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Mattinale del 6 novembre 2009

MessaggioInviato: 6 novembre 2009, 12:02
da IK0ZCW
Mattinale del 6 novembre 2009

Eventi sismici

Nelle ultime ore sono state avvertite due scosse dalla popolazione. La prima ieri è stata registrata sera alle ore 22.30 nella zona di Pesaro-Urbino e Rimini, in particolare l'epicentro è stato individuato a Gabicce Mare, Gradara, Pesaro e Cattolica. E' stata di magnitudo 3.0, seguita da una replica alle 22.35 di magnitudo 2.5.

La seconda è stata lievemente avvertita questa mattina dalla popolazione tra le province di Massa Carrara e Lucca. Le località  prossime all'epicentro sono Casale in Lunigiana, Minucciano, Fivizzano. Secondo i rilievi registrati dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia l'evento sismico si è verificato alle ore 06.56 con magnitudo 2.6.

In entrambi i casi, dalle verifiche effettuate dalla Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile, non risultano danni a persone o cose.

Condizioni meteorologiche
Sul bacino del Mediterraneo centrale continua a persistere tempo perturbato. La situazione rimarrà  invariata anche nei prossimi giorni, con il transito sull'Italia di perturbazioni provenienti dal nord Atlantico.

Sulla base dei modelli disponibili il Dipartimento della Protezione civile ha emesso un avviso di avverse condizioni meteorologiche valido dalle prime ore di oggi, 6 novembre. Infatti sono previste precipitazioni sparse, anche a carattere di rovescio o temporale di forte intensità , sulle regioni del centro, del sud e sulle isole maggiori. Le precipitazioni saranno accompagnate da forti raffiche di vento ed attività  elettrica.

Si raccomanda particolare attenzione alla guida, mantenendo le distanze di sicurezza e rispettando i limiti di velocità  soprattutto durante le piogge più intense. Raccomandiamo, inoltre, a chi dovesse attraversare strade di montagna di portare le catene a bordo o di montare le ruote da neve prima del viaggio.

Il Dipartimento della Protezione civile seguirà  l'evolversi della situazione in contatto con le prefetture, le regioni e le locali strutture di protezione civile.

L'evoluzione delle condizioni meteorologiche sarà  aggiornata quotidianamente sui bollettini di vigilanza meteorologica pubblicati su questo sito internet.