Mattinale del 10 settembre 2009
Inviato: 10 settembre 2009, 21:13Mattinale del 10 settembre 2009 - I mezzi antincendio al lavoro su 28 roghi
Anche nella giornata di ieri, 9 settembre, numerosi incendi boschivi divampati soprattutto al Centro-sud hanno richiesto l'intervento della flotta aerea dello Stato, impegnata fin dalle prime luci dell'alba su 28 roghi.
I mezzi antincendio hanno supportato le operazioni delle squadre a terra, rese difficoltose per il forte vento.
La regione che ha registrato il maggior numero di incendi è stata la Campania, con 10 roghi nelle province di Caserta, Napoli e Salerno. Molto colpita anche la Calabria, con 7 roghi concentrati nella provincia di Cosenza, la Liguria, con 3 incendi in provincia di La Spezia e uno nei pressi di Genova e il Lazio, con 3 roghi in provincia di Latina e uno nei pressi di Velletri. Due incendi anche in Basilicata, entrambi in provincia di Potenza e uno in Toscana, nei pressi di Pisa.
L'incendio più vasto, che si è sviluppato nel cosentino nel comune di Lago per un fronte fuoco di 2 km e attivo dall'8 settembre, è stato messo sotto controllo grazie all'intervento di due Canadair.
Stamattina i mezzi aerei sono già  in azione su due incendi in Basilicata, uno in Campania nel comune di Pimonte e uno in provincia di La Spezia in località  Monte Marcello, che ieri sera risultavano ancora attivi. Una richiesta d'intervento dalla Liguria per un rogo divampato sempre nello spezzino, in località  Casoni e uno dalla Toscana per un incendio in provincia di Lucca, nel Comune di Stazzema.
I velivoli continueranno ad assicurare i lanci d'acqua e liquido ritardante sulle fiamme per tutta la giornata finchè le condizioni di luce consentiranno ai piloti di operare in sicurezza, per riprendere '“ se necessario '“ dalle prime ore di domani.
Ricordiamo come sempre che nella lotta agli incendi boschivi oltre allo Stato, molto possono fare anche i cittadini, rispettando l'ambiente ed evitando comportamenti che possano innescare o favorire la propagazione delle fiamme.
Vi raccomandiamo quindi di:
- non parcheggiare l'auto con marmitta catalitica in presenza di erba secca
- non accendere fuochi al di fuori delle aree attrezzate: è vietato e pericoloso
- non gettare mozziconi di sigaretta lungo il ciglio della strada
- non abbandonare i rifiuti nelle aree verdi: potrebbero diventare un pericoloso combustibile.
Inoltre, se avvistate un incendio, segnalatelo tempestivamente ai numeri di telefono d'emergenza 1515 o 115.
Anche nella giornata di ieri, 9 settembre, numerosi incendi boschivi divampati soprattutto al Centro-sud hanno richiesto l'intervento della flotta aerea dello Stato, impegnata fin dalle prime luci dell'alba su 28 roghi.
I mezzi antincendio hanno supportato le operazioni delle squadre a terra, rese difficoltose per il forte vento.
La regione che ha registrato il maggior numero di incendi è stata la Campania, con 10 roghi nelle province di Caserta, Napoli e Salerno. Molto colpita anche la Calabria, con 7 roghi concentrati nella provincia di Cosenza, la Liguria, con 3 incendi in provincia di La Spezia e uno nei pressi di Genova e il Lazio, con 3 roghi in provincia di Latina e uno nei pressi di Velletri. Due incendi anche in Basilicata, entrambi in provincia di Potenza e uno in Toscana, nei pressi di Pisa.
L'incendio più vasto, che si è sviluppato nel cosentino nel comune di Lago per un fronte fuoco di 2 km e attivo dall'8 settembre, è stato messo sotto controllo grazie all'intervento di due Canadair.
Stamattina i mezzi aerei sono già  in azione su due incendi in Basilicata, uno in Campania nel comune di Pimonte e uno in provincia di La Spezia in località  Monte Marcello, che ieri sera risultavano ancora attivi. Una richiesta d'intervento dalla Liguria per un rogo divampato sempre nello spezzino, in località  Casoni e uno dalla Toscana per un incendio in provincia di Lucca, nel Comune di Stazzema.
I velivoli continueranno ad assicurare i lanci d'acqua e liquido ritardante sulle fiamme per tutta la giornata finchè le condizioni di luce consentiranno ai piloti di operare in sicurezza, per riprendere '“ se necessario '“ dalle prime ore di domani.
Ricordiamo come sempre che nella lotta agli incendi boschivi oltre allo Stato, molto possono fare anche i cittadini, rispettando l'ambiente ed evitando comportamenti che possano innescare o favorire la propagazione delle fiamme.
Vi raccomandiamo quindi di:
- non parcheggiare l'auto con marmitta catalitica in presenza di erba secca
- non accendere fuochi al di fuori delle aree attrezzate: è vietato e pericoloso
- non gettare mozziconi di sigaretta lungo il ciglio della strada
- non abbandonare i rifiuti nelle aree verdi: potrebbero diventare un pericoloso combustibile.
Inoltre, se avvistate un incendio, segnalatelo tempestivamente ai numeri di telefono d'emergenza 1515 o 115.