Mattinale del 27 agosto 2009
Inviato: 27 agosto 2009, 17:32
Mattinale del 27 agosto 2009 - Incendi boschivi - Inquinamento in mare
Incendi boschivi
Ieri numerosi incendi boschivi, favoriti anche da condizioni meteorologiche caratterizzate da caldo intenso, hanno interessato le regioni centro meridionali del Paese, richiedendo l'intervento della flotta aerea dello Stato.
Undici roghi solo in Sicilia, dove tra le province di Messina, Palermo, Agrigento e Trapani, Canadair, Fire Boss ed elicotteri S64 del Dipartimento della Protezione Civile hanno lavorato per tutta la giornata, contribuendo in serata a mettere sotto controllo i roghi.
Tre incendi anche nel Lazio, dove nel territorio capitolino, un Canadair è tempestivamente intervenuto in concorso alle squadre di terra per un rogo divampato nella periferia sud di Roma: l'incendio che aveva formato due fronti di fuoco da 300 metri complessivi si era avvicinato ad alcune abitazioni, che a scopo precauzionale sono state evacuate.
Le fiamme sono state messe sotto controllo poco dopo le 18.00.
Due incendi, poi, anche in Calabria, nel cosentino, ed uno rispettivamente in Toscana, Sardegna, Molise, e Abruzzo.
Le operazioni di supporto dei velivoli sono proseguite fino a sera ed hanno contribuito a spegnere o a mettere sotto controllo tutti i roghi.
Inquinamento da idrocarburi densi nella provincia di Reggio Calabria
Nelle prime ore di ieri, una nave non identificata, ha riversato in mare una notevole quantità  di idrocarburi, per probabile pulizia dei serbatoi, causando una chiazza lunga circa 10 miglia marine e larga approssimativamente 20 metri.
E' scattata l´emergenza per i comuni della costa ionica della provincia di Reggio Calabria di Ardore Marina, Locri, Siderno, Gioiosa Ionica e Roccella Ionica.
Alcune associazioni di volontariato locale si sono attivate per pulire il litorale inquinato dal denso idrocarburo.
Alle operazioni di bonifica hanno partecipato anche la Capitaneria di Porto e Legambiente.
Presso la Prefettura di Reggio Calabria, si è tenuta una riunione presieduta dal Capo di Gabinetto con i sindaci dei comuni interessati.
Le operazioni proseguiranno anche oggi, con il supporto di due navi della Castalia specializzate nella rimozione dei prodotti inquinanti le acque marine.
27-08-2009
Incendi boschivi
Ieri numerosi incendi boschivi, favoriti anche da condizioni meteorologiche caratterizzate da caldo intenso, hanno interessato le regioni centro meridionali del Paese, richiedendo l'intervento della flotta aerea dello Stato.
Undici roghi solo in Sicilia, dove tra le province di Messina, Palermo, Agrigento e Trapani, Canadair, Fire Boss ed elicotteri S64 del Dipartimento della Protezione Civile hanno lavorato per tutta la giornata, contribuendo in serata a mettere sotto controllo i roghi.
Tre incendi anche nel Lazio, dove nel territorio capitolino, un Canadair è tempestivamente intervenuto in concorso alle squadre di terra per un rogo divampato nella periferia sud di Roma: l'incendio che aveva formato due fronti di fuoco da 300 metri complessivi si era avvicinato ad alcune abitazioni, che a scopo precauzionale sono state evacuate.
Le fiamme sono state messe sotto controllo poco dopo le 18.00.
Due incendi, poi, anche in Calabria, nel cosentino, ed uno rispettivamente in Toscana, Sardegna, Molise, e Abruzzo.
Le operazioni di supporto dei velivoli sono proseguite fino a sera ed hanno contribuito a spegnere o a mettere sotto controllo tutti i roghi.
Inquinamento da idrocarburi densi nella provincia di Reggio Calabria
Nelle prime ore di ieri, una nave non identificata, ha riversato in mare una notevole quantità  di idrocarburi, per probabile pulizia dei serbatoi, causando una chiazza lunga circa 10 miglia marine e larga approssimativamente 20 metri.
E' scattata l´emergenza per i comuni della costa ionica della provincia di Reggio Calabria di Ardore Marina, Locri, Siderno, Gioiosa Ionica e Roccella Ionica.
Alcune associazioni di volontariato locale si sono attivate per pulire il litorale inquinato dal denso idrocarburo.
Alle operazioni di bonifica hanno partecipato anche la Capitaneria di Porto e Legambiente.
Presso la Prefettura di Reggio Calabria, si è tenuta una riunione presieduta dal Capo di Gabinetto con i sindaci dei comuni interessati.
Le operazioni proseguiranno anche oggi, con il supporto di due navi della Castalia specializzate nella rimozione dei prodotti inquinanti le acque marine.
27-08-2009