Lambro e Po: aggiornamenti sull'inquinamento
Lambro e Po: aggiornamenti sull'inquinamento
Ad oggi può considerarsi conclusa la prima fase dell'emergenza.
E' quanto ha dichiarato il Capo della Protezione Civile, Guido Bertolaso, dopo il sopralluogo alla centrale idroelettrica dell' Isola Serafini, dove è stato realizzato uno sbarramento che ha fermato buona parte degli idrocarburi che hanno inquinato il fiume Lambro.
La barriera è stata determinante per impedire che la macchia oleosa si diffondesse a dismisura.
Gli oli sono ancora presenti in parte, soprattutto a monte della centrale, ma piano piano si stanno eliminando.
Le analisi effettuate a valle della centrale sono nella norma. I riscontri incrociati eseguiti da sei Arpa provinciali appartenenti a tre regioni diverse non hanno evidenziato lungo il Po valori da inquinamento di idrocarburi a valle dell'Isola Serafini. I dati delle acque sono stati analizzati questa mattina durante una riunione dell'unità  di crisi costituita nei giorni scorsi a Piacenza per affrontare l'emergenza.
Dopo la chiusura di questa prima fase, anche per la bonifica del Po si dovrà  creare una cabina di regia a livello nazionale per monitorare costantemente le falde acquifere ed effetuare interventi dove ci sono segni di inquinamento.
01-03-2010
Ad oggi può considerarsi conclusa la prima fase dell'emergenza.
E' quanto ha dichiarato il Capo della Protezione Civile, Guido Bertolaso, dopo il sopralluogo alla centrale idroelettrica dell' Isola Serafini, dove è stato realizzato uno sbarramento che ha fermato buona parte degli idrocarburi che hanno inquinato il fiume Lambro.
La barriera è stata determinante per impedire che la macchia oleosa si diffondesse a dismisura.
Gli oli sono ancora presenti in parte, soprattutto a monte della centrale, ma piano piano si stanno eliminando.
Le analisi effettuate a valle della centrale sono nella norma. I riscontri incrociati eseguiti da sei Arpa provinciali appartenenti a tre regioni diverse non hanno evidenziato lungo il Po valori da inquinamento di idrocarburi a valle dell'Isola Serafini. I dati delle acque sono stati analizzati questa mattina durante una riunione dell'unità  di crisi costituita nei giorni scorsi a Piacenza per affrontare l'emergenza.
Dopo la chiusura di questa prima fase, anche per la bonifica del Po si dovrà  creare una cabina di regia a livello nazionale per monitorare costantemente le falde acquifere ed effetuare interventi dove ci sono segni di inquinamento.
01-03-2010