Messaggio 19 febbraio 2010, 16:15

Mattinale del 19 febbraio 2010

Mattinale del 19 febbraio 2010

Criticità  sul territorio: maltempo, dissesto idrogeologico al sud e un evento sismico

Maltempo

Una vasta perturbazione di origine atlantica sta transitando sull'Italia.
Da oggi sono previste precipitazioni diffuse su quasi tutte le regioni a partire dai settori di ponente, con un deciso rinforzo dei venti.

Sulla base delle informazioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso ieri un avviso di avverse condizioni meteorologiche che prevede dalle prime ore di oggi e per le successive 24 '“ 36 ore nevicate diffuse al di sopra dei 400-500 metri sul Piemonte meridionale.
Si prevedono inoltre piogge diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale localmente forte, dapprima sulle regioni nord-occidentali e poi sul Triveneto, sulle regioni centro-meridionali e sulla Sardegna.
Le precipitazioni potranno essere accompagnati da fulmini e forti raffiche di vento.
Venti di burrasca soffieranno dapprima dai quadranti meridionali sulle isole maggiori e poi sulle regioni centro-meridionali con rinforzi specie sulle zone costiere.
Mareggiate si avranno lungo le coste esposte.

Raccomandazioni per chi viaggia
Raccomandiamo a chi dovesse mettersi in viaggio di:
'¢ informarsi sulle condizioni del percorso che si intende seguire o sulla disponibilità  effettiva dei collegamenti con vettori diversi dall'automobile attraverso i normali canali dedicati, come Isoradio, notiziari del CCISS, siti web e call center degli esercenti dei servizi di trasporto;
'¢ verificare le buone condizioni generali del veicolo;
'¢ avere a bordo le catene da utilizzare in caso di necessità  o montare pneumatici da neve;
'¢ usare la massima prudenza nella guida, necessaria per ridurre al minimo il rischio di incidenti in caso di neve o ghiaccio;
'¢ moderare la velocità  e porre la massima attenzione alle improvvise deviazioni di traiettoria;
'¢ evitare le frenate brusche e utilizzare il freno con dolcezza e a piccoli intervalli;
'¢ prestare particolare attenzione quando si percorrono zone in ombra, vicine ai corsi d'acqua e viadotti esposti al vento dove è più facile che si formino lastre di ghiaccio estremamente pericolose per chi è alla guida;
'¢ evitare l'uso di motoveicoli nel caso in cui il manto stradale sia reso particolarmente viscido a causa di neve o formazione di ghiaccio.

Frane in Calabria e Sicilia
Continuano in Calabria e Sicilia gli interventi e i monitoraggi sulle zone interessate dalle frane dei giorni scorsi.

Calabria
Vibo Valentia

Anche ieri, i tecnici del Dipartimento della Protezione Civile e della Commissione Grandi Rischi, coadiuvati dai geologi di Regione, Provincia e Comuni, hanno effettuato i rilievi per accertare i movimenti della frana che ha colpito il Comune di Maierato.
Anche se non si registrano ulteriori cedimenti, è ancora alto il rischio per tutta la zona e quindi rimane valida l'ordinanza di sgombero dell'intero centro abitato.
Intanto, l´ANAS ha disposto dal pomeriggio la riapertura del tratto della A3 in direzione Nord tra gli svincoli di Altilia Grimaldi e Rogliano/ Piano Lago per il solo traffico leggero.

Catanzaro
A Catanzaro, si tiene sotto controllo la frana che ha interessato i quartieri Ianò e S.Elia. Le 40 famiglie evacuate sono ancora ospitate in alberghi o da parenti e amici.
Ancora disagi per la viabilità  con la chiusura della strada provinciale Ianò-Magisano che collega il capoluogo con tutta la fascia dei comuni della Pre Sila.

Sicilia
Messina

Anche a San Fratello prosegue l'opera di supporto alle autorità  locali da parte del team del Dipartimento della Protezione Civile per gli interventi e il monitoraggio della frana che ha colpito il paese.
I Vigili del Fuoco del locale Comando e della Colonna Mobile Regionale continuano l'assistenza alla popolazione per recupero beni. Inoltre, stanno contribuendo alla messa in sicurezza di opere d'arte dalla locale Chiesa di S. Nicolò di Bari e al monitoraggio del fronte franoso.

Evento sismico in provincia de L'Aquila
Una scossa sismica è stata avvertita ieri in provincia de L'Aquila.
Le località  prossime all'epicentro sono stati i Comuni di Poggio Picenze, Fossa, Barisciano e Sant´Eusanio.
La scossa che ha avuto una magnitudo di 2.8 è stata registrata alle 9,40 e non risulta che abbia provocato danni a persone o cose.
IK0ZCW Alberto Devitofrancesco Presidente C.I.S.A.R. sezione di Roma IQ0HB
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