Mattinale del 14 gennaio 2010
Mattinale del 14 gennaio 2010
Aiuti italiani ad Haiti, maltempo sulle regioni italiane, eventi sismici e incidenti industriali
Terremoto ad Haiti: in arrivo gli aiuti italiani
Appena giunta la notizia del grave sisma che ha devastato Haiti, l'Italia si è mobilitata per aiutare la popolazione dell'isola caraibica.
Ieri il Consiglio dei Ministri ha deliberato subito la dichiarazione di stato d'emergenza per predisporre e partecipare con tempestività  agli interventi di aiuto alla Repubblica di Haiti.
Dopo diverse riunioni sono stati organizzati in tempi record tre voli umanitari.
Un team tecnico di valutazione composto da funzionari del Dipartimento della Protezione Civile della Croce Rossa italiana e dell'Esercito è decollato ieri sera dall'aeroporto di Ciampino, base del 31/o Stormo dell'Aeronautica, a bordo di un Falcon.
L'advanced team italiano, che giungerà  nell'isola dopo 15 ore di viaggio, ha il compito di verificare le condizioni logistiche e di sicurezza ad Haiti per predisporre le infrastrutture minime per l'arrivo del grosso degli aiuti ed evitare, anche fenomeni di sciacallaggio. Nel caso non fosse possibile approntare la base in loco, questa verrebbe dislocata a Santo Domingo, da dove gli aiuti si sposterebbero tramite pullman nelle aree colpite dal disastro.
Oggi, un C 130 partirà  da Pisa, con un Posto Medico Avanzato - PMA, materiale medico e personale specialistico, mentre da Roma (Fiumicino) partiranno alla volta della Capitale Haitiana, 15 medici specialisti, con un volo di Linea. Nel PMA opereranno venti volontari del Gruppo di chirurgia d'urgenza (Gcu) di Pisa, unità  specializzata in interventi di protezione civile che ha già  alle spalle diverse missioni in Italia e all'estero, l'ultima delle quali nello Sri Lanka per lo tsunami.
Maltempo
Il maltempo che si è abbattuto ieri sull'Italia ha creato disagi in diverse regioni. Le più colpite state la Sardegna, la Sicilia e la Calabria, dove le forti precipitazioni hanno creato numerosi problemi alle coltivazioni e alla viabilità  .
In Sardegna, nel comune di Calasetta in provincia di Carbonia '“ Iglesias, una bambina di tre anni è morta travolta dalle acque del torrente "S´acqua e sà  Burta", il cui livello innalzatosi repentinamente ha travolto l'auto su cui la bambina viaggiava con la madre. Nella tarda mattinata, sempre nella provincia di Carbonia-Iglesias, è stata chiusa la SS.126 per allagamenti diffusi.
La situazione meteo
Un debole promontorio sull'Italia centro meridionale porta temporanee condizioni stabilità  .
Tuttavia, domani e dopodomani un'altra perturbazione porterà  condizioni di maltempo, inizialmente sulla Sardegna e in estensione alle regioni meridionali.
Per oggi qualche precipitazione si potrebbe verificare su Calabria, Sicilia, e nella mattinata su Romagna, Marche, Abruzzo orientale, Molise, Basilicata, Campania orientale e Puglia.
In serata ancora piogge sulla Sardegna, mentre nevicate si potranno avere sui settori alpini occidentali.
Qualche nevicata è prevista, inoltre, sull'Appennino romagnolo, con quota neve in calo fino ai 500-700 metri e su quello centrale del versante Adriatico con quota neve in calo fino ai 600-800 metri.
Domani, rovesci o temporali, localmente di forte intensità  , si prevedono su Sardegna, Sicilia, Calabria e Basilicata meridionale; con intensità  minore si potranno avere su Marche, Abruzzo, Molise, Puglia, restanti settori della Basilicata e Campania orientale.
Qualche nevicata si potrà  verificare al di sopra dei 900-1100 metri sui settori appenninici centrali del versante adriatico.
