A Campobello di Mazara terza e ultima tappa siciliana
12 maggio 2023
A Campobello di Mazara terza e ultima tappa siciliana di “Terremoti d’Italia”
I visitatori potranno visitare la Mostra fino al 9 giugno e vivere anche da vicino l’esperienza delle scosse grazie a due simulatori sismici
Al via oggi a Campobello di Mazara, nella frazione di Tre Fontane, la terza e ultima tappa siciliana della Mostra “Terremoti d’Italia”, realizzata dal Dipartimento della Protezione civile, con il contributo della Regione Siciliana e del Comune del trapanese. Il percorso espositivo, dopo aver toccato le città di Catania e Palermo, sarà aperto gratuitamente fino al 9 giugno.
La Mostra, dedicata in particolare ai ragazzi che la potranno visitare grazie al coinvolgimento delle scuole, ha l’obiettivo di fare comprendere cos’è un terremoto e cosa si può fare per ridurne le conseguenze. I visitatori, guidati dai volontari dell’associazione Lares Italia, avranno anche la possibilità di vivere l’esperienza delle scosse grazie a due simulatori pensati per riprodurre il movimento sismico.
Il percorso si conclude con la campagna di comunicazione “Io non rischio”, sulla diffusione delle buone pratiche di protezione civile, dove i volontari locali parleranno ai visitatori dei rischi naturali ai quali il territorio dove vivono è esposto e condividere i corretti comportamenti da tenere per prevenire i disastri e le indicazioni da seguire in caso di emergenza.
Le scuole e i cittadini potranno prenotare la visita compilando il modulo on line al seguente link. La Mostra è aperta dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 e dalle 15.30 alle 19.30, la domenica dalle 9 alle 13.
A Campobello di Mazara terza e ultima tappa siciliana di “Terremoti d’Italia”
I visitatori potranno visitare la Mostra fino al 9 giugno e vivere anche da vicino l’esperienza delle scosse grazie a due simulatori sismici
Al via oggi a Campobello di Mazara, nella frazione di Tre Fontane, la terza e ultima tappa siciliana della Mostra “Terremoti d’Italia”, realizzata dal Dipartimento della Protezione civile, con il contributo della Regione Siciliana e del Comune del trapanese. Il percorso espositivo, dopo aver toccato le città di Catania e Palermo, sarà aperto gratuitamente fino al 9 giugno.
La Mostra, dedicata in particolare ai ragazzi che la potranno visitare grazie al coinvolgimento delle scuole, ha l’obiettivo di fare comprendere cos’è un terremoto e cosa si può fare per ridurne le conseguenze. I visitatori, guidati dai volontari dell’associazione Lares Italia, avranno anche la possibilità di vivere l’esperienza delle scosse grazie a due simulatori pensati per riprodurre il movimento sismico.
Il percorso si conclude con la campagna di comunicazione “Io non rischio”, sulla diffusione delle buone pratiche di protezione civile, dove i volontari locali parleranno ai visitatori dei rischi naturali ai quali il territorio dove vivono è esposto e condividere i corretti comportamenti da tenere per prevenire i disastri e le indicazioni da seguire in caso di emergenza.
Le scuole e i cittadini potranno prenotare la visita compilando il modulo on line al seguente link. La Mostra è aperta dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 e dalle 15.30 alle 19.30, la domenica dalle 9 alle 13.