Mattinale del 24 dicembre 2009
Mattinale del 24 dicembre 2009
Anche ieri le cattive condizioni meteorologiche, ancora in atto sulle regioni italiane, hanno creato numerosi disagi soprattutto alla viabilità  ferroviaria. Particolarmente colpita la circolazione dei treni dalla stazione di Milano, chiusa di fatto fino alle 13 a causa della rottura delle linee aeree, provocata dal ghiaccio. Le linee sono state ripristinate nel corso della mattinata, ma i ritardi accumulati hanno provocato il blocco della stazione, che ha avuto ripercussioni su tutta la rete nazionale.
Disagi si sono verificati anche sulle strade, ma nel corso della giornata il rialzo delle temperature ha contribuito ad un significativo miglioramento della viabilità  e delle condizioni generali nei centri abitati.
Automobilisti e passeggeri sono stati costantemente assistiti da personale della Croce Rossa e della Protezione Civile.
Problemi anche per i trasferimenti via mare: un principio di incendio ha bloccato ieri sera nel porto di Genova il traghetto delle "Grandi navi veloci" diretto a Palermo, costringendo 1.500 passeggeri a passare una notte nel porto del capoluogo ligure.
Numerosi gli interventi dei Vigili del Fuoco: le squadre sono state impegnate per tutta la giornata a definire gli interventi residui dei giorni scorsi e a far fronte alle centinaia di richieste di soccorso per tracimazioni di corsi d'acqua, frane, allagamenti, caduta di alberi e cartelli, rimozioni di coperture pericolanti e verifiche tecniche, dovute ai nubifragi che si sono abbattuti su diverse località  .
La situazione meteorologica
Una perturbazione con centro d'azione sulla Gran Bretagna continua ad influenzare le condizioni meteorologiche italiane, portando precipitazioni diffuse e persistenti sulle regioni settentrionali e l'alta Toscana e ancora venti forti meridionali su gran parte del territorio nazionale.
Sulla base delle informazioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso ieri un avviso di avverse condizioni meteorologiche.
Pertanto, da questa mattina e per le successive 36 ore, si prevedono precipitazioni diffuse anche a carattere di rovescio forte su tutte le regioni settentrionali, in particolare sulle zone dell'appennino settentrionale e sui settori alpini e prealpini orientali.
Nevicate si potranno avere su Lombardia e Trentino inizialmente al di sopra degli 800-1000 metri con quota neve in rapido aumento fino a quote di montagna.
Continueranno, inoltre, i venti di burrasca, con rinforzi fino a burrasca forte, dai quadranti meridionali su gran parte delle regioni italiane, con mareggiate lungo le coste esposte.
Segnaliamo che l'evoluzione delle condizioni meteorologiche viene aggiornata quotidianamente sui bollettini di vigilanza meteorologica .
Raccomandazioni per chi viaggia
Alla luce delle previsioni meteorologiche ci potrebbe essere un innalzamento del livello dei fiumi. Raccomandiamo, quindi, prudenza nell'attraversamento dei corsi d'acqua e sulle strade che corrono parallele alla costa e ai fiumi e torrenti. Inoltre, in vista di un possibile aumento del traffico legato alle festività  natalizie, consigliamo a chi ha in programma spostamenti lungo la rete stradale e autostradale di:
'¢ informarsi sulle condizioni del percorso che si intende seguire attraverso i normali canali dedicati;
'¢ verificare le buone condizioni generali del veicolo;
'¢ avere a bordo le catene da utilizzare in caso di necessità  o montare pneumatici da neve;
'¢ usare la massima prudenza nella guida, necessaria per ridurre al minimo il rischio di incidenti in caso di neve o ghiaccio;
'¢ moderare la velocità  e porre la massima attenzione alle improvvise deviazioni di traiettoria;
'¢ evitare le frenate brusche e utilizzare il freno con dolcezza e a piccoli intervalli;
'¢ prestare particolare attenzione quando si percorrono zone in ombra, vicine ai corsi d'acqua e viadotti esposti al vento dove è più facile che si formino lastre di ghiaccio estremamente pericolose per chi è alla guida;
'¢ evitare l'uso di motoveicoli nel caso in cui il manto stradale sia reso particolarmente viscido a causa di neve o formazione di ghiaccio.
Eventi sismici
Alcune scosse sismiche sono state avvertite ieri sul territorio nazionale.
Tre, con diverse repliche, nell'area etnea in provincia di Catania.
Le località  prossime all'epicentro sono stati i Comuni di Maletto, Randazzo e Bronte.
La prima scossa si è verificata alle 15,24 con magnitudo 3.6 ed è stata seguita da due repliche di magnitudo 3.0 registrate alle 15,27 e alle 15,29. Altre repliche si sono avute nel pomeriggio alle 16,33, 16,34 e 16,39, di magnitudo massima 2.7.
In serata un'altra scossa nella stessa zona è stata registrata alle 19,47 con una magnitudo di 2.8. Una replica si è poi avuta alle 20,13 con una magnitudo di 2.6.
Una lieve scossa è stata infine avvertita in provincia di Roma, tra i Comuni di Ciampino, Roma e Marino.
L'evento sismico è stato registrato alle 23,00 con una magnitudo di 2.1.
