Brescia, 10 ottobre: treno sanitario per le grandi emergenze
Un convoglio per l’assistenza sanitaria specializzato nella cura e nel trasporto di persone malate o ferite sull’intero territorio nazionale ed europeo. Il 10 ottobre, dalle 10 alle 16, il treno sanitario sosterà nella stazione di Brescia e potrà essere visitato dai cittadini.
Ideato nel periodo dell’emergenza Covid-19, il progetto nasce da un accordo tra il Dipartimento della Protezione Civile, Trenitalia e l’AREU-Agenzia Regionale Emergenza Urgenza della Lombardia per alleggerire, in caso di necessità, la pressione sulle strutture ospedaliere, a supporto del Servizio sanitario territoriale.
Il treno, costituito da otto carrozze e due locomotori, è concepito per garantire un’assistenza che va dalle attività sanitarie di primo livello fino alla terapia intensiva, anche in biocontenimento, con la possibilità di integrare altre carrozze con ulteriori funzioni medico-sanitarie. Il convoglio può operare come MEDical EVAcuation e, sui territori colpiti da un’emergenza, come Posto Medico Avanzato. Complessivamente le carrozze possono trasportare 21 pazienti e 45 operatori specializzati.
Ideato nel periodo dell’emergenza Covid-19, il progetto nasce da un accordo tra il Dipartimento della Protezione Civile, Trenitalia e l’AREU-Agenzia Regionale Emergenza Urgenza della Lombardia per alleggerire, in caso di necessità, la pressione sulle strutture ospedaliere, a supporto del Servizio sanitario territoriale.
Il treno, costituito da otto carrozze e due locomotori, è concepito per garantire un’assistenza che va dalle attività sanitarie di primo livello fino alla terapia intensiva, anche in biocontenimento, con la possibilità di integrare altre carrozze con ulteriori funzioni medico-sanitarie. Il convoglio può operare come MEDical EVAcuation e, sui territori colpiti da un’emergenza, come Posto Medico Avanzato. Complessivamente le carrozze possono trasportare 21 pazienti e 45 operatori specializzati.