Maltempo: piogge e temporali su gran parte dell'Italia
Comunicato Stampa
30 aprile 2024
Maltempo: piogge e temporali su gran parte dell'Italia
Allerta gialla in dieci regioni. Avviso meteo del 30 aprile
Una vasta saccatura, che si estende dal Nord Atlantico verso la Penisola Iberica, tenderà a portarsi gradualmente verso il nostro Paese, avviando una spiccata fase di maltempo ad iniziare dai settori di nord-ovest e dai settori tirrenici.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (http://www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dalla sera di oggi, martedì 30 aprile, precipitazioni, anche a carattere temporalesco, su Valle d’Aosta, Piemonte, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania e Sicilia, con valori cumulati da moderati fino a localmente elevati su Valle d’Aosta orientale e Piemonte settentrionale.
Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, mercoledì 1° maggio, allerta gialla in Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Campania e su buona parte di Valle d’Aosta, Piemonte, Abruzzo, Molise e Sicilia.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (http://www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.
30 aprile 2024
Maltempo: piogge e temporali su gran parte dell'Italia
Allerta gialla in dieci regioni. Avviso meteo del 30 aprile
Una vasta saccatura, che si estende dal Nord Atlantico verso la Penisola Iberica, tenderà a portarsi gradualmente verso il nostro Paese, avviando una spiccata fase di maltempo ad iniziare dai settori di nord-ovest e dai settori tirrenici.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (http://www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dalla sera di oggi, martedì 30 aprile, precipitazioni, anche a carattere temporalesco, su Valle d’Aosta, Piemonte, Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania e Sicilia, con valori cumulati da moderati fino a localmente elevati su Valle d’Aosta orientale e Piemonte settentrionale.
Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, mercoledì 1° maggio, allerta gialla in Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Campania e su buona parte di Valle d’Aosta, Piemonte, Abruzzo, Molise e Sicilia.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (http://www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.