Non risulta che si siano verificati danni a persone o cose in nessuna delle due zone colpite.
Anche ieri le cattive condizioni meteorologiche, ancora in atto sulle regioni italiane, hanno creato numerosi disagi soprattutto alla viabilità  ferroviaria. Particolarmente colpita la circolazione dei treni dalla stazione di Milano, chiusa di fatto fino alle 13 a causa della rottura delle linee aeree, provocata dal ghiaccio. Le linee sono state ripristinate nel corso della mattinata, ma i ritardi accumulati hanno provocato il blocco della stazione, che ha avuto ripercussioni su tutta la rete nazionale.
Disagi si sono verificati anche sulle strade, ma nel corso della giornata il rialzo delle temperature ha contribuito ad un significativo miglioramento della viabilità  e delle condizioni generali nei centri abitati.
Automobilisti e passeggeri sono stati costantemente assistiti da personale della Croce Rossa e della Protezione Civile.
Problemi anche per i trasferimenti via mare: un principio di incendio ha bloccato ieri sera nel porto di Genova il traghetto delle "Grandi navi veloci" diretto a Palermo, costringendo 1.500 passeggeri a passare una notte nel porto del capoluogo ligure.
Numerosi gli interventi dei Vigili del Fuoco: le squadre sono state impegnate per tutta la giornata a definire gli interventi residui dei giorni scorsi e a far fronte alle centinaia di richieste di soccorso per tracimazioni di corsi d'acqua, frane, allagamenti, caduta di alberi e cartelli, rimozioni di coperture pericolanti e verifiche tecniche, dovute ai nubifragi che si sono abbattuti su diverse località  .
La situazione meteorologica
Una perturbazione con centro d'azione sulla Gran Bretagna continua ad influenzare le condizioni meteorologiche italiane, portando precipitazioni diffuse e persistenti sulle regioni settentrionali e l'alta Toscana e ancora venti forti meridionali su gran parte del territorio nazionale.
Sulla base delle informazioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso ieri un avviso di avverse condizioni meteorologiche.
Pertanto, da questa mattina e per le successive 36 ore, si prevedono precipitazioni diffuse anche a carattere di rovescio forte su tutte le regioni settentrionali, in particolare sulle zone dell'appennino settentrionale e sui settori alpini e prealpini orientali.
Nevicate si potranno avere su Lombardia e Trentino inizialmente al di sopra degli 800-1000 metri con quota neve in rapido aumento fino a quote di montagna.
Continueranno, inoltre, i venti di burrasca, con rinforzi fino a burrasca forte, dai quadranti meridionali su gran parte delle regioni italiane, con mareggiate lungo le coste esposte.
Segnaliamo che l'evoluzione delle condizioni meteorologiche viene aggiornata quotidianamente sui bollettini di vigilanza meteorologica .
Raccomandazioni per chi viaggia
Alla luce delle previsioni meteorologiche ci potrebbe essere un innalzamento del livello dei fiumi. Raccomandiamo, quindi, prudenza nell'attraversamento dei corsi d'acqua e sulle strade che corrono parallele alla costa e ai fiumi e torrenti. Inoltre, in vista di un possibile aumento del traffico legato alle festività  natalizie, consigliamo a chi ha in programma spostamenti lungo la rete stradale e autostradale di:
'¢ informarsi sulle condizioni del percorso che si intende seguire attraverso i normali canali dedicati;
'¢ verificare le buone condizioni generali del veicolo;
'¢ avere a bordo le catene da utilizzare in caso di necessità  o montare pneumatici da neve;
'¢ usare la massima prudenza nella guida, necessaria per ridurre al minimo il rischio di incidenti in caso di neve o ghiaccio;
'¢ moderare la velocità  e porre la massima attenzione alle improvvise deviazioni di traiettoria;
'¢ evitare le frenate brusche e utilizzare il freno con dolcezza e a piccoli intervalli;
'¢ prestare particolare attenzione quando si percorrono zone in ombra, vicine ai corsi d'acqua e viadotti esposti al vento dove è più facile che si formino lastre di ghiaccio estremamente pericolose per chi è alla guida;
'¢ evitare l'uso di motoveicoli nel caso in cui il manto stradale sia reso particolarmente viscido a causa di neve o formazione di ghiaccio.
Eventi sismici
Alcune scosse sismiche sono state avvertite ieri sul territorio nazionale.
Tre, con diverse repliche, nell'area etnea in provincia di Catania.
Le località  prossime all'epicentro sono stati i Comuni di Maletto, Randazzo e Bronte.
La prima scossa si è verificata alle 15,24 con magnitudo 3.6 ed è stata seguita da due repliche di magnitudo 3.0 registrate alle 15,27 e alle 15,29. Altre repliche si sono avute nel pomeriggio alle 16,33, 16,34 e 16,39, di magnitudo massima 2.7.
In serata un'altra scossa nella stessa zona è stata registrata alle 19,47 con una magnitudo di 2.8. Una replica si è poi avuta alle 20,13 con una magnitudo di 2.6.
Una lieve scossa è stata infine avvertita in provincia di Roma, tra i Comuni di Ciampino, Roma e Marino.
L'evento sismico è stato registrato alle 23,00 con una magnitudo di 2.1.
Non risulta che si siano verificati danni a persone o cose in nessuna delle due zone colpite.