13 aprile 2010, 10:59
Mattinale del 13 aprile 2010
Mattinale del 13 aprile 2010
Criticità  sul territorio: maltempo sulle regioni italiane, deragliamento treno e un incendio boschivo
Maltempo sulle regioni italiane
Correnti occidentali cicloniche stanno determineranno condizioni di instabilità  sul nostro Paese, in particolare sulle regioni meridionali, dove saranno possibili rovesci e temporali anche di forte intensità  .
Qualche nevicata si potrà  avere sui settori alpini centro-occidentali al di sopra degli 900-1100 metri e sull' Appennino centrale al di sopra degli 1400-1600 metri.
Sulla base delle informazioni disponibili il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso ieri un avviso di avverse condizioni meteorologiche.
Il comunicato ha previsto che per 24 '“ 36 ore a partire dalla serata di ieri 12 aprile si potrebbero verificare rovesci o temporali anche di forte intensità  su Campania, Basilicata, Puglia, Sicilia e Calabria.
Le precipitazioni potrebbero essere accompagnate da fulmini e da forti raffiche di vento.
Raccomandazioni per chi viaggia
Raccomandiamo a chi dovesse mettersi in viaggio di:
'¢ informarsi sulle condizioni del percorso che si intende seguire o sulla disponibilità  effettiva dei collegamenti con vettori diversi dall'automobile attraverso i normali canali dedicati, come Isoradio, notiziari del CCISS, siti web e call center degli esercenti dei servizi di trasporto
'¢ verificare le buone condizioni generali del veicolo
'¢ prestare particolare attenzione alla guida durante le piogge più intense, mantenendo le distanze di sicurezza e rispettando i limiti di velocità  . Si ricorda che in autostrada durante le piogge la velocità  massima è di 110 Km orari
'¢ se si è in viaggio e ci si rende conto che la precipitazione è molto violenta è consigliabile fermarsi e trovare riparo nello stabile più vicino e sicuro
'¢ è pericoloso transitare o sostare lungo gli argini dei corsi d'acqua sopra ponti o passerelle per vedere la piena e che è necessario fare attenzione prima di percorrere sottopassaggi e non cercare di spostare le autovetture se investite da masse d'acqua, ma raggiungere il punto rialzato più vicino
'¢ nel caso si verifichi un principio di allagamento dello stabile in cui ci si trova, raccomandiamo di spostarsi immediatamente ai piani più alti, prestando aiuto ad anziani e disabili
'¢ avere a bordo le catene da utilizzare in caso di necessità  o montare pneumatici da neve
'¢ usare la massima prudenza nella guida, necessaria per ridurre al minimo il rischio di incidenti in caso di neve o ghiaccio
Deragliamento treno
Ieri mattina alle 9,05 circa, una frana, caduta da un costone sovrastante un tratto della linea ferroviaria Merano '“ Malles in provincia di Bolzano, ha investito in pieno un treno regionale che passava in quel momento nel tratto compreso tra le stazioni di Castelbello e Laces.
La massa di fango e sassi ha riempito alcuni vagoni provocando il deragliamento del treno.
Al momento il bilancio del disastro e di 9 persone decedute e di 24 feriti di cui sette gravi.
La causa della frana sembra riconducibile all´infiltrazione di acqua fuoriuscita da un impianto di irrigazione rotto situato a monte della ferrovia.
Sul posto sono accorse squadre dei Vigili del fuoco, della Polizia, dei Carabinieri e personale e mezzi del 118.
Incendio boschivo
Anche ieri due Canadair del Dipartimento della Protezione Civile sono dovuti intervenire in Sicilia, dove a Ragusa, in un bosco della località  Calaforno si era riattivato l'incendio divampato due giorni fa.
Il rogo, esteso per un fronte fuoco di 400 metri, ha messo a rischio 250 ettari di terreno.
