Mattinale dell'11 febbraio 2010
Inviato: 11 febbraio 2010, 9:52
Mattinale dell'11 febbraio 2010
Basse temperature e nevicate su quasi tutte le regioni italiane
La vasta perturbazione già  presente da qualche giorno sul Mediterraneo e la discesa di un nucleo di aria molto fredda di origine artica determineranno, a partire da oggi, condizioni di maltempo su quasi tutte le regioni italiane.
Almeno fino a venerdì avremo quindi venti forti, piogge, nevicate fino a quote basse e temperature in diminuzione.
Persiste inoltre il pericolo valanghe su tutto l'arco alpino, così come su gran parte dei rilievi appenninici.
Sulla base delle informazioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un avviso di avverse condizioni meteorologiche. Il comunicato ha previsto che dalle prime ore di oggi e per le successive 24 '“ 36 ore nevicate, da deboli a moderate si avranno sull'Italia centro-settentrionale, con quota neve che al nord potrà  raggiungere anche livelli di pianura e sulle regioni centrali in calo fino al livello del mare.
Nevicate si avranno anche sull'Appennino meridionale, con quantitativi da deboli a moderati e solo localmente elevati, in particolare sui settori tirrenici peninsulari, con quota neve inizialmente a 800 metri ed in progressivo calo fino a 200 metri.
Persisteranno, infine, i venti che saranno molto forti dai quadranti occidentali sulle due isole maggiori e al sud con possibili mareggiate lungo le coste esposte.
Ricordiamo che l'evoluzione delle condizioni meteorologiche sarà  aggiornata quotidianamente sui bollettini di vigilanza meteorologica pubblicati su questo sito internet.
Raccomandiamo a chi dovesse mettersi in viaggio di:
'¢ informarsi sulle condizioni del percorso che si intende seguire o sulla disponibilità  effettiva dei collegamenti con vettori diversi dall'automobile attraverso i normali canali dedicati, come Isoradio, notiziari del CCISS, siti web e call center degli esercenti dei servizi di trasporto;
'¢ verificare le buone condizioni generali del veicolo;
'¢ avere a bordo le catene da utilizzare in caso di necessità  o montare pneumatici da neve;
'¢ usare la massima prudenza nella guida, necessaria per ridurre al minimo il rischio di incidenti in caso di neve o ghiaccio;
'¢ moderare la velocità  e porre la massima attenzione alle improvvise deviazioni di traiettoria;
'¢ evitare le frenate brusche e utilizzare il freno con dolcezza e a piccoli intervalli;
'¢ prestare particolare attenzione quando si percorrono zone in ombra, vicine ai corsi d'acqua e viadotti esposti al vento dove è più facile che si formino lastre di ghiaccio estremamente pericolose per chi è alla guida;
'¢ evitare l'uso di motoveicoli nel caso in cui il manto stradale sia reso particolarmente viscido a causa di neve o formazione di ghiaccio.
Raccomandazioni per chi si trova in montagna
Per chi avesse necessità  di affrontare un'escursione in montagna:
- è bene consultare sempre il bollettino neve, che indica i rischi in una scala da 1 a 5: ti puoi collegare per avere tutte le informazioni al sito di Aineva, l'associazione delle regioni per il bollettino su neve e valanghe o a quello di Meteomont, il bollettino realizzato dal comando truppe Alpine in collaborazione con il Corpo forestale dello Stato e il servizio meteorologico dell'Aeronautica Militare;
- durante le uscite in alta montagna è utile portare con sè l'apparecchio Arva: un trasmettitore sempre attivo, anche in caso di perdita di coscienza e che segnala la presenza sotto neve e valanghe;
- in caso di nevicate intense individua un percorso sicuro per raggiungere un riparo;
- comunica a familiari o amici il luogo in cui intendi recarti;
- evita di avventurarti in zone pericolose o poco conosciute;
- rispetta la segnaletica esposta nei comprensori sciistici.
Se ti trovi su un impianto a fune:
- se rimani bloccato, resta tranquillo e attendi i soccorsi;
- abbassa e blocca sempre correttamente la barra di sicurezza;
- proteggi i bambini che potrebbero facilmente scivolare;
- abbassa la barra al momento indicato.
