Mattinale del 12 febbraio 2010
Mattinale del 12 febbraio 2010
Neve e piogge sulla maggior parte della regioni italiane
Maltempo
Come preannunciato nei giorni scorsi, un'ondata di maltempo si è abbattuta da ieri su tutto il territorio nazionale.
Le nevicate che hanno caratterizzato le regioni nord orientali, in particolare le province di Torino, Cuneo, Genova, Milano, Vicenza e l´arco alpino non hanno, tuttavia, creato grossi disagi.
In Calabria, invece, le abbondanti piogge hanno causato problemi soprattutto nella provincia di Cosenza.
A Corigliano Calabro, il fiume Crati ha rischiato di esondare: il Sindaco ha emesso, a scopo precauzionale, un´ordinanza di sgombero per circa 100 persone. Nella frazione di Fria del Comune di Bisignano (CS), una frana, con un fronte di circa 200 metri ha costretto all'evacuazione quattro nuclei familiari.
A causa delle forti mareggiate il traffico marittimo è stato irregolare da Napoli per Procida, Ischia e Capri.
Si sono interrotti invece i collegamenti da Santa Teresa di Gallura per Bonifacio e per le isole minori siciliane.
Persiste inoltre il pericolo valanghe su tutto l'arco alpino, così come su gran parte dei rilievi appenninici.
La situazione
La perturbazione di origine artica presente sull'Italia continua ad influenzare le condizioni meteorologiche su tutte le regioni italiane.
Si avranno quindi ancora per oggi nevicate a quote molto basse su gran parte delle nostre regioni e venti forti sui settori meridionali.
Sabato rimarrà  una residua instabilità  sulle regioni adriatiche e sulla Calabria e dal pomeriggio una perturbazione di origine africana interesserà  marginalmente le due isole maggiori.
Domenica la perturbazione si estenderà  al resto del sud e sulla Sardegna, con precipitazioni più intense sulle zone ioniche. Lunedì ancora qualche debole instabilità  sulle regioni meridionali.
Ricordiamo che l'evoluzione delle condizioni meteorologiche sarà  aggiornata quotidianamente sui bollettini di vigilanza meteorologica pubblicati su questo sito internet.
Raccomandazioni per chi viaggia
Per chi dovesse mettersi in viaggio raccomandiamo di:
'¢ informarsi sulle condizioni del percorso che si intende seguire o sulla disponibilità  effettiva dei collegamenti con vettori diversi dall'automobile attraverso i normali canali dedicati, come Isoradio, notiziari del CCISS, siti web e call center degli esercenti dei servizi di trasporto;
'¢ verificare le buone condizioni generali del veicolo;
'¢ avere a bordo le catene da utilizzare in caso di necessità  o montare pneumatici da neve;
'¢ usare la massima prudenza nella guida, necessaria per ridurre al minimo il rischio di incidenti in caso di neve o ghiaccio;
'¢ moderare la velocità  e porre la massima attenzione alle improvvise deviazioni di traiettoria;
'¢ evitare le frenate brusche e utilizzare il freno con dolcezza e a piccoli intervalli;
'¢ prestare particolare attenzione quando si percorrono zone in ombra, vicine ai corsi d'acqua e viadotti esposti al vento dove è più facile che si formino lastre di ghiaccio estremamente pericolose per chi è alla guida;
'¢ evitare l'uso di motoveicoli nel caso in cui il manto stradale sia reso particolarmente viscido a causa di neve o formazione di ghiaccio.
Raccomandazioni per chi si trova in montagna
Per chi avesse necessità  di affrontare un'escursione in montagna:
- è bene consultare sempre il bollettino neve, che indica i rischi in una scala da 1 a 5: ti puoi collegare per avere tutte le informazioni al sito di Aineva, l'associazione delle regioni per il bollettino su neve e valanghe o a quello di Meteomont, il bollettino realizzato dal comando truppe Alpine in collaborazione con il Corpo forestale dello Stato e il servizio meteorologico dell'Aeronautica Militare;
- durante le uscite in alta montagna è utile portare con sè l'apparecchio Arva: un trasmettitore sempre attivo, anche in caso di perdita di coscienza e che segnala la presenza sotto neve e valanghe;
- in caso di nevicate intense individua un percorso sicuro per raggiungere un riparo;
- comunica a familiari o amici il luogo in cui intendi recarti;
- evita di avventurarti in zone pericolose o poco conosciute;
- rispetta la segnaletica esposta nei comprensori sciistici.
Se ti trovi su un impianto a fune:
- se rimani bloccato, resta tranquillo e attendi i soccorsi;
- abbassa e blocca sempre correttamente la barra di sicurezza;
- proteggi i bambini che potrebbero facilmente scivolare;
- abbassa la barra al momento indicato.
