Mattinale del 1 dicembre 2009
Mattinale del 1 dicembre 2009
Maltempo
Una vasta depressione atlantica, estesa dal Mare del Nord al Mediterraneo centrale, determina ancora maltempo su gran parte delle regioni italiane. Nel corso della giornata saranno soprattutto le regioni meridionali tirreniche a risentire della fase di tempo perturbato, mentre su quelle nord-occidentali saranno possibili le prime schiarite.
Sulla base delle informazioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un ulteriore avviso di avverse condizioni meteorologiche che integra ed estende quelli emessi nei giorni precedenti.
Si prevedono pertanto, da questa mattina e per le successive 24 '“ 36 ore rovesci o temporali anche di forte intensità  dapprima su Basilicata e Calabria e successivamente sulla Sicilia.
Venti forti con rinforzi fino a burrasca continueranno a soffiare dai quadranti occidentali sulle due isole maggiori con mareggiate lungo le coste esposte.
Le temperature saranno in sensibile diminuzione sia nei valori massimi che minimi al centro-sud e sulle regioni nord-orientali.
Tra oggi e domani nevicate si potranno avere sulle zone alpine e prealpine e lungo l'Appennino settentrionale, intorno ai 900-1100 metri; sull'Appennino centrale, campano e lucano intorno ai 1100-1300 metri, mentre sui rilievi di Sicilia e Calabria, intorno ai 1200-1400 metri.
Raccomandiamo particolare attenzione alla guida, mantenendo le distanze di sicurezza e rispettando i limiti di velocità  . Se si è in viaggio e ci si rende conto che la precipitazione è molto violenta è consigliabile fermarsi e trovare riparo nello stabile più vicino e sicuro. Inoltre, chi dovesse attraversare zone di montagna, dovrà  tenere a bordo le catene o montare pneumatici da neve.
Ricordiamo che è pericoloso transitare o sostare lungo gli argini dei corsi d'acqua sopra ponti o passerelle per vedere la piena e che è necessario fare attenzione prima di percorrere sottopassaggi e non cercare di spostare le autovetture se investite da masse d'acqua, ma raggiungere il punto rialzato più vicino. Nel caso si verifichi un principio di allagamento dello stabile in cui ci si trova, raccomandiamo di spostarsi immediatamente ai piani più alti, prestando aiuto ad anziani e disabili.
L'evoluzione delle condizioni meteorologiche sarà  aggiornata quotidianamente sui bollettini di vigilanza meteorologica pubblicati su questo sito internet.
Incendio boschivo
Un incendio boschivo divampato ieri nel Lazio ha richiesto l'intervento della flotta aerea dello Stato.
Sul rogo, divampato in una zona di arbusti e macchia del Comune di Itri in provincia di Latina, è stato impiegato un Canadair, che ha contribuito a spegnere l'incendio nel corso della giornata.
Eventi sismici
Una scossa sismica è stata avvertita ieri in provincia de L'Aquila.
Le località  prossime all'epicentro sono stati i Comuni di Ocre, Fossa e Collimento.
L'evento, che ha avuto una magnitudo di 2.9, è stato registrato alle 9.43 e non risulta che abbia provocato danni a persone o cose.
Un' altra lieve scossa sismica è stata avvertita questa mattina sempre in provincia de L'Aquila tra i Comuni di Poggio Picenze, Fossa e Sant'Eusanio Forconese.
Secondo i rilievi dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia l'evento sismico si è verificato alle 9.04 con magnitudo 2.2.
Maltempo
Una vasta depressione atlantica, estesa dal Mare del Nord al Mediterraneo centrale, determina ancora maltempo su gran parte delle regioni italiane. Nel corso della giornata saranno soprattutto le regioni meridionali tirreniche a risentire della fase di tempo perturbato, mentre su quelle nord-occidentali saranno possibili le prime schiarite.
Sulla base delle informazioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un ulteriore avviso di avverse condizioni meteorologiche che integra ed estende quelli emessi nei giorni precedenti.
Si prevedono pertanto, da questa mattina e per le successive 24 '“ 36 ore rovesci o temporali anche di forte intensità  dapprima su Basilicata e Calabria e successivamente sulla Sicilia.
Venti forti con rinforzi fino a burrasca continueranno a soffiare dai quadranti occidentali sulle due isole maggiori con mareggiate lungo le coste esposte.
Le temperature saranno in sensibile diminuzione sia nei valori massimi che minimi al centro-sud e sulle regioni nord-orientali.
Tra oggi e domani nevicate si potranno avere sulle zone alpine e prealpine e lungo l'Appennino settentrionale, intorno ai 900-1100 metri; sull'Appennino centrale, campano e lucano intorno ai 1100-1300 metri, mentre sui rilievi di Sicilia e Calabria, intorno ai 1200-1400 metri.
Raccomandiamo particolare attenzione alla guida, mantenendo le distanze di sicurezza e rispettando i limiti di velocità  . Se si è in viaggio e ci si rende conto che la precipitazione è molto violenta è consigliabile fermarsi e trovare riparo nello stabile più vicino e sicuro. Inoltre, chi dovesse attraversare zone di montagna, dovrà  tenere a bordo le catene o montare pneumatici da neve.
Ricordiamo che è pericoloso transitare o sostare lungo gli argini dei corsi d'acqua sopra ponti o passerelle per vedere la piena e che è necessario fare attenzione prima di percorrere sottopassaggi e non cercare di spostare le autovetture se investite da masse d'acqua, ma raggiungere il punto rialzato più vicino. Nel caso si verifichi un principio di allagamento dello stabile in cui ci si trova, raccomandiamo di spostarsi immediatamente ai piani più alti, prestando aiuto ad anziani e disabili.
L'evoluzione delle condizioni meteorologiche sarà  aggiornata quotidianamente sui bollettini di vigilanza meteorologica pubblicati su questo sito internet.
Incendio boschivo
Un incendio boschivo divampato ieri nel Lazio ha richiesto l'intervento della flotta aerea dello Stato.
Sul rogo, divampato in una zona di arbusti e macchia del Comune di Itri in provincia di Latina, è stato impiegato un Canadair, che ha contribuito a spegnere l'incendio nel corso della giornata.
Eventi sismici
Una scossa sismica è stata avvertita ieri in provincia de L'Aquila.
Le località  prossime all'epicentro sono stati i Comuni di Ocre, Fossa e Collimento.
L'evento, che ha avuto una magnitudo di 2.9, è stato registrato alle 9.43 e non risulta che abbia provocato danni a persone o cose.
Un' altra lieve scossa sismica è stata avvertita questa mattina sempre in provincia de L'Aquila tra i Comuni di Poggio Picenze, Fossa e Sant'Eusanio Forconese.
Secondo i rilievi dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia l'evento sismico si è verificato alle 9.04 con magnitudo 2.2.