Terremoto Cile: anche l'Italia nel team in partenza
COMUNICATO STAMPA
03-03-2010
Terremoto Cile: anche l'Italia nel team in partenza da Bruxelles
Un funzionario del Dipartimento della Protezione Civile italiana partirà  nelle prossime ore per il Cile, in qualità  di vice-responsabile del nucleo di esperti inviati dal MIC (Monitoring Information Centre), la struttura di protezione civile europea. Compito del team in partenza da Bruxelles sarà  garantire la valutazione delle esigenze sul campo e facilitare il coordinamento degli aiuti internazionali in favore della popolazione colpita dal terribile sisma del 27 febbraio.
Già  nelle ore immediatamente successive al sisma il Governo italiano ha manifestato la propria disponibilità  ad intervenire attraverso l'invio di una squadra specializzata dei Vigili del Fuoco. Le autorità  cilene, tuttavia, hanno ribadito di non avere necessità  di squadre di ricerca e soccorso. L'eventuale invio di tecnici o materiali italiani, anche in collaborazione con altri Paesi europei, per gli interventi necessari a fronteggiare l'emergenza e per le operazioni di assistenza alla popolazione colpita, sarà  quindi organizzato sulla base delle richieste del Governo cileno in stretto coordinamento con Bruxelles.
03-03-2010
Terremoto Cile: anche l'Italia nel team in partenza da Bruxelles
Un funzionario del Dipartimento della Protezione Civile italiana partirà  nelle prossime ore per il Cile, in qualità  di vice-responsabile del nucleo di esperti inviati dal MIC (Monitoring Information Centre), la struttura di protezione civile europea. Compito del team in partenza da Bruxelles sarà  garantire la valutazione delle esigenze sul campo e facilitare il coordinamento degli aiuti internazionali in favore della popolazione colpita dal terribile sisma del 27 febbraio.
Già  nelle ore immediatamente successive al sisma il Governo italiano ha manifestato la propria disponibilità  ad intervenire attraverso l'invio di una squadra specializzata dei Vigili del Fuoco. Le autorità  cilene, tuttavia, hanno ribadito di non avere necessità  di squadre di ricerca e soccorso. L'eventuale invio di tecnici o materiali italiani, anche in collaborazione con altri Paesi europei, per gli interventi necessari a fronteggiare l'emergenza e per le operazioni di assistenza alla popolazione colpita, sarà  quindi organizzato sulla base delle richieste del Governo cileno in stretto coordinamento con Bruxelles.