Dopo numerosi lanci di acqua e liquido ritardante, l'incendio è stato spento nel corso della giornata.
Criticità  sul territorio: maltempo sulle regioni italiane, deragliamento treno e un incendio boschivo
Maltempo sulle regioni italiane
Correnti occidentali cicloniche stanno determineranno condizioni di instabilità  sul nostro Paese, in particolare sulle regioni meridionali, dove saranno possibili rovesci e temporali anche di forte intensità  .
Qualche nevicata si potrà  avere sui settori alpini centro-occidentali al di sopra degli 900-1100 metri e sull' Appennino centrale al di sopra degli 1400-1600 metri.
Sulla base delle informazioni disponibili il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso ieri un avviso di avverse condizioni meteorologiche.
Il comunicato ha previsto che per 24 '“ 36 ore a partire dalla serata di ieri 12 aprile si potrebbero verificare rovesci o temporali anche di forte intensità  su Campania, Basilicata, Puglia, Sicilia e Calabria.
Le precipitazioni potrebbero essere accompagnate da fulmini e da forti raffiche di vento.
Raccomandazioni per chi viaggia
Raccomandiamo a chi dovesse mettersi in viaggio di:
'¢ informarsi sulle condizioni del percorso che si intende seguire o sulla disponibilità  effettiva dei collegamenti con vettori diversi dall'automobile attraverso i normali canali dedicati, come Isoradio, notiziari del CCISS, siti web e call center degli esercenti dei servizi di trasporto
'¢ verificare le buone condizioni generali del veicolo
'¢ prestare particolare attenzione alla guida durante le piogge più intense, mantenendo le distanze di sicurezza e rispettando i limiti di velocità  . Si ricorda che in autostrada durante le piogge la velocità  massima è di 110 Km orari
'¢ se si è in viaggio e ci si rende conto che la precipitazione è molto violenta è consigliabile fermarsi e trovare riparo nello stabile più vicino e sicuro
'¢ è pericoloso transitare o sostare lungo gli argini dei corsi d'acqua sopra ponti o passerelle per vedere la piena e che è necessario fare attenzione prima di percorrere sottopassaggi e non cercare di spostare le autovetture se investite da masse d'acqua, ma raggiungere il punto rialzato più vicino
'¢ nel caso si verifichi un principio di allagamento dello stabile in cui ci si trova, raccomandiamo di spostarsi immediatamente ai piani più alti, prestando aiuto ad anziani e disabili
'¢ avere a bordo le catene da utilizzare in caso di necessità  o montare pneumatici da neve
'¢ usare la massima prudenza nella guida, necessaria per ridurre al minimo il rischio di incidenti in caso di neve o ghiaccio
Deragliamento treno
Ieri mattina alle 9,05 circa, una frana, caduta da un costone sovrastante un tratto della linea ferroviaria Merano '“ Malles in provincia di Bolzano, ha investito in pieno un treno regionale che passava in quel momento nel tratto compreso tra le stazioni di Castelbello e Laces.
La massa di fango e sassi ha riempito alcuni vagoni provocando il deragliamento del treno.
Al momento il bilancio del disastro e di 9 persone decedute e di 24 feriti di cui sette gravi.
La causa della frana sembra riconducibile all´infiltrazione di acqua fuoriuscita da un impianto di irrigazione rotto situato a monte della ferrovia.
Sul posto sono accorse squadre dei Vigili del fuoco, della Polizia, dei Carabinieri e personale e mezzi del 118.
Incendio boschivo
Anche ieri due Canadair del Dipartimento della Protezione Civile sono dovuti intervenire in Sicilia, dove a Ragusa, in un bosco della località  Calaforno si era riattivato l'incendio divampato due giorni fa.
Il rogo, esteso per un fronte fuoco di 400 metri, ha messo a rischio 250 ettari di terreno.
Dopo numerosi lanci di acqua e liquido ritardante, l'incendio è stato spento nel corso della giornata.
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