All'Aquila riapre la Chiesa delle Anime Sante
All'Aquila riapre la Chiesa delle Anime Sante
Riapre ai fedeli la chiesa di Santa Maria del Suffragio, detta delle Anime Sante, in piazza Duomo all'Aquila. Conclusi gli interventi di messa in sicurezza della struttura gravemente danneggiata dal terremoto, l'arcivescovo Giuseppe Molinari celebra oggi alle 18.30 la liturgia per la riapertura della chiesa. A partire dal 20 marzo le messe saranno celebrate regolarmente tutti i giorni. Dopo la riapertura della Basilica di Collemaggio, cattedrale dell'Aquila fino a quando non tornerà  agibile il Duomo, viene restituito agli aquilani un altro luogo simbolo.
Ad oggi è accessibile solo la navata della chiesa. L'abside, molto danneggiata, è stata separata con un muro provvisorio eretto all'altezza del transetto. Il crollo della cupola e della lanterna ha infatti provocato nel pavimento una voragine di circa un metro all'altezza dell'altare maggiore, sostituito per ora da un altare provvisorio che consente di celebrare le funzioni.
I lavori all'interno della chiesa - coordinati dall'Ing. Luciano Marchetti, Vice commissario per i beni culturali - sono iniziati da diversi mesi e si sono sviluppati in più fasi. Per prima cosa sono state consolidate le murature portanti e le parti lesionate attraverso l'utilizzo di cerchiature e l'inserimento di telai in acciaio in corrispondenza delle finestre e degli squarci provocati dai crolli. E' stata quindi realizzata una struttura di appoggio per il sistema di puntellamento interno delle murature e della volta. Cuore delle operazioni è stato il montaggio della struttura di sostegno della cupola e della copertura della stessa, una sorta di 'ombrello'
Riapre ai fedeli la chiesa di Santa Maria del Suffragio, detta delle Anime Sante, in piazza Duomo all'Aquila. Conclusi gli interventi di messa in sicurezza della struttura gravemente danneggiata dal terremoto, l'arcivescovo Giuseppe Molinari celebra oggi alle 18.30 la liturgia per la riapertura della chiesa. A partire dal 20 marzo le messe saranno celebrate regolarmente tutti i giorni. Dopo la riapertura della Basilica di Collemaggio, cattedrale dell'Aquila fino a quando non tornerà  agibile il Duomo, viene restituito agli aquilani un altro luogo simbolo.
Ad oggi è accessibile solo la navata della chiesa. L'abside, molto danneggiata, è stata separata con un muro provvisorio eretto all'altezza del transetto. Il crollo della cupola e della lanterna ha infatti provocato nel pavimento una voragine di circa un metro all'altezza dell'altare maggiore, sostituito per ora da un altare provvisorio che consente di celebrare le funzioni.
I lavori all'interno della chiesa - coordinati dall'Ing. Luciano Marchetti, Vice commissario per i beni culturali - sono iniziati da diversi mesi e si sono sviluppati in più fasi. Per prima cosa sono state consolidate le murature portanti e le parti lesionate attraverso l'utilizzo di cerchiature e l'inserimento di telai in acciaio in corrispondenza delle finestre e degli squarci provocati dai crolli. E' stata quindi realizzata una struttura di appoggio per il sistema di puntellamento interno delle murature e della volta. Cuore delle operazioni è stato il montaggio della struttura di sostegno della cupola e della copertura della stessa, una sorta di 'ombrello'