Raccomandazioni per chi viaggia
Raccomandiamo come sempre a chi dovesse mettersi in viaggio di:
'¢ informarsi sulle condizioni del percorso che si intende seguire o sulla disponibilità  effettiva dei collegamenti con vettori diversi dall'automobile attraverso i normali canali dedicati, come Isoradio, notiziari del CCISS, siti web e call center degli esercenti dei servizi di trasporto;
'¢ verificare le buone condizioni generali del veicolo;
'¢ avere a bordo le catene da utilizzare in caso di necessità  o montare pneumatici da neve;
'¢ usare la massima prudenza nella guida, necessaria per ridurre al minimo il rischio di incidenti in caso di neve o ghiaccio;
'¢ moderare la velocità  e porre la massima attenzione alle improvvise deviazioni di traiettoria;
'¢ evitare le frenate brusche e utilizzare il freno con dolcezza e a piccoli intervalli;
'¢ prestare particolare attenzione quando si percorrono zone in ombra, vicine ai corsi d'acqua e viadotti esposti al vento dove è più facile che si formino lastre di ghiaccio estremamente pericolose per chi è alla guida;
'¢ evitare l'uso di motoveicoli nel caso in cui il manto stradale sia reso particolarmente viscido a causa di neve o formazione di ghiaccio.
L'evoluzione delle condizioni meteorologiche sarà  aggiornata quotidianamente sui bollettini di vigilanza meteorologica pubblicati su questo sito internet.
Incidente in stabilimento industriale
Nel pomeriggio di ieri a Lodi, un incendio è divampato nella fabbrica chimica Baerlocher Italia Spa., ditta per la produzione di solventi. L'azienda produce anche ausiliari per la chimica, in particolare per il PVC.
L'incendio ha interessato i tre piani della struttura e tre operai sono rimasti feriti. E' scattato subito il piano di emergenza interna.
Sul posto sono intervenute squadre NBCR dei Vigili del Fuoco, della Polizia, dei Carabinieri, del 118, dell'ARPA regionale e della ASL locale.
L'incendio è stato spento alle 17.30 circa. Oggi si procederà  alla bonifica del posto.
Esplosione
Nella tarda mattinata di ieri nel comune di Lecco, si è verificata un´esplosione nella ditta Fiocchi, azienda che produce armi e munizioni.
A seguito dell'esplosione è divampato un incendio, subito domato dalle squadre antincendio della ditta.
Un operaio è rimasto gravemente ferito ed è stato trasportato all´Ospedale grandi ustionati di Milano.
Sul posto oltre ai Vigili del Fuoco sono accorse squadre della Polizia, dei Carabinieri, dell' ARPA regionale e della ASL locale.
Eventi sismici
Una lieve scossa sismica è stata avvertita ieri nella provincia de L'Aquila.
Le località  prossime all'epicentro sono stati i Comuni di L´aquila, Collimento e Pizzoli.
La scossa che si è verificata alle 18,39 ha avuto una magnitudo di 2.2 e non risulta che abbia provocato danni a persone o cose.
Per quanto riguarda lo sciame sismico nelle Marche, da ieri si è tornati alla normalità  .
Le Sale provinciali operative di Fermo, Macerata e Ascoli Piceno, pronte a riaprire in caso di necessità  , non sono più presidiate e oggi le lezioni sono riprese in tutte le scuole, salvo a Ripe di San Ginesio, dove il sindaco ha disposto nuovi accertamenti.
Lo sciame sismico non ha provocato nessun crollo o cedimento degno di nota: la Protezione civile regionale ha confermato che i danni prodotti dal movimento sismico di ieri sono limitatissimi, e riguardano chiese ed edifici storici già  lesionati dal sisma del 1997. Qualche crepa o microfessurazione è stata segnalata in abitazioni private.
