Maltempo: in arrivo venti forti su gran parte dell’Italia
Comunicato Stampa
19 dicembre 2024
Maltempo: in arrivo venti forti su gran parte dell’Italia, neve e pioggia al Centro-Sud
Allerta gialla in dieci regioni. Avviso meteo del 19 dicembre
Un minimo depressionario ad Ovest dell’Italia, causato da una saccatura di origine nord-atlantica, provocherà un sistema perturbato che attraverserà l’intero territorio. Questo comporterà una significativa intensificazione della ventilazione e una diminuzione delle temperature con conseguenti precipitazioni nevose a quote basse.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (http://www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dalle prime ore di domani, venerdì 20 dicembre, venti forti nord-occidentali con raffiche fino a burrasca forte sulla Sardegna, in estensione a Sicilia, Calabria, Basilicata e Campania, tendenti a ruotare dai quadranti settentrionali durante il giorno, con mareggiate lungo le coste esposte. Venti forti settentrionali con raffiche di burrasca o burrasca forte sono previsti su Valle D’Aosta, Piemonte, Lombardia, Liguria, Provincie Autonome di Bolzano e Trento, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna e Marche, in estensione a Toscana, Lazio, Umbria, Abruzzo, Molise e Puglia, con mareggiate lungo le coste esposte. Si prevedono inoltre nevicate al di sopra dei 600-800 metri su Emilia-Romagna, Marche, Toscana, Umbria, Lazio, Abruzzo e Molise, con apporti al suolo moderati, fino ad abbondanti sull’Abruzzo, con locali sconfinamenti a quote inferiori. L’avviso prevede infine piogge diffuse, localmente anche a carattere di rovescio o temporale, sulla fascia costiera dell’Abruzzo e sui settori tirrenici di Basilicata e Calabria. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.
Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, venerdì 20 dicembre, allerta gialla sull’intero territorio di Marche, Umbria, Abruzzo e Molise, su gran parte di Emilia-Romagna, Lazio e Campania e su settori di Basilicata, Calabria e Sicilia.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (http://www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.
19 dicembre 2024
Maltempo: in arrivo venti forti su gran parte dell’Italia, neve e pioggia al Centro-Sud
Allerta gialla in dieci regioni. Avviso meteo del 19 dicembre
Un minimo depressionario ad Ovest dell’Italia, causato da una saccatura di origine nord-atlantica, provocherà un sistema perturbato che attraverserà l’intero territorio. Questo comporterà una significativa intensificazione della ventilazione e una diminuzione delle temperature con conseguenti precipitazioni nevose a quote basse.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (http://www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dalle prime ore di domani, venerdì 20 dicembre, venti forti nord-occidentali con raffiche fino a burrasca forte sulla Sardegna, in estensione a Sicilia, Calabria, Basilicata e Campania, tendenti a ruotare dai quadranti settentrionali durante il giorno, con mareggiate lungo le coste esposte. Venti forti settentrionali con raffiche di burrasca o burrasca forte sono previsti su Valle D’Aosta, Piemonte, Lombardia, Liguria, Provincie Autonome di Bolzano e Trento, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna e Marche, in estensione a Toscana, Lazio, Umbria, Abruzzo, Molise e Puglia, con mareggiate lungo le coste esposte. Si prevedono inoltre nevicate al di sopra dei 600-800 metri su Emilia-Romagna, Marche, Toscana, Umbria, Lazio, Abruzzo e Molise, con apporti al suolo moderati, fino ad abbondanti sull’Abruzzo, con locali sconfinamenti a quote inferiori. L’avviso prevede infine piogge diffuse, localmente anche a carattere di rovescio o temporale, sulla fascia costiera dell’Abruzzo e sui settori tirrenici di Basilicata e Calabria. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.
Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, venerdì 20 dicembre, allerta gialla sull’intero territorio di Marche, Umbria, Abruzzo e Molise, su gran parte di Emilia-Romagna, Lazio e Campania e su settori di Basilicata, Calabria e Sicilia.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (http://www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.