Maltempo: continuano le piogge al nord e i venti forti
Maltempo: continuano le piogge al nord e i venti forti su tutte le regioni italiane
Anche ieri le cattive condizioni meteorologiche, ancora in atto sulle regioni italiane, hanno creato numerosi disagi soprattutto alla viabilità  ferroviaria. Particolarmente colpita la circolazione dei treni dalla stazione di Milano, chiusa di fatto fino alle 13 a causa della rottura delle linee aeree, provocata dal ghiaccio. Le linee sono state ripristinate nel corso della mattinata, ma i ritardi accumulati hanno provocato il blocco della stazione, che ha avuto ripercussioni su tutta la rete nazionale.
Disagi si sono verificati anche sulle strade, ma nel corso della giornata il rialzo delle temperature ha contribuito ad un significativo miglioramento della viabilità  e delle condizioni generali nei centri abitati.
Automobilisti e passeggeri sono stati costantemente assistiti da personale della Croce Rossa e della Protezione Civile.
Problemi anche per i trasferimenti via mare: un principio di incendio ha bloccato ieri sera nel porto di Genova il traghetto delle "Grandi navi veloci" diretto a Palermo, costringendo 1.500 passeggeri a passare una notte nel porto del capoluogo ligure.
Numerosi gli interventi dei Vigili del Fuoco: le squadre sono state impegnate per tutta la giornata a definire gli interventi residui dei giorni scorsi e a far fronte alle centinaia di richieste di soccorso per tracimazioni di corsi d'acqua, frane, allagamenti, caduta di alberi e cartelli, rimozioni di coperture pericolanti e verifiche tecniche, dovute ai nubifragi che si sono abbattuti su diverse località  .
La situazione meteorologica
Al Centro - Nord
Le forti nevicate e il rialzo termico aumenta in questi giorni il rischio di valanghe in montagna. Sull'arco alpino l'allerta passa da "marcato" a "forte".
Con l'aumento delle temperature e il persistere delle precipitazioni, preoccupa anche il livello dei fiumi del centro-nord Italia, che nelle prossime ore potrebbe alzarsi.
Infatti, le gelate e le nevicate della notte che hanno provocato tanti disagi nelle regioni settentrionali, stanno lasciando il posto a forti piogge che colpiranno buona parte del centro-nord.
Le avvisaglie si sono già  avute sull'appennino tosco emiliano, dove si sono registrate delle piene, e nel levante Ligure. Nell'imperiese un uomo risulta disperso dopo essere stato travolto proprio da un torrente in piena.
A Venezia si registra invece un record di acqua alta, che questa notte ha raggiunto i 133 cm.
Al Centro-Sud
Dopo le gelate è tornato il caldo: già  da ieri nella Capitale si sono raggiunti i 16 gradi e in altre città  del sud un vento caldo ha portato temperature decisamente alte con punte di 24 gradi in Sicilia.
In Sardegna la temperatura è salita di 10 punti sfiorando i 21 gradi.
Nei prossimi giorni sono previsti ancora venti forti, soprattutto di scirocco.
Segnaliamo che l'evoluzione delle condizioni meteorologiche viene aggiornata quotidianamente sui bollettini di vigilanza meteorologica .
Raccomandazioni per chi viaggia
Alla luce delle previsioni meteorologiche, raccomandiamo prudenza nell'attraversamento dei corsi d'acqua e sulle strade che corrono parallele alla costa e ai fiumi e torrenti. Inoltre, in vista di un possibile aumento del traffico legato alle festività  natalizie, consigliamo a chi ha in programma spostamenti lungo la rete stradale e autostradale di:
'¢ informarsi sulle condizioni del percorso che si intende seguire attraverso i normali canali dedicati;
'¢ verificare le buone condizioni generali del veicolo;
'¢ avere a bordo le catene da utilizzare in caso di necessità  o montare pneumatici da neve;
'¢ usare la massima prudenza nella guida, necessaria per ridurre al minimo il rischio di incidenti in caso di neve o ghiaccio;
'¢ moderare la velocità  e porre la massima attenzione alle improvvise deviazioni di traiettoria;
'¢ evitare le frenate brusche e utilizzare il freno con dolcezza e a piccoli intervalli;
'¢ prestare particolare attenzione quando si percorrono zone in ombra, vicine ai corsi d'acqua e viadotti esposti al vento dove è più facile che si formino lastre di ghiaccio estremamente pericolose per chi è alla guida;
'¢ evitare l'uso di motoveicoli nel caso in cui il manto stradale sia reso particolarmente viscido a causa di neve o formazione di ghiaccio.