Il livello di attenzione comunque non viene meno: ieri dall'Aquila il vice capo della Protezione Civile Bernardo De Bernardinis ha assicurato che la sequenza sismica marchigiana viene monitorata ''utilizzando tutte le tecniche a disposizione''
Aiuti italiani ad Haiti, maltempo sulle regioni italiane, eventi sismici e incidenti industriali
Terremoto ad Haiti: in arrivo gli aiuti italiani
Appena giunta la notizia del grave sisma che ha devastato Haiti, l'Italia si è mobilitata per aiutare la popolazione dell'isola caraibica.
Ieri il Consiglio dei Ministri ha deliberato subito la dichiarazione di stato d'emergenza per predisporre e partecipare con tempestività  agli interventi di aiuto alla Repubblica di Haiti.
Dopo diverse riunioni sono stati organizzati in tempi record tre voli umanitari.
Un team tecnico di valutazione composto da funzionari del Dipartimento della Protezione Civile della Croce Rossa italiana e dell'Esercito è decollato ieri sera dall'aeroporto di Ciampino, base del 31/o Stormo dell'Aeronautica, a bordo di un Falcon.
L'advanced team italiano, che giungerà  nell'isola dopo 15 ore di viaggio, ha il compito di verificare le condizioni logistiche e di sicurezza ad Haiti per predisporre le infrastrutture minime per l'arrivo del grosso degli aiuti ed evitare, anche fenomeni di sciacallaggio. Nel caso non fosse possibile approntare la base in loco, questa verrebbe dislocata a Santo Domingo, da dove gli aiuti si sposterebbero tramite pullman nelle aree colpite dal disastro.
Oggi, un C 130 partirà  da Pisa, con un Posto Medico Avanzato - PMA, materiale medico e personale specialistico, mentre da Roma (Fiumicino) partiranno alla volta della Capitale Haitiana, 15 medici specialisti, con un volo di Linea. Nel PMA opereranno venti volontari del Gruppo di chirurgia d'urgenza (Gcu) di Pisa, unità  specializzata in interventi di protezione civile che ha già  alle spalle diverse missioni in Italia e all'estero, l'ultima delle quali nello Sri Lanka per lo tsunami.
Maltempo
Il maltempo che si è abbattuto ieri sull'Italia ha creato disagi in diverse regioni. Le più colpite state la Sardegna, la Sicilia e la Calabria, dove le forti precipitazioni hanno creato numerosi problemi alle coltivazioni e alla viabilità  .
In Sardegna, nel comune di Calasetta in provincia di Carbonia '“ Iglesias, una bambina di tre anni è morta travolta dalle acque del torrente "S´acqua e sà  Burta", il cui livello innalzatosi repentinamente ha travolto l'auto su cui la bambina viaggiava con la madre. Nella tarda mattinata, sempre nella provincia di Carbonia-Iglesias, è stata chiusa la SS.126 per allagamenti diffusi.
La situazione meteo
Un debole promontorio sull'Italia centro meridionale porta temporanee condizioni stabilità  .
Tuttavia, domani e dopodomani un'altra perturbazione porterà  condizioni di maltempo, inizialmente sulla Sardegna e in estensione alle regioni meridionali.
Per oggi qualche precipitazione si potrebbe verificare su Calabria, Sicilia, e nella mattinata su Romagna, Marche, Abruzzo orientale, Molise, Basilicata, Campania orientale e Puglia.
In serata ancora piogge sulla Sardegna, mentre nevicate si potranno avere sui settori alpini occidentali.
Qualche nevicata è prevista, inoltre, sull'Appennino romagnolo, con quota neve in calo fino ai 500-700 metri e su quello centrale del versante Adriatico con quota neve in calo fino ai 600-800 metri.
Domani, rovesci o temporali, localmente di forte intensità  , si prevedono su Sardegna, Sicilia, Calabria e Basilicata meridionale; con intensità  minore si potranno avere su Marche, Abruzzo, Molise, Puglia, restanti settori della Basilicata e Campania orientale.
Qualche nevicata si potrà  verificare al di sopra dei 900-1100 metri sui settori appenninici centrali del versante adriatico.
