23 dicembre 2009, 10:31
Maltempo: ancora piogge e vento forte sulle regioni italiane
Maltempo: ancora piogge e vento forte sulle regioni italiane
Anche ieri le basse temperature e le nevicate al nord, le piogge e i forti venti al sud, hanno creato difficoltà  in particolar modo alla viabilità  aerea, stradale, autostradale e ferroviaria.
Nord Italia
In Lombardia, Toscana, Liguria ed Emilia Romagna alcuni tratti stradali o autostradali sono stati chiusi o bloccati per la neve e il gelo. Per diverse ore la rete autostradale sopratutto il principale snodo A1/A4/A14 all´altezza di Bologna è rimasto chiuso creando notevoli disagi negli spostamenti su gomma tra il nord e il centro Italia. Difficoltà  anche sui tratti liguri delle autostrade A12 e A7. Altri disagi alla circolazione si sono verificati nelle province di Milano, Modena, Bologna e Parma. In nottata è stata chiusa l'autostrada A21 Torino '“ Piacenza '“ Brescia per ghiaccio.
Durante la giornata, comunque, sono stati riaperti al traffico i nodi stradali di Bologna della A13 Bologna-Padova della A1 Bologna-Parma e della A14 Bologna- Pesaro.
Anche in Toscana è stato chiuso un tratto della A1, tra Firenze nord e Sasso Marconi. Il traffico è stato deviato su percorsi alternativi.
Problemi anche per il trasporto ferroviario. Il gelo ha provocato il blocco dei treni o forti ritardi soprattutto in Lombardia e in Emilia Romagna. Le Prefetture hanno disposto servizi di trasporto alternativi. Squadre di volontari hanno prestato assistenza ai cittadini nelle stazioni.A Milano il ghiaccio ha bloccato molti treni in partenza nelle prime ore della mattina. Ã â„¢sono riprese comunque la Milano-Torino, il collegamento con Torino, Lecco, Brescia e la Milano-Voghera anche se i convogli procederanno per ragioni di sicurezza ad una velocita' piu' bassa.
Numerose sono state le chiamate ai Vigili del fuoco che sono intervenuti per il soccorso ad automobilisti in difficoltà  , la rimozione di neve dai tetti e da alberi e per danni agli impianti idrici ghiacciati.
Disagi anche nell´erogazione dell´energia elettrica con interruzioni a Milano per 3000 utenze e a Prato per 2000 utenze. Attivate le squadre di pronto intervento.
Sul fronte della viabilità  aerea si sono verificati diversi disagi con ritardi o cancellazioni di voli negli aeroporti di Milano Malpensa, Milano Linate, Orio al Serio, Verona Villafranca e Genova.
A Venezia l'acqua alta ha raggiunto 143 centimentri.
Centro '“sud Italia
Anche al centro e al sud della penisola, le piogge, a tratti abbondanti e il vento ha creato disagi.
In particolare il forte vento di scirocco che ha soffiato la notte scorsa in provincia di Palermo ha causato danni e impegnato i Vigili del Fuoco in diversi interventi per rimuovere pali e alberi divelti e trascinati sulle strade o per mettere in sicurezza cane fumarie e cornicioni pericolanti.
Pericolo per gli automobilisti sull'autostrada Palermo-Mazara del Vallo a causa di alberi spezzati nei pressi di Cinisi, come pure sulla strada provinciale 7 a San Martino delle Scale. Pali telefonici ed elettrici sono stati abbattuti dalle raffiche ad Altofonte, Montelepre, Monreale.
A Roma, invece, i Vigili del Fuoco sono intervenuti in località  Ostia, in via dell'Idroscalo, dove a causa di una mareggiata numerose abitazioni sono state allagate. A scopo cautelativo è stato evacuato un edificio.
Ritardi si sono avuti sui collegamenti marittimi, in particolare tra le Isole Egadi, tra Ponza ed Anzio e tra Lampedusa e Linosa.
La situazione
Dopo due giorni molto critici, il gelo attenua la morsa, almeno per il centro sud. Le temperature sono comunque tutte in salita, anche se restano basse nel nord-ovest. Si prevedono tuttavia ancora piogge consistenti tra domani e dopodomani soprattutto al nord Italia e sul settore tirrenico centrale ed un'intensa ventilazione.
Un generale miglioramento delle condizioni meteorologiche si avrà  da sabato, 25 dicembre, a parte una moderata instabilità  sulle estreme regioni meridionali e un abbassamento delle temperature ad iniziare dalle regioni settentrionali.
Raccomandazioni per chi viaggia
Raccomandiamo a chi dovesse mettersi in viaggio di informarsi con il vettore prima di andare in aeroporti e stazioni.
Per chi invece dovesse viaggiare in auto raccomandiamo di :
informarsi sulle condizioni del percorso che si intende seguire attraverso i normali canali dedicati;
'¢ verificare le buone condizioni generali del veicolo;
'¢ avere a bordo le catene da utilizzare in caso di necessità  o montare pneumatici da neve;
'¢ usare la massima prudenza nella guida, necessaria per ridurre al minimo il rischio di incidenti in caso di neve o ghiaccio;
'¢ moderare la velocità  e porre la massima attenzione alle improvvise deviazioni di traiettoria;
'¢ evitare le frenate brusche e utilizzare il freno con dolcezza e a piccoli intervalli;
'¢ prestare particolare attenzione quando si percorrono zone in ombra, vicine ai corsi d'acqua e viadotti esposti al vento dove è più facile che si formino lastre di ghiaccio estremamente pericolose per chi è alla guida;
'¢ evitare l'uso di motoveicoli nel caso in cui il manto stradale sia reso particolarmente viscido a causa di neve o formazione di ghiaccio.
