Mattinale del 25 agosto 2009
Inviato: 25 agosto 2009, 16:45
Mattinale del 25 agosto 2009 - Incendi boschivi
Sono stati otto gli incendi boschivi che si sono avuti ieri sul territorio nazionale per i quali è stato necessario l'intervento della flotta aerea dello Stato.
Ancora attivo l'incendio divampato il 22 agosto a Santa Maria a Monte in località  Cerretti nel pisano, dove hanno lavorato per tutta la giornata, in supporto alle squadre a terra, ben 7 Canadair ed un elicottero S64 del Dipartimento della Protezione Civile. 300 gli ettari di bosco andati in fumo anche a causa del vento che ieri ha riattivato alcuni focolai in più punti.
Ma la Toscana è stata colpita anche nel lucchese dove un altro rogo è divampato a Serravezza nell'area di Mote Ripa. Sull'incendio sono intervenuti 4 Canadair ed un elicottero della Marina Militare.
I mezzi aerei antincendio sono poi entrati in azione in Campania, a Torre del Greco, in Basilicata nel Comune di Castelluccio Superiore nel potentino, in Sicilia nell'ennese a Piazza Armerina, in Sardegna a Sennori nel sassarese ed infine in Umbria a Monte Santa Maria Tiberina in provincia di Perugia.
In serata ad eccezione dei roghi della Toscana, tutti gli altri erano stati spenti o messi sotto controllo.
Canadair del Dipartimento hanno proseguito anche per la giornata di ieri la loro missione in Grecia, contribuendo a mettere sotto controllo gli incendi che da giorni ardevano intorno ad Atene.
Rammentiamo che nella lotta agli incendi boschivi oltre allo Stato, molto possono fare anche i cittadini, rispettando l'ambiente ed evitando comportamenti che possano innescare o favorire la propagazione delle fiamme.
Vi raccomandiamo quindi di:
- non parcheggiare l'auto con marmitta catalitica in presenza di erba secca
- non accendere fuochi al di fuori delle aree attrezzate: è vietato e pericoloso
- non gettare mozziconi di sigaretta lungo il ciglio della strada
- non abbandonare i rifiuti nelle aree verdi: potrebbero diventare un pericoloso combustibile.
Inoltre, se avvistate un incendio, segnalatelo tempestivamente ai numeri di telefono d'emergenza 1515 o 115.
25-08-2009
Sono stati otto gli incendi boschivi che si sono avuti ieri sul territorio nazionale per i quali è stato necessario l'intervento della flotta aerea dello Stato.
Ancora attivo l'incendio divampato il 22 agosto a Santa Maria a Monte in località  Cerretti nel pisano, dove hanno lavorato per tutta la giornata, in supporto alle squadre a terra, ben 7 Canadair ed un elicottero S64 del Dipartimento della Protezione Civile. 300 gli ettari di bosco andati in fumo anche a causa del vento che ieri ha riattivato alcuni focolai in più punti.
Ma la Toscana è stata colpita anche nel lucchese dove un altro rogo è divampato a Serravezza nell'area di Mote Ripa. Sull'incendio sono intervenuti 4 Canadair ed un elicottero della Marina Militare.
I mezzi aerei antincendio sono poi entrati in azione in Campania, a Torre del Greco, in Basilicata nel Comune di Castelluccio Superiore nel potentino, in Sicilia nell'ennese a Piazza Armerina, in Sardegna a Sennori nel sassarese ed infine in Umbria a Monte Santa Maria Tiberina in provincia di Perugia.
In serata ad eccezione dei roghi della Toscana, tutti gli altri erano stati spenti o messi sotto controllo.
Canadair del Dipartimento hanno proseguito anche per la giornata di ieri la loro missione in Grecia, contribuendo a mettere sotto controllo gli incendi che da giorni ardevano intorno ad Atene.
Rammentiamo che nella lotta agli incendi boschivi oltre allo Stato, molto possono fare anche i cittadini, rispettando l'ambiente ed evitando comportamenti che possano innescare o favorire la propagazione delle fiamme.
Vi raccomandiamo quindi di:
- non parcheggiare l'auto con marmitta catalitica in presenza di erba secca
- non accendere fuochi al di fuori delle aree attrezzate: è vietato e pericoloso
- non gettare mozziconi di sigaretta lungo il ciglio della strada
- non abbandonare i rifiuti nelle aree verdi: potrebbero diventare un pericoloso combustibile.
Inoltre, se avvistate un incendio, segnalatelo tempestivamente ai numeri di telefono d'emergenza 1515 o 115.
25-08-2009