Raccomandazioni per chi viaggia
Raccomandiamo come sempre a chi dovesse mettersi in viaggio di:
'¢ informarsi sulle condizioni del percorso che si intende seguire o sulla disponibilità  effettiva dei collegamenti con vettori diversi dall'automobile attraverso i normali canali dedicati, come Isoradio, notiziari del CCISS, siti web e call center degli esercenti dei servizi di trasporto;
'¢ verificare le buone condizioni generali del veicolo;
'¢ avere a bordo le catene da utilizzare in caso di necessità  o montare pneumatici da neve;
'¢ usare la massima prudenza nella guida, necessaria per ridurre al minimo il rischio di incidenti in caso di neve o ghiaccio;
'¢ moderare la velocità  e porre la massima attenzione alle improvvise deviazioni di traiettoria;
'¢ evitare le frenate brusche e utilizzare il freno con dolcezza e a piccoli intervalli;
'¢ prestare particolare attenzione quando si percorrono zone in ombra, vicine ai corsi d'acqua e viadotti esposti al vento dove è più facile che si formino lastre di ghiaccio estremamente pericolose per chi è alla guida;
'¢ evitare l'uso di motoveicoli nel caso in cui il manto stradale sia reso particolarmente viscido a causa di neve o formazione di ghiaccio.
L'evoluzione delle condizioni meteorologiche sarà  aggiornata quotidianamente sui bollettini di vigilanza meteorologica pubblicati su questo sito internet.
Incidente in stabilimento industriale
Nel pomeriggio di ieri a Lodi, un incendio è divampato nella fabbrica chimica Baerlocher Italia Spa., ditta per la produzione di solventi. L'azienda produce anche ausiliari per la chimica, in particolare per il PVC.
L'incendio ha interessato i tre piani della struttura e tre operai sono rimasti feriti. E' scattato subito il piano di emergenza interna.
Sul posto sono intervenute squadre NBCR dei Vigili del Fuoco, della Polizia, dei Carabinieri, del 118, dell'ARPA regionale e della ASL locale.
L'incendio è stato spento alle 17.30 circa. Oggi si procederà  alla bonifica del posto.
Esplosione
Nella tarda mattinata di ieri nel comune di Lecco, si è verificata un´esplosione nella ditta Fiocchi, azienda che produce armi e munizioni.
A seguito dell'esplosione è divampato un incendio, subito domato dalle squadre antincendio della ditta.
Un operaio è rimasto gravemente ferito ed è stato trasportato all´Ospedale grandi ustionati di Milano.
Sul posto oltre ai Vigili del Fuoco sono accorse squadre della Polizia, dei Carabinieri, dell' ARPA regionale e della ASL locale.
Eventi sismici
Una lieve scossa sismica è stata avvertita ieri nella provincia de L'Aquila.
Le località  prossime all'epicentro sono stati i Comuni di L´aquila, Collimento e Pizzoli.
La scossa che si è verificata alle 18,39 ha avuto una magnitudo di 2.2 e non risulta che abbia provocato danni a persone o cose.
Per quanto riguarda lo sciame sismico nelle Marche, da ieri si è tornati alla normalità  .
Le Sale provinciali operative di Fermo, Macerata e Ascoli Piceno, pronte a riaprire in caso di necessità  , non sono più presidiate e oggi le lezioni sono riprese in tutte le scuole, salvo a Ripe di San Ginesio, dove il sindaco ha disposto nuovi accertamenti.
Lo sciame sismico non ha provocato nessun crollo o cedimento degno di nota: la Protezione civile regionale ha confermato che i danni prodotti dal movimento sismico di ieri sono limitatissimi, e riguardano chiese ed edifici storici già  lesionati dal sisma del 1997. Qualche crepa o microfessurazione è stata segnalata in abitazioni private.
Il livello di attenzione comunque non viene meno: ieri dall'Aquila il vice capo della Protezione Civile Bernardo De Bernardinis ha assicurato che la sequenza sismica marchigiana viene monitorata ''utilizzando tutte le tecniche a disposizione''