Mattinale del 28 gennaio 2010

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Mattinale del 28 gennaio 2010

Maltempo in Sicilia e Sardegna
Ieri, un'ondata di maltempo ha interessato le regioni meridionali, in particolare le coste della Calabria e della Sicilia, come previsto dall'avviso di avverse condizioni meteorologiche emesso dal Dipartimento della Protezione Civile il 26 gennaio.
In Calabria, sono stati interessati i comuni di Marcellinara, Badolato, Caulonia, Cutro e Platì, dove le forti piogge hanno provocato l´ingrossamento dei fiumi minori, piccoli smottamenti e disagi alla viabilità  secondaria. Alcune famiglie sono state temporaneamente allontanate dalle loro abitazioni a scopo precauzionale.
In Sicilia, a Messina, le forti mareggiate hanno causato la parziale rottura della diga del porto di Tremestieri. Evacuate 60 persone, che sono state ospitate presso il palazzetto di Mili. Il traffico marittimo non ha subito disagi, perchè il servizio è stato garantito dal porto di Messina. Nel primo pomeriggio, nel comune di Termini Imerese, in provincia di Palermo, sono state allontanate a scopo precauzionale 10 famiglie a causa dell'esondazione del fiume Torto. Le persone sono state ospitate da parenti o amici. Sempre a causa del maltempo si sono verificate interruzioni della corrente elettrica per 1000 utenze in Sicilia Orientale (a Messina, Catania, Siracusa ed Enna) e circa 500 in Calabria (Catanzaro, Cosenza, Crotone e Reggio Calabria).

Situazione meteo
Per quanto riguarda la situazione meteorologica di oggi, correnti settentrionali stanno portando masse di aria fredda dalle regioni artiche sull'Italia. Il tempo previsto è generalmente stabile sulla Penisola, con venti forti di maestrale sulle due isole maggiori.

Sulla base dei modelli disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso ieri un ulteriore avviso di avverse condizioni meteorologiche che prevede da oggi e per le prossime 24-36 ore venti forti occidentali di burrasca sulla Sardegna, in estensione nel corso della giornata alla Sicilia, con possibili mareggiate sulle coste esposte.

Il Dipartimento della Protezione civile continuerà  a seguire l'evolversi della situazione in contatto con le Prefetture, le Regioni e le locali strutture di protezione civile.

Raccomandazioni per chi viaggia
Raccomandiamo come sempre a chi dovesse mettersi in viaggio di:
'¢ informarsi sulle condizioni del percorso che si intende seguire o sulla disponibilità  effettiva dei collegamenti con vettori diversi dall'automobile attraverso i normali canali dedicati, come Isoradio, notiziari del CCISS, siti web e call center degli esercenti dei servizi di trasporto;
'¢ verificare le buone condizioni generali del veicolo;
'¢ avere a bordo le catene da utilizzare in caso di necessità  o montare pneumatici da neve;
'¢ usare la massima prudenza nella guida, necessaria per ridurre al minimo il rischio di incidenti in caso di neve o ghiaccio;
'¢ moderare la velocità  e porre la massima attenzione alle improvvise deviazioni di traiettoria;
'¢ evitare le frenate brusche e utilizzare il freno con dolcezza e a piccoli intervalli;
'¢ prestare particolare attenzione quando si percorrono zone in ombra, vicine ai corsi d'acqua e viadotti esposti al vento dove è più facile che si formino lastre di ghiaccio estremamente pericolose per chi è alla guida;
'¢ evitare l'uso di motoveicoli nel caso in cui il manto stradale sia reso particolarmente viscido a causa di neve o formazione di ghiaccio.