flotta aerea dello Stato soprattutto in Sardegna, dove la situazione si è rivelata difficile.
Infatti su 19 incendi divampati sul territorio nazionale, ben 14 si sono verificati nell'isola.
Il forte vento di scirocco che spira da qualche giorno ha favorito il propagarsi delle fiamme e al tempo stesso ha reso difficili le operazioni di soccorso.
Due terzi della flotta antincendio dello Stato è sull'isola già  dall'altroieri, per dare supporto alle squadre a terra formate da volontari della protezione civile, vigili del fuoco e personale del Corpo Forestale dello Stato.
La situazione peggiore nell'Oristanese e in Gallura, dove sono state evacuate diverse abitazioni, stazzi e aziende agricole.
Circolazione ferroviaria a singhiozzo sulla linea Oristano-Chilivani e Chilivani-Sassari, e traffico a tratti bloccato sulla statale 131, la principale via di collegamento tra il nord e il sud della Sardegna. Situazione impegnativa anche sul Monte Arci.
In Gallura case evacuate a Porto San Paolo, Budoni e San Teodoro e a Loiri.
Roghi anche nell'Iglesiente, dove le fiamme hanno minacciato la colonia penale di Is Arenas, che è stata evacuata per precauzione.
La Capitaneria di porto di Oristano e quella di Portovesme hanno chiesto alla compagnia marittima Moby l'invio di due mezzi di soccorso per assistere i turisti che sono stati sorpresi dall'incendio che è divampato nella costa occidentale della Sardegna tra Oristano e Porto Vesme, in località  Scivu.
Ritardate le partenze dei traghetti per agevolare i turisti rimasti bloccati sulle strade di collegamento ai porti di Olbia e Porto Torres.
Gli incendi hanno causato la morte di un pastore e l´ustione di un'altra persona che stava cercando di spegnere un incendio.
Ma non è solo la Sardegna ad essere colpita. Due roghi anche in Toscana nelle province di Firenze e Arezzo, due in Sicilia nel messinese e nell'ennese ed infine anche uno in Puglia a San Nicandro Garganico nel foggiano.
La flotta aerea dello Stato ha supportato le squadre a terra fino a quando le condizioni di luce hanno consentito ai piloti di lavorare in sicurezza.
Fin dalle prime ore di questa mattina i mezzi aerei sono già  all'opera su sette incendi in Sardegna, uno in Toscana ed un altro nelle Marche.
24-07-2009
Le alte temperature di questi giorni e i forti venti di scirocco stanno favorendo il propagarsi di incendi boschivi che stanno colpendo la macchia mediterranea di diversi Stati del sud Europa.
Spagna
In Spagna, dove il fuoco ha causato la morte di cinque vigili del fuoco, più di 15.000 ettari di vegetazione dall'inizio della settimana sono bruciate, in particolare nel nordest del Paese, in Aragona e Catalogna.
Circa 1500 sono state le persone evacuate.
Francia
In Francia alcune decine di case sono andate a fuoco l'altro ieri sera alle porte di Marsiglia nel sud del Paese in un incendio che ha bruciato circa 1.300 ettari di terra: più di un centinaio le persone evacuate, fra cui 120 da una casa di riposo.
Grecia
Anche la Grecia è stata colpita, soprattutto nel sud della penisola del Peloponneso e sull'isola di Evia. Molti i terreni coltivati e le foreste interessate dalle fiamme. Diversi incendi sono divampati anche nell'isola di Zante.
Corsica
Incendi nel sud della Corsica, dove sono andati in fumo 1800 ettari di boschi. Evacuati due villaggi e un campeggio vicino ad Ajaccio.
Italia
Anche per l'Italia è stata ieri una giornata difficile sul fronte degli incendi boschivi.
Sin dalle prime ore del mattino sono stati richiesti interventi della flotta aerea dello Stato soprattutto in Sardegna, dove la situazione si è rivelata difficile.
Infatti su 19 incendi divampati sul territorio nazionale, ben 14 si sono verificati nell'isola.
Il forte vento di scirocco che spira da qualche giorno ha favorito il propagarsi delle fiamme e al tempo stesso ha reso difficili le operazioni di soccorso.
Due terzi della flotta antincendio dello Stato è sull'isola già  dall'altroieri, per dare supporto alle squadre a terra formate da volontari della protezione civile, vigili del fuoco e personale del Corpo Forestale dello Stato.
La situazione peggiore nell'Oristanese e in Gallura, dove sono state evacuate diverse abitazioni, stazzi e aziende agricole.
Circolazione ferroviaria a singhiozzo sulla linea Oristano-Chilivani e Chilivani-Sassari, e traffico a tratti bloccato sulla statale 131, la principale via di collegamento tra il nord e il sud della Sardegna. Situazione impegnativa anche sul Monte Arci.
In Gallura case evacuate a Porto San Paolo, Budoni e San Teodoro e a Loiri.
Roghi anche nell'Iglesiente, dove le fiamme hanno minacciato la colonia penale di Is Arenas, che è stata evacuata per precauzione.
La Capitaneria di porto di Oristano e quella di Portovesme hanno chiesto alla compagnia marittima Moby l'invio di due mezzi di soccorso per assistere i turisti che sono stati sorpresi dall'incendio che è divampato nella costa occidentale della Sardegna tra Oristano e Porto Vesme, in località  Scivu.
Ritardate le partenze dei traghetti per agevolare i turisti rimasti bloccati sulle strade di collegamento ai porti di Olbia e Porto Torres.
Gli incendi hanno causato la morte di un pastore e l´ustione di un'altra persona che stava cercando di spegnere un incendio.
Ma non è solo la Sardegna ad essere colpita. Due roghi anche in Toscana nelle province di Firenze e Arezzo, due in Sicilia nel messinese e nell'ennese ed infine anche uno in Puglia a San Nicandro Garganico nel foggiano.
La flotta aerea dello Stato ha supportato le squadre a terra fino a quando le condizioni di luce hanno consentito ai piloti di lavorare in sicurezza.
Fin dalle prime ore di questa mattina i mezzi aerei sono già  all'opera su sette incendi in Sardegna, uno in Toscana ed un altro nelle Marche.
24-07-2009