Aree di accoglienza: una ricognizione in vista della chiusur
Inviato: 23 agosto 2009, 17:25Aree di accoglienza: una ricognizione in vista della chiusura
Partendo da Piazza d'Armi, Globo e Ex Italtel, i 3 campi più grandi a L'Aquila, è iniziata in questi giorni nelle aree di accoglienza aquilane una ricognizione degli elementi necessari a pianificare nel modo più efficace la chiusura, evitando per quanto possibile disagi alla popolazione.
La ricognizione proseguirà  dal 23 al 31 agosto con la distribuzione dei moduli nelle aree di accoglienza. Funzionari del Dipartimento della Protezione Civile e Forze Armate collaboreranno per assistere la popolazione nella compilazione e, nel periodo della rilevazione, saranno a disposizione ogni due giorni nelle segreterie delle aree di accoglienza, a partire dalle ore 18.
Nella scheda, saranno raccolti quei dati che segnalano una particolare situazione familiare, di salute o di reddito. I cittadini potranno inserire anche le informazioni utili a descrivere, sulla base di parametri diversi, la situazione in cui si trovano a seguito del terremoto: la classe di agibilità  della propria casa, il titolo con cui è stata abitata prima del terremoto (proprietà  , affitto, Edilizia Residenziale Popolare), se è già  stata presentata la pratica di ristrutturazione, il tempo stimato per ripristinare l'agibilità  dell'immobile. Potranno inoltre descrivere nel dettaglio la composizione del proprio nucleo familiare, segnalando eventuali problemi anche di reddito.
Questa seconda rilevazione segue il censimento del fabbisogno abitativo che ha consentito di fotografare dall'1 al 10 agosto le preferenze per la sistemazione temporanea di 36.352 persone con abitazione inagibile di tipo E, F o in zona rossa.
22-08-2009
Partendo da Piazza d'Armi, Globo e Ex Italtel, i 3 campi più grandi a L'Aquila, è iniziata in questi giorni nelle aree di accoglienza aquilane una ricognizione degli elementi necessari a pianificare nel modo più efficace la chiusura, evitando per quanto possibile disagi alla popolazione.
La ricognizione proseguirà  dal 23 al 31 agosto con la distribuzione dei moduli nelle aree di accoglienza. Funzionari del Dipartimento della Protezione Civile e Forze Armate collaboreranno per assistere la popolazione nella compilazione e, nel periodo della rilevazione, saranno a disposizione ogni due giorni nelle segreterie delle aree di accoglienza, a partire dalle ore 18.
Nella scheda, saranno raccolti quei dati che segnalano una particolare situazione familiare, di salute o di reddito. I cittadini potranno inserire anche le informazioni utili a descrivere, sulla base di parametri diversi, la situazione in cui si trovano a seguito del terremoto: la classe di agibilità  della propria casa, il titolo con cui è stata abitata prima del terremoto (proprietà  , affitto, Edilizia Residenziale Popolare), se è già  stata presentata la pratica di ristrutturazione, il tempo stimato per ripristinare l'agibilità  dell'immobile. Potranno inoltre descrivere nel dettaglio la composizione del proprio nucleo familiare, segnalando eventuali problemi anche di reddito.
Questa seconda rilevazione segue il censimento del fabbisogno abitativo che ha consentito di fotografare dall'1 al 10 agosto le preferenze per la sistemazione temporanea di 36.352 persone con abitazione inagibile di tipo E, F o in zona rossa.
22-08-2009