Neve e piogge sulla maggior parte della regioni italiane
Maltempo
Come preannunciato nei giorni scorsi, un'ondata di maltempo si è abbattuta da ieri su tutto il territorio nazionale.
Le nevicate che hanno caratterizzato le regioni nord orientali, in particolare le province di Torino, Cuneo, Genova, Milano, Vicenza e l´arco alpino non hanno, tuttavia, creato grossi disagi.
In Calabria, invece, le abbondanti piogge hanno causato problemi soprattutto nella provincia di Cosenza.
A Corigliano Calabro, il fiume Crati ha rischiato di esondare: il Sindaco ha emesso, a scopo precauzionale, un´ordinanza di sgombero per circa 100 persone. Nella frazione di Fria del Comune di Bisignano (CS), una frana, con un fronte di circa 200 metri ha costretto all'evacuazione quattro nuclei familiari.
A causa delle forti mareggiate il traffico marittimo è stato irregolare da Napoli per Procida, Ischia e Capri.
Si sono interrotti invece i collegamenti da Santa Teresa di Gallura per Bonifacio e per le isole minori siciliane.
Persiste inoltre il pericolo valanghe su tutto l'arco alpino, così come su gran parte dei rilievi appenninici.
La situazione
La perturbazione di origine artica presente sull'Italia continua ad influenzare le condizioni meteorologiche su tutte le regioni italiane.
Si avranno quindi ancora per oggi nevicate a quote molto basse su gran parte delle nostre regioni e venti forti sui settori meridionali.
Sabato rimarrà  una residua instabilità  sulle regioni adriatiche e sulla Calabria e dal pomeriggio una perturbazione di origine africana interesserà  marginalmente le due isole maggiori.
Domenica la perturbazione si estenderà  al resto del sud e sulla Sardegna, con precipitazioni più intense sulle zone ioniche. Lunedì ancora qualche debole instabilità  sulle regioni meridionali.
Ricordiamo che l'evoluzione delle condizioni meteorologiche sarà  aggiornata quotidianamente sui bollettini di vigilanza meteorologica pubblicati su questo sito internet.
Raccomandazioni per chi viaggia
Per chi dovesse mettersi in viaggio raccomandiamo di:
'¢ informarsi sulle condizioni del percorso che si intende seguire o sulla disponibilità  effettiva dei collegamenti con vettori diversi dall'automobile attraverso i normali canali dedicati, come Isoradio, notiziari del CCISS, siti web e call center degli esercenti dei servizi di trasporto;
'¢ verificare le buone condizioni generali del veicolo;
'¢ avere a bordo le catene da utilizzare in caso di necessità  o montare pneumatici da neve;
'¢ usare la massima prudenza nella guida, necessaria per ridurre al minimo il rischio di incidenti in caso di neve o ghiaccio;
'¢ moderare la velocità  e porre la massima attenzione alle improvvise deviazioni di traiettoria;
'¢ evitare le frenate brusche e utilizzare il freno con dolcezza e a piccoli intervalli;
'¢ prestare particolare attenzione quando si percorrono zone in ombra, vicine ai corsi d'acqua e viadotti esposti al vento dove è più facile che si formino lastre di ghiaccio estremamente pericolose per chi è alla guida;
'¢ evitare l'uso di motoveicoli nel caso in cui il manto stradale sia reso particolarmente viscido a causa di neve o formazione di ghiaccio.
Raccomandazioni per chi si trova in montagna
Per chi avesse necessità  di affrontare un'escursione in montagna:
- è bene consultare sempre il bollettino neve, che indica i rischi in una scala da 1 a 5: ti puoi collegare per avere tutte le informazioni al sito di Aineva, l'associazione delle regioni per il bollettino su neve e valanghe o a quello di Meteomont, il bollettino realizzato dal comando truppe Alpine in collaborazione con il Corpo forestale dello Stato e il servizio meteorologico dell'Aeronautica Militare;
- durante le uscite in alta montagna è utile portare con sè l'apparecchio Arva: un trasmettitore sempre attivo, anche in caso di perdita di coscienza e che segnala la presenza sotto neve e valanghe;
- in caso di nevicate intense individua un percorso sicuro per raggiungere un riparo;
- comunica a familiari o amici il luogo in cui intendi recarti;
- evita di avventurarti in zone pericolose o poco conosciute;
- rispetta la segnaletica esposta nei comprensori sciistici.
Se ti trovi su un impianto a fune:
- se rimani bloccato, resta tranquillo e attendi i soccorsi;
- abbassa e blocca sempre correttamente la barra di sicurezza;
- proteggi i bambini che potrebbero facilmente scivolare;
- abbassa la barra al momento indicato.