23-12-2009
Anche ieri le basse temperature e le nevicate al nord, le piogge e i forti venti al sud, hanno creato difficoltà  in particolar modo alla viabilità  aerea, stradale, autostradale e ferroviaria.
Nord Italia
In Lombardia, Toscana, Liguria ed Emilia Romagna alcuni tratti stradali o autostradali sono stati chiusi o bloccati per la neve e il gelo. Per diverse ore la rete autostradale sopratutto il principale snodo A1/A4/A14 all´altezza di Bologna è rimasto chiuso creando notevoli disagi negli spostamenti su gomma tra il nord e il centro Italia. Difficoltà  anche sui tratti liguri delle autostrade A12 e A7. Altri disagi alla circolazione si sono verificati nelle province di Milano, Modena, Bologna e Parma. In nottata è stata chiusa l'autostrada A21 Torino '“ Piacenza '“ Brescia per ghiaccio.
Durante la giornata, comunque, sono stati riaperti al traffico i nodi stradali di Bologna della A13 Bologna-Padova della A1 Bologna-Parma e della A14 Bologna- Pesaro.
Anche in Toscana è stato chiuso un tratto della A1, tra Firenze nord e Sasso Marconi. Il traffico è stato deviato su percorsi alternativi.
Problemi anche per il trasporto ferroviario. Il gelo ha provocato il blocco dei treni o forti ritardi soprattutto in Lombardia e in Emilia Romagna. Le Prefetture hanno disposto servizi di trasporto alternativi. Squadre di volontari hanno prestato assistenza ai cittadini nelle stazioni.A Milano il ghiaccio ha bloccato molti treni in partenza nelle prime ore della mattina. Ã â„¢sono riprese comunque la Milano-Torino, il collegamento con Torino, Lecco, Brescia e la Milano-Voghera anche se i convogli procederanno per ragioni di sicurezza ad una velocita' piu' bassa.
Numerose sono state le chiamate ai Vigili del fuoco che sono intervenuti per il soccorso ad automobilisti in difficoltà  , la rimozione di neve dai tetti e da alberi e per danni agli impianti idrici ghiacciati.
Disagi anche nell´erogazione dell´energia elettrica con interruzioni a Milano per 3000 utenze e a Prato per 2000 utenze. Attivate le squadre di pronto intervento.
Sul fronte della viabilità  aerea si sono verificati diversi disagi con ritardi o cancellazioni di voli negli aeroporti di Milano Malpensa, Milano Linate, Orio al Serio, Verona Villafranca e Genova.
A Venezia l'acqua alta ha raggiunto 143 centimentri.
Centro '“sud Italia
Anche al centro e al sud della penisola, le piogge, a tratti abbondanti e il vento ha creato disagi.
In particolare il forte vento di scirocco che ha soffiato la notte scorsa in provincia di Palermo ha causato danni e impegnato i Vigili del Fuoco in diversi interventi per rimuovere pali e alberi divelti e trascinati sulle strade o per mettere in sicurezza cane fumarie e cornicioni pericolanti.
Pericolo per gli automobilisti sull'autostrada Palermo-Mazara del Vallo a causa di alberi spezzati nei pressi di Cinisi, come pure sulla strada provinciale 7 a San Martino delle Scale. Pali telefonici ed elettrici sono stati abbattuti dalle raffiche ad Altofonte, Montelepre, Monreale.
A Roma, invece, i Vigili del Fuoco sono intervenuti in località  Ostia, in via dell'Idroscalo, dove a causa di una mareggiata numerose abitazioni sono state allagate. A scopo cautelativo è stato evacuato un edificio.
Ritardi si sono avuti sui collegamenti marittimi, in particolare tra le Isole Egadi, tra Ponza ed Anzio e tra Lampedusa e Linosa.
La situazione
Dopo due giorni molto critici, il gelo attenua la morsa, almeno per il centro sud. Le temperature sono comunque tutte in salita, anche se restano basse nel nord-ovest. Si prevedono tuttavia ancora piogge consistenti tra domani e dopodomani soprattutto al nord Italia e sul settore tirrenico centrale ed un'intensa ventilazione.
Un generale miglioramento delle condizioni meteorologiche si avrà  da sabato, 25 dicembre, a parte una moderata instabilità  sulle estreme regioni meridionali e un abbassamento delle temperature ad iniziare dalle regioni settentrionali.
Raccomandazioni per chi viaggia
Raccomandiamo a chi dovesse mettersi in viaggio di informarsi con il vettore prima di andare in aeroporti e stazioni.
Per chi invece dovesse viaggiare in auto raccomandiamo di :
informarsi sulle condizioni del percorso che si intende seguire attraverso i normali canali dedicati;
'¢ verificare le buone condizioni generali del veicolo;
'¢ avere a bordo le catene da utilizzare in caso di necessità  o montare pneumatici da neve;
'¢ usare la massima prudenza nella guida, necessaria per ridurre al minimo il rischio di incidenti in caso di neve o ghiaccio;
'¢ moderare la velocità  e porre la massima attenzione alle improvvise deviazioni di traiettoria;
'¢ evitare le frenate brusche e utilizzare il freno con dolcezza e a piccoli intervalli;
'¢ prestare particolare attenzione quando si percorrono zone in ombra, vicine ai corsi d'acqua e viadotti esposti al vento dove è più facile che si formino lastre di ghiaccio estremamente pericolose per chi è alla guida;
'¢ evitare l'uso di motoveicoli nel caso in cui il manto stradale sia reso particolarmente viscido a causa di neve o formazione di ghiaccio.
23-12-2009
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