24-12-2009
Anche ieri le cattive condizioni meteorologiche, ancora in atto sulle regioni italiane, hanno creato numerosi disagi soprattutto alla viabilità  ferroviaria. Particolarmente colpita la circolazione dei treni dalla stazione di Milano, chiusa di fatto fino alle 13 a causa della rottura delle linee aeree, provocata dal ghiaccio. Le linee sono state ripristinate nel corso della mattinata, ma i ritardi accumulati hanno provocato il blocco della stazione, che ha avuto ripercussioni su tutta la rete nazionale.
Disagi si sono verificati anche sulle strade, ma nel corso della giornata il rialzo delle temperature ha contribuito ad un significativo miglioramento della viabilità  e delle condizioni generali nei centri abitati.
Automobilisti e passeggeri sono stati costantemente assistiti da personale della Croce Rossa e della Protezione Civile.
Problemi anche per i trasferimenti via mare: un principio di incendio ha bloccato ieri sera nel porto di Genova il traghetto delle "Grandi navi veloci" diretto a Palermo, costringendo 1.500 passeggeri a passare una notte nel porto del capoluogo ligure.
Numerosi gli interventi dei Vigili del Fuoco: le squadre sono state impegnate per tutta la giornata a definire gli interventi residui dei giorni scorsi e a far fronte alle centinaia di richieste di soccorso per tracimazioni di corsi d'acqua, frane, allagamenti, caduta di alberi e cartelli, rimozioni di coperture pericolanti e verifiche tecniche, dovute ai nubifragi che si sono abbattuti su diverse località  .
La situazione meteorologica
Al Centro - Nord
Le forti nevicate e il rialzo termico aumenta in questi giorni il rischio di valanghe in montagna. Sull'arco alpino l'allerta passa da "marcato" a "forte".
Con l'aumento delle temperature e il persistere delle precipitazioni, preoccupa anche il livello dei fiumi del centro-nord Italia, che nelle prossime ore potrebbe alzarsi.
Infatti, le gelate e le nevicate della notte che hanno provocato tanti disagi nelle regioni settentrionali, stanno lasciando il posto a forti piogge che colpiranno buona parte del centro-nord.
Le avvisaglie si sono già  avute sull'appennino tosco emiliano, dove si sono registrate delle piene, e nel levante Ligure. Nell'imperiese un uomo risulta disperso dopo essere stato travolto proprio da un torrente in piena.
A Venezia si registra invece un record di acqua alta, che questa notte ha raggiunto i 133 cm.
Al Centro-Sud
Dopo le gelate è tornato il caldo: già  da ieri nella Capitale si sono raggiunti i 16 gradi e in altre città  del sud un vento caldo ha portato temperature decisamente alte con punte di 24 gradi in Sicilia.
In Sardegna la temperatura è salita di 10 punti sfiorando i 21 gradi.
Nei prossimi giorni sono previsti ancora venti forti, soprattutto di scirocco.
Segnaliamo che l'evoluzione delle condizioni meteorologiche viene aggiornata quotidianamente sui bollettini di vigilanza meteorologica .
Raccomandazioni per chi viaggia
Alla luce delle previsioni meteorologiche, raccomandiamo prudenza nell'attraversamento dei corsi d'acqua e sulle strade che corrono parallele alla costa e ai fiumi e torrenti. Inoltre, in vista di un possibile aumento del traffico legato alle festività  natalizie, consigliamo a chi ha in programma spostamenti lungo la rete stradale e autostradale di:
'¢ informarsi sulle condizioni del percorso che si intende seguire attraverso i normali canali dedicati;
'¢ verificare le buone condizioni generali del veicolo;
'¢ avere a bordo le catene da utilizzare in caso di necessità  o montare pneumatici da neve;
'¢ usare la massima prudenza nella guida, necessaria per ridurre al minimo il rischio di incidenti in caso di neve o ghiaccio;
'¢ moderare la velocità  e porre la massima attenzione alle improvvise deviazioni di traiettoria;
'¢ evitare le frenate brusche e utilizzare il freno con dolcezza e a piccoli intervalli;
'¢ prestare particolare attenzione quando si percorrono zone in ombra, vicine ai corsi d'acqua e viadotti esposti al vento dove è più facile che si formino lastre di ghiaccio estremamente pericolose per chi è alla guida;
'¢ evitare l'uso di motoveicoli nel caso in cui il manto stradale sia reso particolarmente viscido a causa di neve o formazione di ghiaccio.
24-12-2009