Basse temperature e nevicate su quasi tutte le regioni italiane
La vasta perturbazione già  presente da qualche giorno sul Mediterraneo e la discesa di un nucleo di aria molto fredda di origine artica determineranno, a partire da oggi, condizioni di maltempo su quasi tutte le regioni italiane.
Almeno fino a venerdì avremo quindi venti forti, piogge, nevicate fino a quote basse e temperature in diminuzione.
Persiste inoltre il pericolo valanghe su tutto l'arco alpino, così come su gran parte dei rilievi appenninici.
Sulla base delle informazioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un avviso di avverse condizioni meteorologiche. Il comunicato ha previsto che dalle prime ore di oggi e per le successive 24 '“ 36 ore nevicate, da deboli a moderate si avranno sull'Italia centro-settentrionale, con quota neve che al nord potrà  raggiungere anche livelli di pianura e sulle regioni centrali in calo fino al livello del mare.
Nevicate si avranno anche sull'Appennino meridionale, con quantitativi da deboli a moderati e solo localmente elevati, in particolare sui settori tirrenici peninsulari, con quota neve inizialmente a 800 metri ed in progressivo calo fino a 200 metri.
Persisteranno, infine, i venti che saranno molto forti dai quadranti occidentali sulle due isole maggiori e al sud con possibili mareggiate lungo le coste esposte.
Ricordiamo che l'evoluzione delle condizioni meteorologiche sarà  aggiornata quotidianamente sui bollettini di vigilanza meteorologica pubblicati su questo sito internet.
Raccomandiamo a chi dovesse mettersi in viaggio di:
'¢ informarsi sulle condizioni del percorso che si intende seguire o sulla disponibilità  effettiva dei collegamenti con vettori diversi dall'automobile attraverso i normali canali dedicati, come Isoradio, notiziari del CCISS, siti web e call center degli esercenti dei servizi di trasporto;
'¢ verificare le buone condizioni generali del veicolo;
'¢ avere a bordo le catene da utilizzare in caso di necessità  o montare pneumatici da neve;
'¢ usare la massima prudenza nella guida, necessaria per ridurre al minimo il rischio di incidenti in caso di neve o ghiaccio;
'¢ moderare la velocità  e porre la massima attenzione alle improvvise deviazioni di traiettoria;
'¢ evitare le frenate brusche e utilizzare il freno con dolcezza e a piccoli intervalli;
'¢ prestare particolare attenzione quando si percorrono zone in ombra, vicine ai corsi d'acqua e viadotti esposti al vento dove è più facile che si formino lastre di ghiaccio estremamente pericolose per chi è alla guida;
'¢ evitare l'uso di motoveicoli nel caso in cui il manto stradale sia reso particolarmente viscido a causa di neve o formazione di ghiaccio.
Raccomandazioni per chi si trova in montagna
Per chi avesse necessità  di affrontare un'escursione in montagna:
- è bene consultare sempre il bollettino neve, che indica i rischi in una scala da 1 a 5: ti puoi collegare per avere tutte le informazioni al sito di Aineva, l'associazione delle regioni per il bollettino su neve e valanghe o a quello di Meteomont, il bollettino realizzato dal comando truppe Alpine in collaborazione con il Corpo forestale dello Stato e il servizio meteorologico dell'Aeronautica Militare;
- durante le uscite in alta montagna è utile portare con sè l'apparecchio Arva: un trasmettitore sempre attivo, anche in caso di perdita di coscienza e che segnala la presenza sotto neve e valanghe;
- in caso di nevicate intense individua un percorso sicuro per raggiungere un riparo;
- comunica a familiari o amici il luogo in cui intendi recarti;
- evita di avventurarti in zone pericolose o poco conosciute;
- rispetta la segnaletica esposta nei comprensori sciistici.
Se ti trovi su un impianto a fune:
- se rimani bloccato, resta tranquillo e attendi i soccorsi;
- abbassa e blocca sempre correttamente la barra di sicurezza;
- proteggi i bambini che potrebbero facilmente scivolare;
- abbassa la barra al momento indicato.