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FIRMATA ORDINANZA PROTEZIONE CIVILE PER MESSINA. STANZIATI

MessaggioInviato: 11 ottobre 2009, 19:58
da IK0ZCW
COMUNICATO STAMPA
11-10-2009

FIRMATA ORDINANZA PROTEZIONE CIVILE PER MESSINA. STANZIATI SESSANTA MILIONI DI EURO PER SUPERAMENTO EMERGENZA

Una serie di interventi indifferibili e urgenti, la nomina del Commissario delegato, l'individuazione delle aree colpite dalle conseguenze degli eccezionali eventi atmosferici dello scorso 1 ottobre nella provincia di Messina e la definizione degli strumenti amministrativi per la riparazione o la ricostruzione degli edifici danneggiati, sono queste alcune delle disposizioni contenute nell'Ordinanza di protezione civile firmata dal Presidente del Consiglio, On. Silvio Berlusconi.
Il provvedimento prevede la nomina del Presidente della Regione Siciliana a Commissario delegato per il superamento dell'emergenza nei Comuni di Itala, Scaletta Zanclea e Messina, limitatamente alle frazioni di Giampilieri, Briga, Molino, Santa Margherita Marina, Altolia e Pezzolo. Il Commissario delegato si avvale del Sindaco di Messina in qualità  di soggetto attuatore a cui saranno attributi specifici compiti con apposito provvedimento del medesimo Commissario, così come per gli ulteriori tre soggetti attuatori previsti dal provvedimento.
Il Commissario delegato deve provvedere al rimborso delle spese sostenute dai comuni per i primi interventi di soccorso ed assistenza alla popolazione, debitamente documentate; all'accertamento dei danni ed alla rimozione delle situazioni di pericolo; alla predisposizione di un piano degli interventi, indifferibili e urgenti, relativi al ripristino degli edifici e dei beni mobili privati distrutti o danneggiati dalla catastrofe, nonchè alla complessiva risistemazione dell'area coinvolta dagli eventi, con relativo crono-programma.
Ai fini della predisposizione del piano degli interventi per il ripristino degli edifici privati, il Commissario delegato, avvalendosi del confronto con le comunità  locali coinvolte, definisce: le condizioni per il ripristino o la ricostruzione, o anche la delocalizzazione degli immobili in base alle prescrizioni normative vigenti, all'economicità  dell'intervento da porre in essere ed alle esigenze derivanti dal mantenimento della coerenza edilizia complessiva dell'area colpita dagli eventi, purchè in regola con la vigente normativa edilizia. Sarà  compito del Commissario anche la definizione del fabbisogno finanziario necessario per la concessione di contributi in favore della popolazione le cui unità  immobiliari siano state distrutte o danneggiate dagli eventi.
Gli interventi previsti dal piano devono, comunque, comprendere anche le opere necessarie a rimuovere i rischi e a prevenire il ripetersi di danni per la popolazione e le infrastrutture, nel caso di eventi analoghi a quelli dello scorso 1 ottobre, nonchè le più urgenti indagini e attività  progettuali per avviare il riassetto idrogeologico delle aree interessate.
L'Ordinanza prevede anche la cessazione delle funzioni del Commissario delegato nominato nel 2008 per il dissesto idrogeologico, funzioni che passano al Presidente della Regione Siciliana, così come le risorse stanziate nel 2008 ancora disponibili.
Il Commissario delegato, anche avvalendosi dei Sindaci, è autorizzato ad assegnare ai nuclei familiari la cui abitazione principale, abituale e continuativa sia stata distrutta o sia stata sgomberata in esecuzione di provvedimenti delle competenti autorità , un contributo per l'autonoma sistemazione fino ad un massimo di 600 euro mensili, comunque nel limite di Euro 100,00 per ogni componente del nucleo familiare abitualmente e stabilmente residente nell'abitazione; nel caso si tratti di un nucleo familiare composto da una sola unità , il contributo è stabilito in 300 euro. Inoltre, il Commissario delegato è autorizzato, laddove non sia stata possibile l'autonoma sistemazione dei nuclei familiari, a disporre per il reperimento di una sistemazione alloggiativa alternativa.
Per la realizzazione dei primi interventi relativi all'attuazione dell'Ordinanza, il Commissario delegato si avvale della somma complessiva di sessanta milioni di euro così composta: venti milioni di euro a carico delle risorse assegnate alla Regione Siciliana nell'ambito dei fondi FAS 2000/2006 e PAR-FAS 2007-2013, venti milioni di euro a carico del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare e venti milioni di euro a carico del Fondo della protezione civile appositamente integrato dal Ministero dell'economia e delle finanze.
Il provvedimento, inoltre, prevede la necessità  che il Commissario delegato individui, d'intesa con l'Agenzia regionale per i rifiuti e le acque (ARRA - Sicilia), gli appositi siti di stoccaggio provvisorio per il definitivo recupero o per lo smaltimento dei materiali provenienti dal crollo degli edifici nonchè quelli provenienti dalle demolizioni degli edifici danneggiati dagli eventi calamitosi.
Per la parte relativa alla sospensione dei tributi, limitatamente alle zone indicate dall'Ordinanza di protezione civile direttamente interessate dagli eccezionali eventi atmosferici dello scorso 1 ottobre, è di prossima adozione uno specifico provvedimento da parte del Ministero dell'economia e delle finanze.