8 aprile 2010, 20:36
Dipartimento e Corpo Nazionale Soccorso Alpino: un accordo
Dipartimento e Corpo Nazionale Soccorso Alpino: un accordo su unità  cinofile e soccorso speleologico
Un programma condiviso per migliorare in termini sia qualitativi sia quantitativi i servizi offerti alla popolazione in materia di protezione civile.
E' questo l'obiettivo dell'accordo sottoscritto oggi, 8 aprile, dal Dipartimento della Protezione Civile e dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico - CNSAS.
Questa intesa mira, in particolare, a un maggiore coinvolgimento delle risorse del Corpo Nazionale nell'ambito delle attività  di previsione, prevenzione e contrasto attivo degli eventi calamitosi.
Tra le iniziative previste dal programma '“ firmato da Agostino Miozzo, direttore dell'Ufficio Volontariato e Relazioni internazionali del Dipartimento e dal Presidente del CNSAS Piergiorgio Baldracco - anche la costituzione di squadre nazionali di pronto impiego per interventi di protezione civile nel Centro-Sud del Paese.
L'accordo, che fornisce indirizzi operativi per il biennio 2010-2011, è inoltre finalizzato a un potenziamento del settore cinofilo e del settore speleo-subacqueo del Corpo Nazionale Soccorso Alpino, attraverso due distinte iniziative:
Settore cinofilo
Il potenziamento del settore prende spunto dall'esperienza del terremoto in Abruzzo, che ha evidenziato le grandi potenzialità  delle unità  cinofile del Corpo Nazionale per la gestione dell'emergenza, soprattutto nelle attività  di soccorso. In particolare, l'accordo prevede l'acquisizione e l'addestramento di 4 cani segugi di razza ' bloodhound' - già  impiegati in attività  di ricerca in superficie e da valanga '“ per attività  di ricerca da macerie. Questa particolare razza canina '“ definita 'molecolare'
Un programma condiviso per migliorare in termini sia qualitativi sia quantitativi i servizi offerti alla popolazione in materia di protezione civile.
E' questo l'obiettivo dell'accordo sottoscritto oggi, 8 aprile, dal Dipartimento della Protezione Civile e dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico - CNSAS.
Questa intesa mira, in particolare, a un maggiore coinvolgimento delle risorse del Corpo Nazionale nell'ambito delle attività  di previsione, prevenzione e contrasto attivo degli eventi calamitosi.
Tra le iniziative previste dal programma '“ firmato da Agostino Miozzo, direttore dell'Ufficio Volontariato e Relazioni internazionali del Dipartimento e dal Presidente del CNSAS Piergiorgio Baldracco - anche la costituzione di squadre nazionali di pronto impiego per interventi di protezione civile nel Centro-Sud del Paese.
L'accordo, che fornisce indirizzi operativi per il biennio 2010-2011, è inoltre finalizzato a un potenziamento del settore cinofilo e del settore speleo-subacqueo del Corpo Nazionale Soccorso Alpino, attraverso due distinte iniziative:
Settore cinofilo
Il potenziamento del settore prende spunto dall'esperienza del terremoto in Abruzzo, che ha evidenziato le grandi potenzialità  delle unità  cinofile del Corpo Nazionale per la gestione dell'emergenza, soprattutto nelle attività  di soccorso. In particolare, l'accordo prevede l'acquisizione e l'addestramento di 4 cani segugi di razza ' bloodhound' - già  impiegati in attività  di ricerca in superficie e da valanga '“ per attività  di ricerca da macerie. Questa particolare razza canina '“ definita 'molecolare'
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